Gli ebrei sono le persone più intelligenti del mondo. Quali nazioni sono considerate le più intelligenti al mondo

Gli ebrei sono le persone più intelligenti del mondo.  Quali nazioni sono considerate le più intelligenti al mondo
Gli ebrei sono le persone più intelligenti del mondo. Quali nazioni sono considerate le più intelligenti al mondo

Il dibattito su chi sono le persone più intelligenti del mondo continua, ma ora sono andati a nuovo livello... Le valutazioni soggettive stanno lasciando il posto alla ricerca e i criteri di confronto stanno diventando più imparziali. ma no non ci sono ancora così tanti indicatori che rivendicano l'obiettività nel calcolo del livello di intelligenza dei popoli.

russi

Nel calcolo del livello di intelligenza delle persone, in primo luogo, viene preso in considerazione il livello medio di QI, in secondo luogo, il numero di scoperte scientifiche fatte dai rappresentanti delle persone nel corso della storia e, in terzo luogo, il numero di vincitori di premi scientifici , in primis il Premio Nobel.

In termini di QI, i russi sono attualmente lontani dal primo posto al mondo, occupando solo il 34esimo posto nella classifica. Ciò è in parte dovuto al fatto che la sperimentazione non è ancora un tipo di ricerca riconosciuto e rilevante nel nostro Paese. C'è una spiegazione storica per questo: nel 1936, l'URSS emanò un decreto "Sulle perversioni pedologiche nel sistema del Commissariato popolare per l'educazione", che proibiva qualsiasi test. Il divieto è stato revocato solo negli anni '70.

nel conteggio Premi Nobel Anche la Russia non è davanti al resto del mondo (23 vincitori contro i 356 degli Stati Uniti). Ma i russi hanno dato un enorme contributo al tesoro intellettuale dell'umanità, grazie alle scoperte e alle invenzioni dei loro scienziati. Quindi, gli ingegneri russi Yablochkov e Lodygin hanno inventato la prima lampadina elettrica al mondo, Alexander Popov ha inventato la radio, Vladimir Zvorykin è considerato il "padre della televisione", Alexander Mozhaisky ha creato il primo aereo, Igor Sikorsky ha creato il primo elicottero, il primo bombardiere al mondo, Alexander Ponyatov ha progettato il primo videoregistratore al mondo, Prokudin-Gorsky ha realizzato le prime fotografie a colori del mondo, Andrei Sakharov ha creato la prima bomba all'idrogeno, Gleb Kotelnikov - il primo paracadute a zaino, Vladimir Fedorov ha sviluppato la prima macchina automatica al mondo, Nikolai Lobachevsky ha fatto una rivoluzione nella matematica ...

Questo elenco potrebbe essere continuato per molto tempo. Se ricordiamo luminari della scienza come Dmitry Mendeleev, Mikhail Lomonosov, Ivan Pavlov, Ivan Sechenov, allora i dubbi che i russi siano uno dei popoli più intelligenti del mondo scompaiono da soli. E questo senza tener conto del contributo a cultura mondiale i nostri scrittori classici.

Popoli del Sud Asia orientale e giapponese

I leader nel livello di intelligenza si trovano costantemente ad essere i paesi del sud-est asiatico. I professori Richard Lynn e Tatu Vanhanen (Università dell'Ulster), autori degli studi IQ and Wealth of Nations e IQ e Global Inequality, ritengono che ciò sia dovuto all'elevata competizione tra gli studenti, con una rigida disciplina asiatica. Gli scienziati hanno anche scoperto una dieta con grande quantità verdure e frutti di mare.

Il primo posto in termini di intelligence tra i paesi asiatici è occupato dalla Cina, e in particolare dalla sua regione di Hong Kong, dove condizioni speciali per la crescita degli indicatori nelle scienze naturali ed esatte. Quindi, particolare popolarità a Hong Kong in tempi recenti acquisire scuole in cui, nel tempo libero, gli studenti siano incoraggiati a dedicarsi... allo studio. Questa sete di conoscenza porta frutto. Nella classifica dell'istruzione, Hong Kong è seconda solo alla Finlandia. Livello medio QI a Hong Kong - 107 - primo al mondo.

Al secondo posto dopo Hong Kongers in termini di QI ci sono i coreani. Il sistema educativo coreano è considerato uno dei migliori e più efficienti al mondo; gli studenti in Corea sono pronti a dedicare 14 ore al giorno all'istruzione. Tuttavia, ha anche un notevole svantaggio: durante il periodo degli esami in questo paese c'è un'ondata di suicidi.

Parliamo di smart popoli asiatici, non si possono non citare i giapponesi, leader riconosciuti nel settore dell'alta tecnologia. Il salto scientifico è iniziato in Giappone dopo la guerra, oggi l'Università di Tokyo è una delle migliori in Asia ed è classificata 25 le migliori università mondo, il tasso di alfabetizzazione tra i giapponesi è del 99%, il livello di quoziente intellettivo è 105.

