Corretta costruzione compositiva dell'opera. Elemento compositivo nell'opera d'arte: esempi

La composizione è la disposizione di parti di un'opera letteraria in un certo ordine, un insieme di forme e metodi di espressione artistica dell'autore, a seconda della sua intenzione. Tradotto da latino significa "comporre", "costruire". La composizione costruisce tutte le parti dell'opera in un unico insieme completo.

Aiuta il lettore a comprendere meglio il contenuto delle opere, mantiene l'interesse per il libro e aiuta a trarre le dovute conclusioni nel finale. A volte la composizione del libro incuriosisce il lettore e cerca una continuazione del libro o di altre opere di questo scrittore.

Elementi compositi

Tra tali elementi vi sono narrazione, descrizione, dialogo, monologo, storie inserite e digressioni liriche:

1. Narrazione- l'elemento principale della composizione, la storia dell'autore, che rivela il contenuto di un'opera d'arte. Occupa la maggior parte del volume dell'intera opera. Trasmette la dinamica degli eventi, può essere raccontata o illustrata con disegni.
2. Descrizione... È un elemento statico. Durante la descrizione, gli eventi non si verificano, funge da immagine, sfondo per gli eventi dell'opera. La descrizione è un ritratto, un interno, un paesaggio. Un paesaggio non è necessariamente una rappresentazione della natura, può essere un paesaggio urbano, un paesaggio lunare, una descrizione di città fantastiche, pianeti, galassie o una descrizione di mondi immaginari.
3. Dialogo- una conversazione tra due persone. Aiuta a svelare la trama, ad approfondire i personaggi attori... Attraverso il dialogo dei due eroi, il lettore apprende gli eventi del passato degli eroi delle opere, i loro piani, inizia a comprendere meglio i personaggi degli eroi.
4. Monologo- il discorso di un personaggio. Nella commedia di A.S. Griboyedov, attraverso i monologhi di Chatsky, l'autore trasmette i pensieri delle persone progressiste della sua generazione e i sentimenti dell'eroe stesso, che ha appreso del tradimento della sua amata.
5. Sistema di immagini... Tutte immagini dell'opera che interagiscono in connessione con l'intenzione dell'autore. Queste sono immagini di persone personaggi delle fiabe, mitico, toponomastico e soggetto. Ci sono immagini assurde inventate dall'autore, ad esempio "Il naso" dal romanzo omonimo di Gogol. Gli autori hanno semplicemente inventato molte immagini e i loro nomi sono diventati comuni.
6. Inserisci storie, storia nella storia. Molti autori usano questa tecnica per creare intrighi in un'opera o in un epilogo. Ci possono essere più storie inserite in un'opera, eventi in cui si svolgono in momenti diversi. Il maestro e Margherita di Bulgakov utilizza la tecnica del romanzo nel romanzo.
7. Divagazioni d'autore o liriche... Ci sono molte digressioni liriche nell'opera di Gogol "Dead Souls". Grazie a loro, il genere dell'opera è cambiato. Questo è fantastico prosa chiamato il poema "Anime morte". E "Eugene Onegin" è chiamato un romanzo in versi a causa del gran numero di digressioni dell'autore, grazie alle quali ai lettori viene presentata un'immagine impressionante della vita russa all'inizio del XIX secolo.
8. Caratteristica dell'autore ... In esso, l'autore parla del personaggio dell'eroe e non nasconde il suo atteggiamento positivo o negativo nei suoi confronti. Gogol nelle sue opere dà spesso caratteristiche ironiche ai suoi personaggi - così precisi e succinti che i suoi personaggi diventano spesso nomi familiari.
9. Trama narrativaè una catena di eventi che hanno luogo in un'opera. La trama è il contenuto del testo letterario.
10. Favola- tutti gli eventi, le circostanze e le azioni descritte nel testo. La principale differenza rispetto alla trama è la sequenza cronologica.
11. Paesaggio- descrizione della natura, mondo reale e immaginario, città, pianeta, galassie, esistenti e fittizi. Il paesaggio è una tecnica artistica, grazie alla quale si rivela più profondamente il carattere degli eroi e si dà una valutazione degli eventi. Puoi ricordare come cambia paesaggio marino nel "Racconto del pescatore e del pesce" di Pushkin, quando il vecchio viene ancora e ancora dal pesce rosso con un'altra richiesta.
12. Ritratto- Questa è una descrizione non solo dell'aspetto dell'eroe, ma anche del suo mondo interiore. Grazie al talento dell'autore, il ritratto è così accurato che tutti i lettori immaginano ugualmente l'aspetto dell'eroe del libro che hanno letto: come appare Natasha Rostova, il principe Andrei, Sherlock Holmes. A volte l'autore attira l'attenzione del lettore su alcuni caratteristica eroe, per esempio, i baffi di Poirot nei libri di Agatha Christie.

Da non perdere: in letteratura, casi d'uso.

Tecniche compositive

Composizione del soggetto

Lo sviluppo della trama ha le sue fasi di sviluppo. C'è sempre un conflitto al centro della trama, ma il lettore non lo sa immediatamente.

La composizione della trama dipende dal genere dell'opera. Ad esempio, una favola finisce necessariamente con la morale. Le opere drammatiche del classicismo avevano le loro leggi di composizione, ad esempio, avrebbero dovuto avere cinque atti.

La composizione delle opere si distingue per le sue caratteristiche incrollabili. folclore... Canzoni, fiabe, poemi epici sono stati creati secondo le proprie leggi di costruzione.

La composizione del racconto inizia con un detto: "Come sul mare-oceano, ma sull'isola di Buyan ...". Il proverbio era spesso composto in forma poetica ea volte era lontano dal contenuto del racconto. Il narratore ha attirato l'attenzione del pubblico con un detto e ha aspettato di essere ascoltato senza distrazioni. Poi disse: “Questo è un detto, non una favola. La storia sarà avanti".

Poi seguì l'inizio. Il più famoso di loro inizia con le parole: "C'era una volta" o "In un certo regno, nello stato dei trenta ...". Quindi il narratore è passato alla fiaba stessa, ai suoi eroi, a eventi meravigliosi.

Tecniche per una composizione fiabesca, triplice ripetizione degli eventi: l'eroe combatte tre volte il serpente Gorynych, la principessa si siede tre volte alla finestra della torre e Ivanushka vola da lei a cavallo e rompe l'anello, lo zar mette alla prova le sue nuore tre volte nella fiaba "La principessa ranocchio".

Anche il finale della fiaba è tradizionale, sugli eroi della fiaba dicono: "Vivono - vivono e fanno bene". A volte il finale accenna a una sorpresa: "È una favola per te, ma io ho un mucchio di ciambelle".

Composizione letteraria- questa è la disposizione di parti dell'opera in una certa sequenza, è un sistema integrale di forme di rappresentazione artistica. Mezzi e tecniche di composizione approfondiscono il significato di ciò che è raffigurato, rivelano le caratteristiche dei personaggi. Ogni opera d'arte ha la sua composizione unica, ma ci sono le sue leggi tradizionali che si osservano in alcuni generi.

Ai tempi del classicismo esisteva un sistema di regole che prescriveva gli autori certe regole scrivere testi, e non potevano essere rotti. Questa è la regola delle tre unità: tempo, luogo, trama. Questa è una costruzione in cinque atti di opere drammatiche. esso cognomi parlanti e una chiara divisione in caratteri negativi e positivi. Le peculiarità della composizione delle opere del classicismo sono un ricordo del passato.

Le tecniche compositive in letteratura dipendono dal genere dell'opera d'arte e dal talento dell'autore, che ha a disposizione tipologie, elementi, tecniche di composizione, ne conosce le caratteristiche e sa usare questi metodi artistici.

Oggi parleremo dei modi per organizzare la struttura di un'opera d'arte e analizzare un concetto così fondamentale come composizione... Indubbiamente, la composizione è un elemento estremamente importante di un'opera, soprattutto perché determina la forma o il guscio in cui il contenuto è “avvolto”. E se nell'antichità la conchiglia spesso non si regalava di grande importanza, poi già dal XIX secolo, una composizione ben costruita diventa quasi elemento richiesto qualsiasi buon romanzo, per non parlare della prosa breve (romanzi e racconti). Comprendere le regole per costruire una composizione è per autore contemporaneo qualcosa come un programma indispensabile.

In generale, è più conveniente smontare e assimilare alcuni tipi di composizione usando esempi di prosa breve, esclusivamente a causa del volume più piccolo. Questo è ciò che faremo nel corso della conversazione di oggi.

Mikhail Weller "Tecnologia della narrazione"

Come ho già notato sopra, è più facile studiare la tipologia della composizione usando l'esempio della prosa piccola, poiché usa quasi gli stessi principi della prosa grande. Bene, se è così, allora ti suggerisco di affidarti a questo argomento a un autore professionista che ha dedicato tutta la sua vita a lavorare su una piccola prosa: Mikhail Weller. Perché lui? Bene, se non altro perché Weller ha scritto una serie di saggi interessanti sull'arte della scrittura, da cui uno scrittore alle prime armi può imparare molte cose utili e interessanti. Personalmente posso consigliare due delle sue collezioni: “ Parola e destino», « Parola e professione", Che sono stati i miei libri di riferimento per molto tempo. Per coloro che non li hanno ancora letti, consiglio vivamente di colmare questa lacuna il prima possibile.

Oggi, per analizzare la composizione, ci rivolgiamo alla famosa opera di Mikhail Weller” Tecnologia narrativa". In questo saggio, l'autore abbatte letteralmente tutte le caratteristiche e le sottigliezze della scrittura di storie e racconti, sistematizza le sue conoscenze ed esperienze in questo settore. Senza dubbio, questo è uno dei i migliori lavori in teoria breve prosa e, non meno prezioso, appartiene alla penna del nostro connazionale e contemporaneo. Penso che la migliore fonte per il nostro discussione di oggi non riusciamo a trovarlo.

Definiamo prima cos'è la composizione.

- questa è una costruzione specifica, la struttura interna di un'opera (architettura), comprendente selezione, raggruppamento e sequenza tecniche visive organizzare un insieme ideologico e artistico.

Questa definizione è, ovviamente, molto astratta e secca. La formulazione data da Weller è ancora più vicina a me. Eccola:

- questa è la disposizione del materiale selezionato per l'opera in modo tale da ottenere l'effetto di un maggiore impatto sul lettore rispetto a una semplice presentazione sequenziale dei fatti.

La composizione persegue un obiettivo chiaramente definito: ottenere dal testo l'impatto semantico ed emotivo sul lettore che l'autore intendeva. Se l'autore vuole confondere il lettore, costruisce la composizione in un modo, se decide di stupirlo alla fine - in un modo completamente diverso. È dagli obiettivi dello stesso scrittore che hanno origine tutti i tipi e le forme di composizione, che analizzeremo di seguito.

1. Composizione a flusso diretto

Questo è il modo più comune, noto e familiare di presentare il materiale: all'inizio era così, poi è successo qualcosa, l'eroe ha fatto questo e tutto è finito così. Caratteristica principale la composizione a flusso diretto è una sequenza rigorosa di dichiarazioni di fatti mantenendo un'unica catena di relazioni causa-effetto. Tutto qui è coerente, chiaro e logico.

In generale, questo tipo di composizione è caratterizzato dalla lentezza e dal dettaglio della narrazione: gli eventi si susseguono e l'autore ha l'opportunità di evidenziare più a fondo i momenti che lo interessano. Allo stesso tempo, un tale approccio è familiare al lettore: esclude, da un lato, qualsiasi rischio di confondersi negli eventi e, dall'altro, contribuisce alla formazione della simpatia per gli eroi, poiché il lettore vede il graduale sviluppo del loro carattere nel corso della storia.

In generale, personalmente, considero la composizione a flusso diretto un'opzione affidabile, ma molto noiosa, che, forse, è l'ideale per un romanzo o una sorta di epica, ma è improbabile che la storia costruita con il suo aiuto brilli di originalità .

I principi di base della costruzione di una composizione a flusso diretto:

• La sequenza rigorosa degli eventi descritti.

2. Squillo

In generale, questa è la stessa storia a flusso diretto con un'unica, ma decisamente importante sfumatura: gli inserimenti dell'autore all'inizio e alla fine del testo. In questo caso, otteniamo una specie di matrioska, una storia nella storia, dove l'eroe presentatoci all'inizio sarà il narratore principale. storia interna... Questa mossa crea un effetto molto curioso: le storie si sovrappongono alla presentazione della trama. tratti della personalità, visione del mondo e punti di vista del personaggio che conduce la storia. Qui l'autore separa deliberatamente il suo punto di vista dal punto di vista del narratore e può benissimo non essere d'accordo con le sue conclusioni. E se nelle storie ordinarie, di regola, abbiamo due punti di vista (l'eroe e l'autore), allora questo tipo di composizione porta una varietà semantica ancora maggiore, aggiungendo un terzo punto di vista - il punto di vista del personaggio- narratore.

L'uso della suoneria permette di conferire al racconto un fascino e un sapore unici, impossibili in altre circostanze. Il fatto è che il narratore può parlare in qualsiasi lingua (colloquiale, volutamente volgare, anche assolutamente incoerente e analfabeta), può trasmettere qualsiasi punto di vista (compresi quelli che contraddicono qualsiasi norma generalmente accettata), in ogni caso, l'autore è rimosso dal suo immagine, il personaggio agisce in modo indipendente e il lettore forma il proprio atteggiamento nei confronti della sua personalità. Una tale separazione dei ruoli porta automaticamente lo scrittore nello spazio operativo più ampio: dopotutto, ha il diritto di scegliere anche un oggetto inanimato, anche un bambino, o un alieno, come narratore. Il grado di bullismo è limitato solo dal livello di fantasia.

Inoltre, l'introduzione di un narratore personificato crea nella mente del lettore l'illusione di una maggiore affidabilità di ciò che sta accadendo. Questo è prezioso quando l'autore è uno staff pubblico con un'ampia famosa biografia, e il lettore sa benissimo che l'amato autore, ad esempio, non è mai stato in carcere. In questo caso, lo scrittore, introducendo l'immagine del narratore - un prigioniero esperto, rimuove semplicemente questa contraddizione nella mente del pubblico e scrive con calma il suo romanzo poliziesco.

Squillo - molto modo efficiente organizzazione della composizione, spesso utilizzata in combinazione con altri schemi compositivi.

Segnali che squillano:

• La presenza di un personaggio narrante;
• Due storie, una interna, raccontata da un personaggio, e una esterna, raccontata dall'autore stesso.

3. Composizione dei punti

È caratterizzato da un attento esame di un singolo episodio, un momento della vita che all'autore è sembrato importante e qualcosa di straordinario. Tutte le azioni qui si svolgono in un'area limitata dello spazio in un periodo di tempo limitato. L'intera struttura dell'opera è, per così dire, compressa in un unico punto; da qui il nome.

Nonostante l'apparente semplicità, questo tipo di composizione è estremamente difficile: l'autore è tenuto a mettere insieme un intero mosaico dei più piccoli dettagli e dettagli per ottenere il risultato immagine vivente evento selezionato. Il confronto con la pittura in questo contesto mi sembra abbastanza azzeccato. Lavorare su una composizione puntuale è come dipingere un quadro, che in effetti è anche un punto nello spazio e nel tempo. Pertanto, tutto sarà importante per l'autore qui: intonazione, gesti e dettagli delle descrizioni. Una composizione a punti è un momento della vita visto attraverso una lente d'ingrandimento.

La composizione dei punti si trova più spesso nei racconti. Di solito si tratta di semplici storie di tutti i giorni, in cui attraverso le piccole cose si trasmette un enorme flusso di esperienze, emozioni e sensazioni. In generale, tutto ciò che lo scrittore ha saputo mettere in questo punto dello spazio artistico.

I principi della costruzione di una composizione puntiforme:

• Restringimento del campo visivo ad un singolo episodio;
• Attenzione ipertrofica ai dettagli e alle sfumature;
• Mostra grande attraverso piccolo.

4. Composizione in vimini

Differisce principalmente nella presenza sistema complesso immagini di un gran numero di eventi che si verificano con eroi diversi In tempi diversi. Cioè, in effetti, questo modello è esattamente l'opposto del precedente. Qui, l'autore offre intenzionalmente al lettore molti eventi che stanno accadendo ora, che sono accaduti in passato e, a volte, che dovrebbero accadere in futuro. Autore in un largo numero usa riferimenti al passato, transizioni da un personaggio all'altro. E tutto per tessere un'immagine enorme su larga scala della nostra storia da questa massa di episodi collegati.

Spesso, questo approccio è giustificato dal fatto che lo scrittore rivela le cause e le relazioni degli eventi descritti con l'aiuto di episodi accaduti in qualche momento del passato o la connessione implicita degli eventi di oggi con alcuni altri. Tutto questo si sviluppa secondo la volontà e l'idea dell'autore come un puzzle complesso.

Questo tipo di composizione è più tipico della prosa di grandi dimensioni, dove c'è spazio per la formazione di tutti i suoi merletti e complessità; nel caso di racconti o racconti, è improbabile che l'autore abbia l'opportunità di costruire qualcosa su larga scala.

Le caratteristiche principali di questo tipo di composizione:

• Riferimenti ad eventi accaduti prima dell'inizio della storia;
• Transizioni tra i personaggi;
• Creazione di scala attraverso molti episodi interconnessi.

Su questo propongo di fermarmi questa volta. Un forte flusso di informazioni spesso crea confusione nella testa. Prova a pensarci e assicurati di leggere " Tecnologia narrativa»Michail Weller. Continuazione - molto presto sulle pagine del blog "Literary Masterskaya". Iscriviti agli aggiornamenti, lascia i tuoi commenti. A presto!

L'integrità di un'opera d'arte si ottiene con vari mezzi. Tra questi fondi ruolo importante appartiene alla composizione e alla trama.

Composizione(dal latino componere - comporre, connettere) - la costruzione di un'opera, il rapporto di tutti i suoi elementi, creando un quadro olistico della vita e contribuendo all'espressione contenuto ideologico... Nella composizione si distinguono gli elementi esterni - divisione in parti, capitoli e interni - raggruppamento e disposizione delle immagini. Quando crea un'opera, lo scrittore pensa attentamente alla composizione, al luogo e all'interconnessione di immagini e altri elementi, cercando di dare al materiale la massima espressività ideologica e artistica. La composizione può essere semplice o complessa. Quindi, la storia di A. Cechov "Ionych" ha una composizione semplice. Si compone di cinque piccoli capitoli (elementi esterni) e un semplice sistema interno di immagini. Al centro dell'immagine c'è Dmitry Startsev, a cui si oppone un gruppo di immagini di abitanti locali dei turchi. La composizione del romanzo epico di L. Tolstoj "Guerra e pace" sembra piuttosto diversa. Si compone di quattro parti, ogni parte è suddivisa in tanti capitoli, un posto significativo è occupato dalle riflessioni filosofiche dell'autore. Questi sono gli elementi esterni della composizione. È molto difficile il raggruppamento e la disposizione di immagini-personaggi, di cui ce ne sono più di 550. L'eccezionale abilità dello scrittore si è manifestata nel fatto che, con tutta la complessità del materiale, è stato organizzato nel modo più opportuno e subordinato alla divulgazione dell'idea principale: il popolo è la forza decisiva della storia.

Nella letteratura scientifica si usano talvolta i termini architettura, struttura come sinonimi della parola composizione.

Complotto(dal francese sujet - soggetto) - un sistema di eventi di un'opera d'arte, rivelando i caratteri degli eroi e contribuendo all'espressione più completa del contenuto ideologico. Il sistema degli eventi è un'unità che si sviluppa nel tempo, e forza trainante la trama è conflittuale. I conflitti sono diversi: sociali, amorosi, psicologici, quotidiani, militari e altri. L'eroe, di regola, entra in conflitto con l'ambiente sociale, con altre persone, con se stesso. Di solito ci sono diversi conflitti in un'opera. Nella storia di L. Cechov "Ionych", il conflitto dell'eroe con l'ambiente è combinato con una relazione amorosa. Un esempio lampante conflitto psicologico- "Amleto" di Shakespeare. Il tipo più comune di conflitto è sociale. Per denotare conflitto sociale gli studiosi di letteratura usano spesso il termine collisione e amore - intrigo.

La trama è composta da una serie di elementi: esposizione, set, sviluppo dell'azione, climax, epilogo, epilogo.

Esposizione - informazioni iniziali sui personaggi che motivano il loro comportamento nel contesto del conflitto. Nella storia "Ionych" è l'arrivo di Startsev, una descrizione dei "più istruiti" nella città della famiglia Turkin.

Punto - un evento che avvia lo sviluppo dell'azione, del conflitto. Nella storia "Ionych" la conoscenza di Startsev con la famiglia Turkin.

Dopo il set, inizia lo sviluppo dell'azione, il punto più alto che è il culmine Nella storia di L. Cechov - La dichiarazione d'amore di Startsev, il rifiuto di Katya.

Interscambio- un evento che rimuove il conflitto. Nella storia "Ionych" c'è una rottura nei rapporti tra Startsev e i turchi.

Epilogo - informazioni sugli eventi che seguirono l'epilogo. Qualche volta. l'autore stesso definisce la parte finale della storia un epilogo. La storia di L. Cechov contiene informazioni sul destino degli eroi, che possono essere attribuite all'epilogo.

Nella Grande finzione di solito molto linee di trama e ciascuno di loro. svilupparsi, intrecciarsi con gli altri. I singoli elementi della trama possono essere condivisi. Definire schema classico può essere difficile.

Il movimento della trama in un'opera d'arte avviene contemporaneamente nel tempo e nello spazio. Per designare la relazione delle relazioni temporali e spaziali, M. Bakhtin ha proposto il termine cronotopo... Il tempo artistico non è un riflesso diretto del tempo reale, ma sorge attraverso il montaggio di determinate rappresentazioni del tempo reale. Tempo reale si muove irreversibilmente e solo in una direzione - dal passato al futuro, mentre il tempo artistico può rallentare, fermarsi e muoversi nella direzione opposta. Tornare all'immagine del passato si chiama flashback... Il tempo artistico è un complesso intreccio dei tempi del narratore e degli eroi, e spesso una complessa stratificazione di tempi di diverse epoche storiche ("Il maestro e Margherita" di M. Bulgakov). Può essere chiusa, chiusa in se stessa, e aperta, inclusa nel flusso del tempo storico. Un esempio del primo "Ionych" L. Cechov, il secondo - "Quiet Don" M. Sholokhov.

Parallelo al termine complotto c'è un termine complotto, che di solito sono usati come sinonimi. Nel frattempo, alcuni teorici li considerano inadeguati, insistendo sul loro significato indipendente. La trama, secondo loro, è un sistema di eventi in una sequenza causale e una trama è un sistema di eventi nella presentazione dell'autore. Pertanto, la trama del romanzo di I. Goncharov Oblomov inizia con una descrizione della vita di un eroe adulto che vive a San Pietroburgo con il suo servo Zakhar in una casa in via Gorokhovaya. La trama presuppone una presentazione degli eventi della vita di Oblomov. fin dall'infanzia (capitolo "Il sogno di Oblomov").

Definiamo la trama come un sistema, una catena di eventi. In molti casi lo scrittore, oltre a raccontare eventi, introduce descrizioni della natura, immagini quotidiane, divagazioni liriche, riflessioni, geografie o riferimenti storici... Di solito sono chiamati elementi fuori trama.

Va notato che ci sono diversi principi di organizzazione della trama. A volte gli eventi si sviluppano in sequenza, in ordine cronologico, a volte con digressioni retrospettive, c'è una sovrapposizione di tempi. Molto spesso c'è un metodo per inquadrare una trama all'interno di una trama. Un esempio lampante è "Il destino di un uomo" di Sholokhov. In esso, l'autore racconta il suo incontro con l'autista all'attraversamento del fiume in piena. In attesa del traghetto, Sokolov ha parlato della sua vita difficile, del suo soggiorno in prigionia tedesca, della perdita della sua famiglia. Alla fine, l'autore ha salutato quest'uomo e ha pensato al suo destino. La storia principale e principale di Andrey Sokolov è incorniciata dalla storia dell'autore. Questa tecnica è chiamata inquadratura.

La trama e la composizione delle opere liriche sono molto particolari. L'autore descrive in essi non eventi, ma pensieri ed esperienze. L'unità e l'integrità dell'opera lirica sono assicurate dal principale motivo lirico, il cui portatore è l'eroe lirico. La composizione del poema è subordinata alla rivelazione del pensiero-sentimento. "Lo svolgimento lirico dell'argomento", scrive il famoso teorico letterario B. Tomashevsky, "somiglia alla dialettica del ragionamento teorico, con la differenza che nel ragionamento abbiamo un'introduzione logicamente giustificata di nuovi motivi ... e nei testi il l'introduzione dei motivi è giustificata dallo sviluppo emotivo dell'argomento." Tipica è, ma secondo lui, la costruzione in tre parti dei poemi lirici, quando nella prima parte il tema è dato, nella seconda si sviluppa per motivi laterali, e la terza è una conclusione emotiva. Ad esempio, possiamo citare la poesia di A. Pushkin "To Chaadaev".

1a parte di Amore, speranza, gloria tranquilla

L'inganno non durò a lungo per noi.

2a parte Aspettiamo con vessazione di speranza

Santi minuti di libertà...

Terza parte Compagno, credici! lei si alzerà

La stella della felicità accattivante ...

Lo sviluppo lirico di un tema è di due tipi: deduttivo - dal generale al particolare e induttivo - dal particolare al generale. Il primo - nella poesia sopra di A. Pushkin, il secondo nella poesia di K. Simonov "Ti ricordi, Alyosha, le strade di Smolensk ...".

In qualche opere liriche c'è una trama: " Ferrovia"I. Nekrasov, ballate, canzoni. Sono chiamati testi della trama.

I dettagli pittorici servono a riprodurre i dettagli concreto-sensuali del mondo dei personaggi, creati dall'immaginazione creativa dell'artista e incarnando direttamente il contenuto ideologico dell'opera. Il termine "dettagli figurativi" non è riconosciuto da tutti i teorici (vengono usati anche i termini dettagli "tematici" o "soggettivi"), ma tutti concordano sul fatto che l'artista ricrea i dettagli dell'aspetto e del discorso degli eroi, il loro mondo interiore, l'ambiente per poter esprimere il suo pensiero... Tuttavia, accettando questa posizione, non si può interpretarla in modo troppo diretto e pensare che ogni dettaglio (colore degli occhi, gesti, abbigliamento, descrizione dell'area, ecc.) sia direttamente correlato all'obiettivo dell'autore e abbia un significato univoco molto definito. Se così fosse, l'opera avrebbe perso il suo specificità artistica e diventerebbe tendenziosa e illustrativa.

I dettagli pittorici contribuiscono al fatto che il mondo dei personaggi si presenta allo sguardo interiore del lettore in tutta la sua pienezza di vita, nei suoni, nei colori, nei volumi, negli odori, nell'estensione spaziale e temporale. Incapace di trasmettere tutti i dettagli dell'immagine che si sta disegnando, lo scrittore ne riproduce solo alcuni, cercando di dare slancio all'immaginazione del lettore e costringerlo a completare le caratteristiche mancanti con la propria immaginazione. Senza "vedere", senza immaginare personaggi "vivi", il lettore non sarà in grado di entrare in empatia con loro e la sua percezione estetica dell'opera sarà difettosa.

I dettagli figurativi consentono all'artista di ricreare plasticamente e visivamente la vita dei personaggi, per rivelare i loro personaggi attraverso dettagli individuali. Allo stesso tempo, trasmettono l'atteggiamento valutativo dell'autore nei confronti della realtà rappresentata, creano un'atmosfera emotiva per la storia. Quindi, rileggendo le scene di massa nella storia "Taras Bulba", si può essere convinti che osservazioni e dichiarazioni apparentemente sparse dei cosacchi ci aiutino a "ascoltare" la folla polifonica di cosacchi e vari ritratti e dettagli quotidiani - per presentarlo visibilmente . Allo stesso tempo, l'eroico magazzino sta gradualmente diventando chiaro. personaggi popolari, sviluppato nelle condizioni di uomini liberi selvaggi e poeticizzato da Gogol. Allo stesso tempo, molti dettagli sono comici, provocano un sorriso e creano un tono umoristico per la narrazione (specialmente nelle scene di vita pacifica). I dettagli pittorici qui, come nella maggior parte delle opere, svolgono funzioni pittoriche, caratterizzanti ed espressive.

nel dramma dettagli figurativi sono trasmessi non verbalmente, ma con altri mezzi (non esiste una descrizione dell'aspetto esterno degli eroi, delle loro azioni, della situazione, perché ci sono attori sul palco e ci sono scene). Le caratteristiche linguistiche dei personaggi acquisiscono un significato speciale.

Nei testi, i dettagli pittorici sono subordinati al compito di ricreare l'esperienza nel suo sviluppo, movimento e contraddizione. Qui servono come segni dell'evento che ha causato l'esperienza, ma svolgono principalmente il ruolo di una caratteristica psicologica eroe lirico... Allo stesso tempo, viene preservato anche il loro ruolo espressivo; l'esperienza è veicolata come sublimemente romantica, eroica, tragica, o in toni abbassati, per esempio, ironici.

Anche la trama appartiene alla sfera del dettaglio visivo, ma si distingue per il suo carattere dinamico. Nelle opere epiche e drammatiche, queste sono le azioni dei personaggi e gli eventi rappresentati. Le azioni dei personaggi che compongono la trama sono varie: si tratta di tutti i tipi di azioni, dichiarazioni, esperienze e pensieri degli eroi. La trama rivela più direttamente ed efficacemente il carattere del personaggio, il protagonista. Tuttavia, è importante capire che le azioni dei personaggi rivelano anche la comprensione dell'autore del personaggio tipico e la valutazione dell'autore. Forzando l'eroe ad agire in un modo o nell'altro, l'artista evoca nel lettore un certo atteggiamento valutativo non solo verso l'eroe, ma verso l'intero tipo di persone che rappresenta. Così, costringendo il suo eroe immaginario ad uccidere un amico in un duello in nome di pregiudizi laici, Pushkin evoca nel lettore un sentimento di condanna e lo fa riflettere sull'incoerenza di Onegin, sull'incoerenza del suo personaggio. Questo è il ruolo espressivo della trama.

La trama si muove a causa dell'emergere, dello sviluppo, della risoluzione di vari conflitti tra i personaggi dell'opera. I conflitti possono essere di natura privata (la lite di Onegin con Lensky), oppure possono essere un momento, parte di conflitti storico-sociali sorti nella stessa realtà storica (guerra, rivoluzione, movimento sociale). Descrivendo i conflitti di trama, lo scrittore presta la massima attenzione alle problematiche dell'opera. Ma sarebbe sbagliato identificare questi concetti sulla base di questo (c'è una tendenza a tale identificazione nel libro di testo di Abramovich, sezione 2, cap. 2). Il problematico è il lato principale del contenuto ideologico, e il conflitto della trama è un elemento della forma. È altrettanto sbagliato equiparare la trama al contenuto (come è comune nella lingua parlata). Pertanto, la terminologia di Timofeev, che ha proposto di chiamare la trama in aggregato con tutti gli altri dettagli della vita raffigurati come "contenuto immediato", non ha ricevuto riconoscimento ("Fondamenti della teoria della letteratura", parte 2, cap. 1 , 2, 3).

La questione della trama nei testi è risolta in modi diversi. Tuttavia, non c'è dubbio che questo termine possa essere applicato ai testi solo con grandi riserve, denotando il contorno di quegli eventi che "traspariscono" attraverso l'esperienza lirica dell'eroe e lo motivano. Talvolta, tuttavia, questo termine designa il movimento stesso dell'esperienza lirica.

La composizione dell'immagine, compresi i dettagli della trama, è la loro disposizione nel testo. Utilizzando antitesi, ripetizioni, parallelismi, modificando il tempo e la sequenza cronologica degli eventi nella narrazione, stabilendo connessioni croniche e causale-temporali tra gli eventi, l'artista realizza la loro relazione che ne amplia e approfondisce il significato. In tutti i libri di testo, i metodi compositivi della narrazione, l'introduzione del narratore, l'inquadratura, gli episodi introduttivi, i punti principali nello sviluppo dell'azione e le varie motivazioni degli episodi della trama sono abbastanza pienamente definiti. La discrepanza tra l'ordine degli eventi della trama e l'ordine della narrazione su di essi nell'opera ci costringe a parlare di un mezzo espressivo come la trama. Va tenuto presente che è diffusa anche una terminologia diversa, quando l'effettivo metodo compositivo di riorganizzazione degli eventi è chiamato trama (Abramovich, Kozhinov, ecc.).

Per padroneggiare il materiale di questa sezione, ti consigliamo di analizzare in modo indipendente i dettagli figurativi, la trama e la loro composizione in qualsiasi opera epica o drammatica. È necessario prestare attenzione a come lo sviluppo dell'azione serve allo sviluppo del pensiero artistico: l'introduzione di nuovi argomenti, l'approfondimento dei motivi problematici, la graduale divulgazione dei personaggi dei personaggi e diritto d'autore a loro. Ogni nuova scena della trama o descrizione è preparata, motivata dall'intera immagine precedente, ma non la ripete, ma sviluppa, integra e approfondisce. Questi componenti della forma sono più direttamente correlati al contenuto artistico e dipendono da esso. Pertanto, sono unici come il contenuto di ogni opera.

In vista di ciò, lo studente ha bisogno di familiarizzare con quelle teorie che ignorano lo stretto legame della sfera trama-pittorica della forma con il contenuto. Questa è principalmente la cosiddetta teoria comparata, che si basava sullo studio storico comparativo delle letterature del mondo, ma interpretava erroneamente i risultati di tale studio. I comparativisti si sono concentrati principalmente sull'influenza delle letterature l'una sull'altra. Ma non hanno ritenuto che l'influenza fosse dovuta a somiglianza o differenza. relazioni pubbliche nei rispettivi paesi, ma procedeva dalle leggi immanenti, cioè interne, presumibilmente completamente autonome dello sviluppo della letteratura. Pertanto, i comparativisti hanno scritto di "motivi stabili", di "antiche immagini lasciate in eredità" della letteratura, nonché di "trame erranti", senza distinguere tra la trama e il suo schema. La caratteristica di questa teoria è anche nel libro di testo, ed. G.N. Pospelov e G.L. Abramovich.

DOMANDE PER L'AUTOFORMAZIONE (metà 2)

1. Il lavoro letterario come unità integrale.

2. Il tema dell'opera d'arte e le sue caratteristiche.

3. L'idea di un'opera d'arte e le sue caratteristiche.

4. Composizione di un'opera d'arte. Elementi esterni ed interni.

5. La trama di un'opera letteraria. Concetto di conflitto. Elementi della trama. Elementi fuori trama. Trama e trama.

6. Qual è il ruolo della trama nel rivelare il contenuto ideologico dell'opera?

7. Cos'è la composizione della trama? Qual è la differenza tra narrazione e descrizione? Cosa sono gli episodi fuori trama e le digressioni liriche?

8. Qual è la funzione del paesaggio, dell'arredamento della casa, del ritratto e caratteristiche del parlato personaggio nell'opera?

9. Caratteristiche della trama delle opere liriche.

10. Organizzazione spazio-temporale dell'opera. Il concetto di cronotopo.

LETTERATURA

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MODULO TERZO

IL LINGUAGGIO DELLA LETTERATURA ARTISTICA

Oggi parliamo sull'argomento: "Elementi tradizionali di composizione". Ma prima, dovresti ricordare cos'è la "composizione". Per la prima volta incontriamo questo trimestre a scuola. Ma tutto scorre, tutto cambia, gradualmente anche la conoscenza più forte viene cancellata. Pertanto, leggiamo, ravviviamo il vecchio e colmiamo le lacune mancanti.

Composizione in letteratura

Cos'è la composizione? Prima di tutto, ci rivolgiamo a dizionario esplicativo e scopri che tradotto letteralmente dal latino questo termine significa "comporre, comporre". Inutile dire che senza "composizione", cioè senza "composizione", nessuna opera d'arte è possibile (esempi seguono) e nessun testo nel suo insieme. Ne consegue che la composizione in letteratura è un certo ordine di disposizione di parti di un'opera d'arte. Inoltre, si tratta di alcune forme e metodi di rappresentazione artistica che sono direttamente correlati al contenuto del testo.

Gli elementi principali della composizione

Quando apriamo un libro, la prima cosa che speriamo e che attendiamo con ansia è una narrazione bella e divertente che ci sorprenda o ci tenga col fiato sospeso, per poi non lasciarci andare per molto tempo, costringendoci a tornare mentalmente a ciò che leggiamo ancora e ancora. In questo senso, uno scrittore è un vero artista che prima di tutto mostra, non racconta. Evita testi diretti come: "E ora lo dirò". Al contrario, la sua presenza è invisibile, discreta. Ma cosa è necessario sapere ed essere in grado di fare per una tale abilità?

Elementi compositivi: questa è la tavolozza in cui l'artista è un maestro della parola, mescola i suoi colori per creare una trama luminosa e colorata in futuro. Questi includono: monologo, dialogo, descrizione, narrazione, sistema di immagini, digressione dell'autore, generi inseriti, trama, trama. Inoltre - su ciascuno di essi in modo più dettagliato.

Discorso del monologo

A seconda di quante persone o personaggi in un'opera d'arte partecipano al discorso - uno, due o più - si distinguono monologo, dialogo e polilogo. Quest'ultimo è una sorta di dialogo, quindi non ci soffermeremo. Consideriamo solo i primi due.

Un monologo è un elemento di composizione, che consiste nell'uso da parte dell'autore del discorso di un personaggio, che non suggerisce una risposta o non la riceve. Di norma, è rivolto agli ascoltatori in lavoro drammatico o a te stesso.

A seconda della funzione, nel testo si distinguono tali tipi di monologo come: tecnico - descrizione da parte dell'eroe degli eventi che si sono verificati o si stanno verificando; lirica: il trasferimento da parte dell'eroe delle sue forti esperienze emotive; monologo di accettazione - le riflessioni interiori di un personaggio che si trova di fronte a una scelta difficile.

I seguenti tipi si distinguono in base alla forma: parola dell'autore - un appello dell'autore ai lettori, il più delle volte attraverso questo o quel personaggio; flusso di coscienza - il libero flusso dei pensieri dell'eroe così come sono, senza logica ovvia e non aderendo alle regole della costruzione letteraria del discorso; dialettica del ragionamento - la presentazione da parte dell'eroe di tutti i pro e i contro; dialogo in solitudine - un appello mentale del personaggio a un altro personaggio; a parte - nel dramma, poche parole a parte, che caratterizzano il vero stato dell'eroe; le strofe sono anche riflessi lirici del personaggio nel dramma.

Discorso di dialogo

Il dialogo è un altro elemento di composizione, una conversazione tra due o più personaggi. Di solito, il discorso dialogico è un mezzo ideale per trasmettere la collisione di due punti di vista opposti. Aiuta anche a creare un'immagine, rivelare personalità, carattere.

Qui vorrei parlare del cosiddetto dialogo delle domande, che implica una conversazione composta esclusivamente da domande, e la risposta di uno dei personaggi è allo stesso tempo una domanda e una risposta all'osservazione precedente. (esempi seguono) Khanmagomedov Aydin Asadullaevich "Goryanka" ne è una vivida conferma.

Descrizione

Cos'è un uomo? Questo è un carattere speciale, individualità e unico. aspetto esteriore, e l'ambiente in cui è nato, cresciuto ed esiste in questo momento vita, e la sua casa, e le cose di cui si circonda, e le persone, lontane e vicine, e la natura che lo circonda... L'elenco può essere continuato all'infinito. Pertanto, creando un'immagine in un'opera letteraria, uno scrittore deve guardare il suo eroe da tutti i lati possibili e descrivere, senza perdere un singolo dettaglio, ancora di più - creare nuove "sfumature" che non possono nemmeno essere immaginate. In letteratura si distinguono le seguenti tipologie descrizioni artistiche: ritratto, interno, paesaggio.

Ritratto

È uno degli elementi compositivi più importanti della letteratura. Descrive non solo l'aspetto dell'eroe, ma anche il suo mondo interiore- il cosiddetto ritratto psicologico. La varietà e il posto di un ritratto in un'opera d'arte. Il libro può iniziare con esso o, al contrario, può finire con esso (A. P. Cechov, "Ionych"). magari subito dopo che il personaggio ha fatto qualcosa (Lermontov, "A Hero of Our Time"). Inoltre, l'autore può disegnare un personaggio in un colpo solo, monolitico (Raskolnikov in "Delitto e castigo", il principe Andrey in "Guerra e pace"), e un altro tempo e caratteristiche sparse nel testo ("Guerra e pace", Natascia Rostova). Fondamentalmente, lo scrittore stesso prende il pennello, ma a volte dà questo diritto a uno dei personaggi, ad esempio Maxim Maksimych nel romanzo "Un eroe del nostro tempo", in modo che descriva Pechorin nel modo più accurato possibile. Il ritratto può essere dipinto in modo ironico, satirico (Napoleone in "Guerra e pace") e "cerimoniosamente". A volte solo il viso, un certo dettaglio, o l'intero corpo - una figura, i modi, i gesti, i vestiti (Oblomov) - cade sotto la "lente d'ingrandimento" dell'autore.

Descrizione degli interni

L'interno è un elemento della composizione del romanzo, che consente all'autore di creare una descrizione della dimora dell'eroe. Non è meno prezioso di un ritratto, poiché la descrizione del tipo di stanza, dell'ambiente, dell'atmosfera prevalente nella casa - tutto ciò svolge un ruolo inestimabile nel trasmettere le caratteristiche del personaggio, nel comprendere la piena profondità dell'immagine creata. L'interno rivela sia una stretta connessione con cui è la parte attraverso la quale si conosce il tutto, sia il singolare attraverso cui si vede il molteplice. Quindi, per esempio, Dostoevskij nel romanzo "L'idiota" in casa cupa Rogozhin "appese" il dipinto di Holbein "Il Cristo morto" per attirare ancora una volta l'attenzione sulla lotta inconciliabile Vera fede con passioni, con incredulità nell'anima di Rogozhin.

Paesaggio - una descrizione della natura

Come ha scritto Fedor Tyutchev, la natura non è ciò che immaginiamo, non è senz'anima. Al contrario, in essa c'è molto nascosto: anima, libertà, amore e linguaggio. Lo stesso si può dire per un paesaggio in un'opera letteraria. L'autore, con l'aiuto di un tale elemento di composizione come un paesaggio, descrive non solo la natura, la località, la città, l'architettura, ma in tal modo rivela anche lo stato del personaggio e oppone la naturalezza della natura alle credenze umane convenzionali, agisce come una specie di simbolo.

Ricorda la descrizione della quercia durante il viaggio del principe Andrej alla casa dei Rostov nel romanzo Guerra e pace. Che cosa era lui (la quercia) all'inizio del viaggio - un vecchio, cupo, "freak sprezzante" tra le betulle che sorrideva al mondo e alla primavera. Ma al secondo incontro, inaspettatamente è sbocciato, rinnovato, nonostante la dura corteccia centenaria. Obbedì ancora alla primavera e alla vita. La quercia in questo episodio non è solo un paesaggio, una descrizione della natura che rinasce dopo un lungo inverno, ma anche un simbolo dei cambiamenti avvenuti nell'anima del principe, una nuova tappa della sua vita, che è riuscita a "spezzare" il desiderio già quasi radicato di essere un emarginato della vita fino alla fine dei suoi giorni...

Narrazione

A differenza della descrizione, che è statica, in essa non succede nulla, non cambia nulla e in generale risponde alla domanda "cosa?" ? ". In senso figurato, la narrazione come elemento della composizione di un'opera d'arte può essere presentata sotto forma di una presentazione - un rapido cambio di immagini che illustrano una trama.

Sistema di immagini

Come ogni persona ha la sua rete di linee sui polpastrelli delle sue dita, formando uno schema unico, così ogni opera ha il suo sistema di immagini unico. Questo può includere l'immagine dell'autore, se ce n'è una, l'immagine del narratore, i personaggi principali, gli eroi-antipodi, i personaggi minori e così via. La loro relazione è costruita in base alle idee e agli obiettivi dell'autore.

Digressione d'autore

Oppure una digressione lirica è il cosiddetto elemento fuori trama della composizione, con l'aiuto del quale la personalità dell'autore sembra irrompere nella trama, interrompendo così il corso diretto della narrazione della trama. Cosa serve? Prima di tutto, stabilire un contatto emotivo speciale tra l'autore e il lettore. Qui lo scrittore non agisce più come un narratore, ma apre la sua anima, solleva questioni profondamente personali, discute di morale, estetica, temi filosofici, condivide i ricordi della propria vita. Così, il lettore può riprendere fiato davanti al flusso degli eventi successivi, fermarsi e approfondire l'idea dell'opera, riflettere sulle domande che gli sono poste.

Generi plug-in

Questo è un altro importante elemento compositivo, che non è solo una parte necessaria della trama, ma serve anche a una rivelazione più voluminosa e più profonda della personalità dell'eroe, aiuta a capire la ragione della sua scelta di vita, il suo mondo interiore e presto. Qualsiasi genere di letteratura può essere plug-in. Ad esempio, le storie sono la cosiddetta storia in una storia (il romanzo "Un eroe del nostro tempo"), poesie, racconti, poesie, canzoni, favole, lettere, parabole, diari, detti, proverbi e molti altri. Possono essere la tua composizione o quella di qualcun altro.

Trama e trama

Questi due concetti sono spesso confusi l'uno con l'altro o si crede erroneamente che siano la stessa cosa. Ma dovrebbero essere distinti. La trama è, si potrebbe dire, lo scheletro, la base del libro, in cui tutte le parti sono interconnesse e si susseguono nell'ordine che è necessario per la piena realizzazione dell'intenzione dell'autore, la divulgazione dell'idea . In altre parole, gli eventi nella trama possono aver luogo in periodi di tempo diversi. La trama è quella base, ma in una forma più concisa, e inoltre - la sequenza degli eventi nel loro ordine strettamente cronologico. Ad esempio, nascita, maturità, vecchiaia, morte: questa è una trama, quindi la trama è maturità, ricordi dell'infanzia, dell'adolescenza, della giovinezza, delle digressioni liriche, della vecchiaia e della morte.

Composizione del soggetto

La trama, proprio come l'opera letteraria stessa, ha le sue fasi di sviluppo. Al centro di ogni trama c'è sempre un conflitto attorno al quale si sviluppano gli eventi principali.

Il libro inizia con un'esposizione o un prologo, cioè con una "spiegazione", una descrizione della situazione, il punto di partenza da cui tutto ha avuto inizio. Quella che segue è la trama, si potrebbe dire, la previsione degli eventi futuri. A questo punto, il lettore inizia a rendersi conto che un conflitto futuro è dietro l'angolo. Di norma, è in questa parte che si incontrano i personaggi principali, destinati a superare insieme le prove future, fianco a fianco.

Continuiamo ad elencare gli elementi composizione della trama... La fase successiva è lo sviluppo dell'azione. Di solito è la parte di testo più pesante. Qui il lettore diventa già un partecipante invisibile agli eventi, conosce tutti, sente qual è l'essenza di ciò che sta accadendo, ma è ancora incuriosito. A poco a poco, la forza centrifuga lo risucchia, lentamente, inaspettatamente per se stesso, si ritrova proprio al centro del vortice. Il culmine arriva: il picco, quando una vera tempesta di sentimenti e un mare di emozioni cade sia sui personaggi principali che sul lettore stesso. E poi, quando è già chiaro che il peggio è passato e si respira, l'epilogo bussa piano alla porta. Mastica tutto, spiega ogni dettaglio, mette tutte le cose sugli scaffali - ognuna al suo posto, e la tensione si attenua lentamente. L'epilogo traccia la linea finale e delinea brevemente l'ulteriore vita dei personaggi principali e secondari. Tuttavia, non tutti i grafici hanno la stessa struttura. Gli elementi tradizionali di una composizione da favola sono completamente diversi.

Fiaba

Una fiaba è una bugia, ma contiene un indizio. Quale? Gli elementi della composizione della fiaba sono fondamentalmente diversi dai loro "fratelli", anche se durante la lettura, leggeri e non vincolati, non te ne accorgi. Questo è il talento di uno scrittore o addirittura di un'intera nazione. Come ha insegnato Alexander Sergeevich, leggere le fiabe è semplicemente necessario, specialmente la gente comune, perché contengono tutte le proprietà della lingua russa.

Allora cosa sono - elementi tradizionali composizione favolosa? Le prime parole sono un detto che ti mette di buon umore e promette molti miracoli. Ad esempio: "Questa fiaba racconterà dalla mattina stessa fino all'ora di pranzo, dopo aver mangiato pane morbido ..." Quando gli ascoltatori si rilassano, si siedono più comodamente e sono pronti ad ascoltare ulteriormente, è il momento dell'inizio - l'inizio. Vengono presentati i personaggi principali, il luogo e il tempo dell'azione e viene tracciata un'altra linea che divide il mondo in due parti: il reale e il magico.

Poi viene la fiaba stessa, in cui si trovano spesso ripetizioni per migliorare l'impressione e avvicinarsi gradualmente all'epilogo. Inoltre, poesie, canzoni, onomatopee di animali, dialoghi sono anche elementi integranti della composizione di una fiaba. Anche la fiaba ha un suo finale, che sembra riassumere tutti i miracoli, ma allo stesso tempo allude all'infinito del mondo magico: "Vivono, vivono e fanno bene".

Ripetere- una delle tecniche di composizione più semplici e allo stesso tempo più efficaci. Consente di "arrotondare" con facilità e naturalezza l'opera, per donarle armonia compositiva. La cosiddetta composizione ad anello appare particolarmente efficace quando si stabilisce un appello compositivo tra l'inizio e la fine del brano; una tale composizione porta spesso un significato artistico speciale. Un classico esempio utilizzando la composizione ad anello per esprimere il contenuto fungere da miniatura del Blocco "Notte, strada, lampione, farmacia ...":

Notte, strada, lanterna, farmacia, luce insensata e fioca. Vivi per almeno un quarto di secolo, tutto sarà così. Non c'è via di fuga.

Se muori, ricominci da capo,
E tutto si ripeterà come un tempo:
Notte, gelide increspature del canale
Farmacia, strada, lampada.

Qui il circolo vizioso della vita, un ritorno a ciò che è già stato superato, è, per così dire, incarnato fisicamente nella composizione del poema, nell'identità compositiva dell'inizio e della fine.

Una tecnica quasi da ripetere è guadagno . Questa tecnica viene utilizzata nei casi in cui la semplice ripetizione non è sufficiente per creare un effetto artistico, quando è necessario migliorare l'impressione selezionando immagini o dettagli uniformi. Così, secondo il principio del rafforzamento, si costruisce la descrizione della decorazione interna della casa di Sobakevich nelle Anime morte di Gogol: ogni nuovo dettaglio rafforza il precedente: “tutto era solido, goffo al massimo grado e aveva una strana somiglianza con il proprietario della casa; in un angolo del soggiorno c'era un panciuto scrittoio di noce su quattro gambe intrecciate, un orso perfetto. Il tavolo, le poltrone, le sedie - tutto era della natura più difficile e irrequieta - in una parola, ogni oggetto, ogni sedia sembrava dire: "Anch'io sono Sobakevich!" o "e sono anche molto simile a Sobakevich!"

La selezione di immagini artistiche nella storia di Cechov "L'uomo in un caso" funziona secondo lo stesso principio di amplificazione: “Era notevole in quanto usciva sempre, anche con il bel tempo, in galosce e con un ombrello, e certamente in un caldo cappotto di cotone idrofilo. E il suo ombrello era in una custodia di pelle scamosciata grigia, e quando tirò fuori il temperino per temperare la matita, aveva anche il coltello in una custodia; e anche il viso sembrava in una custodia, poiché lo nascondeva sempre in un colletto alzato. Portava occhiali scuri, una felpa, si metteva del cotone sulle orecchie e quando saliva su un taxi ordinava di alzare la capote».

29 L'opposto di ripetizione e rinforzo è giustapposizione . Già dal nome si evince che questa tecnica compositiva si basa sull'antitesi delle immagini contrastanti; per esempio, nella poesia di Lermontov "La morte di un poeta": "E non laverai via tutto il tuo Nero dal sangue del Poeta giusto sangue". Qui, gli epiteti sottolineati formano un'opposizione compositivamente significativa. In un senso più ampio, qualsiasi opposizione di immagini è chiamata opposizione: ad esempio, Onegin e Lensky, Bazarov e Pavel Petrovich, immagini di tempesta e pace nel poema Sail di Lermontov, ecc. Opposizione - molto forte ed espressiva dispositivo artistico, a cui dovresti sempre prestare attenzione quando analizzi una composizione.

La contaminazione, combinando le tecniche della ripetizione e dell'opposizione, dona uno speciale effetto compositivo; la cosiddetta composizione speculare. Di norma, con una composizione speculare, l'iniziale e immagini finali si ripetono esattamente al contrario. Un classico esempio di composizione speculare è il romanzo di Pushkin "Eugene Onegin". In esso, nell'epilogo, la trama si ripete, solo con un cambio di posizione: all'inizio Tatiana è innamorata di Onegin, gli scrive una lettera e ascolta il suo freddo rimprovero, alla fine - è vero il contrario: Onegin , innamorato, scrive una lettera e ascolta il rimprovero di Tatiana. La ricezione di una composizione speculare è una delle tecniche forti e vincenti; la sua analisi deve ricevere sufficiente attenzione.

L'ultima tecnica compositiva - montaggio, in cui due immagini, poste l'una accanto all'altra nell'opera, danno origine a qualche nuovo, terzo significato, che appare proprio dal loro vicinato. Quindi, ad esempio, nella storia di Cechov "Ionych", la descrizione del "salotto d'arte" di Vera Iosifovna è adiacente alla menzione del tintinnio dei coltelli e dell'odore delle cipolle fritte provenienti dalla cucina. Insieme, questi due dettagli creano quell'atmosfera di volgarità, che Cechov ha cercato di riprodurre nella storia.

Tutte le tecniche compositive possono svolgere due funzioni nella composizione di un'opera, alquanto diverse tra loro: possono organizzare sia un piccolo frammento separato del testo (a livello micro), sia l'intero testo (a livello macro), diventando nel secondo caso il principio di composizione.

Queste sono le principali tecniche compositive con l'aiuto delle quali viene costruita una composizione in qualsiasi opera.

6 Argomento 8. Immagine nella finzione.

Immagine artistica- qualsiasi fenomeno ricreato creativamente dall'autore in un'opera d'arte. È il risultato della comprensione da parte dell'artista di un fenomeno, di un processo. Allo stesso tempo, l'immagine artistica non solo riflette, ma, soprattutto, generalizza la realtà, rivela l'eterno nell'unico, nel transitorio. La specificità di un'immagine artistica è determinata non solo dal fatto che comprende la realtà, ma anche dal fatto che crea un nuovo mondo immaginario. L'artista cerca di selezionare tali fenomeni e ritrarli in modo tale da esprimere la sua idea della vita, la sua comprensione delle sue tendenze e leggi.

Così, " immagine artisticaè un quadro specifico e allo stesso tempo generalizzato vita umana creato con l'aiuto della finzione e con valore estetico ”(LI Timofeev). Un'immagine è spesso intesa come un elemento o parte di un insieme artistico, di regola, un frammento che sembra avere una vita e un contenuto indipendenti (ad esempio, personaggio in letteratura, immagini simboliche come la "vela" di M. Yu. Lermontov) .

Un'immagine artistica diventa artistica non perché è cancellata dalla natura e sembra cosa vera o un fenomeno, ma perché con l'aiuto della fantasia dell'autore trasforma la realtà. L'immagine artistica non solo e non tanto copia la realtà, ma cerca di trasmettere quanto di più importante ed essenziale. Quindi, uno degli eroi del romanzo di Dostoevskij "Teenager" ha affermato che le fotografie molto raramente possono dare un'idea corretta di una persona, perché non sempre un volto umano esprime i tratti principali del personaggio. Quindi, ad esempio, Napoleone, fotografato in un certo momento, potrebbe sembrare stupido. L'artista, invece, deve trovare nella persona il principale e il caratteristico. Nel romanzo di Lev Tolstoj Anna Karenina, il dilettante Vronsky e l'artista Mikhailov hanno dipinto un ritratto di Anna. Sembra che Vronsky conosca meglio Anna, la capisca sempre più profondamente. Ma il ritratto di Mikhailov si distingueva non solo per la sua somiglianza, ma anche per quella bellezza speciale che solo Mikhailov poteva rilevare e che Vronsky non notò. "Dovevi conoscerla e amarla come ho amato io per trovare questa sua più dolce espressione emotiva", pensò Vronsky, anche se riconobbe solo da questo ritratto "questa è la sua più dolce espressione emotiva". Sopra diverse fasi lo sviluppo dell'umanità, l'immagine artistica assume varie forme. Ciò accade per due ragioni: cambia il soggetto stesso dell'immagine, la persona, e cambiano anche le forme del suo riflesso nell'arte. Ci sono peculiarità nella riflessione del mondo (e quindi nella creazione di immagini artistiche), da parte di artisti realisti, sentimentalisti, romantici, realisti, modernisti, ecc. Man mano che l'arte si sviluppa, il rapporto tra realtà e finzione, realtà e ideale, generale e individuale, cambiamenti razionali ed emotivi, ecc. Nelle immagini della letteratura del classicismo, ad esempio, viene evidenziata la lotta tra sentimento e dovere, e chicche fare invariabilmente una scelta a favore di quest'ultimo, sacrificando la felicità personale in nome degli interessi statali. D'altra parte, gli artisti romantici esaltano un eroe ribelle, un solitario che ha rifiutato la società o è stato rifiutato da essa. I realisti si sforzavano per una comprensione razionale del mondo, identificando le relazioni di causa ed effetto tra oggetti e fenomeni. E i modernisti hanno annunciato che è possibile conoscere il mondo e l'uomo solo con l'aiuto di mezzi irrazionali (intuizione, ispirazione, ispirazione, ecc.). Al centro delle opere realistiche c'è una persona e il suo rapporto con il mondo che lo circonda, mentre i romantici, e poi i modernisti, sono principalmente interessati al mondo interiore dei loro eroi.

Sebbene i creatori di immagini artistiche siano artisti (poeti, scrittori, pittori, scultori, architetti, ecc.), in un certo senso, i loro co-creatori sono anche coloro che percepiscono queste immagini, cioè lettori, spettatori, ascoltatori, ecc. Pertanto, il lettore ideale non solo percepisce passivamente l'immagine artistica, ma la riempie anche con i propri pensieri, sentimenti ed emozioni. Persone diverse e epoche diverse rivelare i suoi vari lati. In questo senso, l'immagine artistica è inesauribile, come la vita stessa.

Un'immagine artistica è un modo specifico dell'arte di riflettere, riprodurre la vita, la sua generalizzazione dal punto di vista dell'ideale estetico dell'artista in una forma viva, concreta e sensuale. L'immaginario è una caratteristica essenziale comune a tutti i tipi di arte. In estetica, la parola "immagine" è usata in due sensi: 1) come carattere; 2) come caratteristica del modo di riflettere la vita, che è inerente questo tipo arte.

A volte il concetto di "immagine" è usato in letteratura sia in senso ampio che in senso stretto. In senso lato, l'immagine è chiamata l'intero quadro completo dipinto dallo scrittore nell'opera, ad esempio, diciamo che Gogol in "Dead Souls" ha creato l'immagine della Russia feudale dello stesso tempo, in questo caso consideriamo il l'intera opera nel suo insieme come un'immagine, diamo al concetto "immagine" un significato collettivo.

Nel senso stretto della parola, ogni singola parola ed espressione di immagine (figurativa) è anche chiamata immagine in letteratura; così, ad esempio, il verso di IS Nikitin "E la foresta sta per se stessa, sorride" nella poesia "Morning" o le poesie di Pushkin "Un'ape vola da una cella di cera per rendere omaggio al campo" sono immagini in questo senso stretto.

In letteratura distinguiamo immagini dei personaggi in cui l'artista dipinge varie personaggi umani e tipi sociali (Khlestakov, Oblomov, Rakhmetov, ecc.), immagini paesaggi- l'immagine di immagini della natura, immagini-cose- un'immagine dell'intero soggetto-ambiente quotidiano in cui si svolge la vita di una persona (stanza, strada, città, ecc.). In molte opere letterarie abbiamo anche un'immagine degli stati lirici di una persona - motivi lirici, che hanno anche un carattere figurativo; lo scrittore descrive stati d'animo ed esperienze in immagini, così come appaiono nella vita.

Le immagini nell'arte sono il veicolo principale pensiero artistico, una forma speciale di espressione di contenuto ideologico e tematico. Ogni immagine rivela un'idea particolare. Non ci può essere opera d'arte senza immagini.

L'immagine artistica combina due qualità, a prima vista, completamente opposte tra loro: singola e generale, individuale e tipica, concreta e astratta. La possibilità di una tale combinazione deriva dalla vita stessa. Il singolare e il generale nella vita convivono sempre in un legame inestricabile: le proprietà generali di una persona si manifestano solo in una singola - in ogni singola persona, e viceversa, - ogni persona porta delle proprietà umane comuni. Uno scienziato, parlando delle proprietà generali di qualsiasi oggetto o fenomeno, è distratto dalle sue caratteristiche individuali. L'artista, al contrario, mostra proprietà generali in un fenomeno specifico, raffigurando caratteristiche individuali. Questa complessa fusione del generale e del singolare è l'originalità, caratteristica distintiva pensiero artistico (figurativo). Questa è la ragione principale dell'influenza a tutto tondo dell'immagine artistica sulla mente, e sul cuore, e sulla volontà dell'uomo.

Nella creazione di un'immagine artistica, il ruolo della finzione, l'immaginazione creativa dello scrittore, l'immaginazione è grande. L'immagine artistica ha un carattere concreto-sensuale non perché l'artista cancella questo o quell'oggetto o fenomeno dalla natura, ma perché, elaborando, riassumendo tutte le sue impressioni di vita, lui, con l'aiuto della sua immaginazione, inventa l'immaginazione creativa, crea il carattere stesso di una persona ( tipo sociale), un'immagine della natura in modo che tutti possano vedere, sentire, sentire e in modo che tutte queste immagini riflettano le proprietà più essenziali e basilari dei corrispondenti fenomeni di vita.

L'immagine del mondo raffigurato consiste in separati
dettagli artistici. Il più piccolo dettaglio artistico

un dettaglio artistico pittorico o espressivo, un elemento di un paesaggio o ritratto, una cosa separata, un atto, un movimento psicologico, ecc. I dettagli artistici possono essere suddivisi in diversi gruppi. I dettagli risaltano per primi esterno e psicologico. Dettagli esterni: l'essere oggettivo delle persone, il loro aspetto e l'ambiente di vita. I dettagli esterni, a loro volta, sono suddivisi in ritratto, paesaggio e materiale. I dettagli psicologici ci disegnano il mondo interiore di una persona, questi sono separati movimenti mentali: pensieri, sentimenti, esperienze, desideri, ecc.

I dettagli esterni e psicologici non sono separati da un confine impenetrabile. Quindi, un dettaglio esterno diventa psicologico se veicola, esprime certi movimenti mentali (in questo caso si tratta di ritratto psicologico) o è incluso nel corso dei pensieri e dei sentimenti dell'eroe (ad esempio, un'ascia reale e l'immagine di questa ascia nella vita mentale di Raskolnikov).

Per la natura dell'impatto artistico differiscono dettagli-dettagli e dettagli-simboli. I dettagli agiscono in massa, descrivendo un oggetto o un fenomeno da tutti i lati concepibili, un dettaglio simbolico è singolo, cerca di cogliere subito l'essenza del fenomeno, evidenziando la cosa principale in esso. A questo proposito, il critico letterario moderno E. Dobin suggerisce di separare dettagli e dettagli, credendo che il dettaglio sia artisticamente superiore al dettaglio. Tuttavia, A.B. Sì, entrambi i principi dell'uso dei dettagli artistici sono equivalenti, ognuno di essi è buono al suo posto.