Il britannico

Petr Kapitsa ha detto che il livello di intelligenza di una nazione può essere valutato da scoperte scientifiche che sono state fatte dai suoi rappresentanti. Considerando i risultati dei popoli, lo scienziato è giunto alla conclusione che la nazione più intelligente al momento sono gli inglesi. Gli inglesi hanno davvero dato e continuano a dare un enorme contributo alla scienza mondiale. I nomi di scienziati come Newton, Faraday, Maxwell, Rutherford, Turing, Fleming, Hawking sono conosciuti in tutto il mondo. Anche il numero di vincitori del premio Nobel è grande tra i britannici; gli scienziati britannici hanno ricevuto il premio quasi ogni anno sin dal suo inizio. 121 scienziati inglesi hanno ricevuto il premio Nobel.

In termini di livello di sviluppo della scienza, la Gran Bretagna occupa oggi i primi posti, l'indice di citazione degli scienziati britannici è il primo tra i popoli del Vecchio Mondo.

Tuttavia, va anche detto che dalla fine degli anni '80 il sistema Educazione inglese e la scienza, allontanatasi dalla regolamentazione e dallo stretto controllo del governo, cominciò a perdere terreno. L'istruzione cessò di essere elitaria e si iniziò a stanziare denaro per tale ricerca, che prima non avrebbe ricevuto una sterlina. Da qui oggi abbiamo un meme come "scienziati britannici". Grazie a buoni finanziamenti, gli scienziati britannici conducono molte ricerche, la cui necessità per lo sviluppo della scienza è discutibile.

ebrei

Il contributo degli ebrei alla scienza e alla cultura mondiale difficilmente può essere sopravvalutato. Nonostante gli ebrei rappresentino solo lo 0,2% della popolazione mondiale, secondo i dati del 2011, degli 833 vincitori del Premio Nobel, 186 sono ebrei. Quindi, ci sono 13,2 vincitori del premio Nobel per milione di ebrei. I seguenti svizzeri e svedesi hanno questa cifra rispettivamente di 3,34 e 3,19. Gli ebrei sono stati vincitori 32 volte in chimica, 30 volte in economia, 13 volte in letteratura, 47 volte in fisica, 55 volte in medicina, 9 volte hanno ricevuto il premio Nobel per la pace. Dei trecento e mezzo vincitori americani del Premio Nobel, quasi il quaranta per cento - il 36,8 per cento - sono ebrei.

tedeschi

La Germania fin dal Medioevo è stata il centro del pensiero scientifico europeo. Qui sono state aperte le prime università e centri di ricerca, persone provenienti da tutta Europa si sono recate in Germania per l'istruzione. Johann Gutenberg, Rudolf Diesel, Johann Keppler, Max Planck, Gottfried Leibniz, Konrad Roentgen, Karl Benz sono noti a tutti. I filosofi tedeschi Kant, Hegel, Schopenhauer divennero dei classici della filosofia. La Germania è al terzo posto per numero di premi Nobel, dietro solo a Stati Uniti e Gran Bretagna.

Il dibattito su chi siano le persone più intelligenti del mondo continua, ma ora hanno raggiunto un nuovo livello. Le valutazioni soggettive stanno lasciando il posto alla ricerca e i criteri di confronto stanno diventando più imparziali.

russi

Non ci sono ancora così tanti indicatori che pretendono di essere obiettivi nel calcolo del livello di intelligenza dei popoli. Questo è, in primo luogo, il livello medio di QI, in secondo luogo, il numero di scoperte scientifiche fatte dai rappresentanti delle persone nel corso della storia e, in terzo luogo, il numero di vincitori di premi scientifici, principalmente il Premio Nobel.


In termini di QI, i russi non sono attualmente al primo posto nel mondo, posizionandosi solo al 34esimo posto nella classifica. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la sperimentazione non è ancora un tipo di ricerca riconosciuto e rilevante nel nostro paese. C'è una spiegazione storica per questo: nel 1936, l'URSS emanò un decreto "Sulle perversioni pedologiche nel sistema del Commissariato popolare per l'educazione", che proibiva qualsiasi test. Il divieto è stato revocato solo negli anni '70.

In termini di numero di premi Nobel, anche la Russia non è avanti rispetto al resto del pianeta (23 vincitori contro 356 negli Stati Uniti). Ma i russi hanno dato un enorme contributo al tesoro intellettuale dell'umanità, grazie alle scoperte e alle invenzioni dei loro scienziati. Quindi, gli ingegneri russi Yablochkov e Lodygin hanno inventato la prima lampadina elettrica al mondo, Alexander Popov ha inventato la radio, Vladimir Zvorykin è considerato il "padre della televisione", Alexander Mozhaisky ha creato il primo aereo, Igor Sikorsky ha creato il primo elicottero, il primo bombardiere al mondo, Alexander Ponyatov ha progettato il primo videoregistratore al mondo, Prokudin-Gorsky ha realizzato le prime fotografie a colori del mondo, Andrei Sakharov ha creato la prima bomba all'idrogeno, Gleb Kotelnikov - il primo paracadute a zaino, Vladimir Fedorov ha sviluppato la prima macchina automatica al mondo, Nikolai Lobachevsky ha rivoluzionato la matematica ...




Questo elenco potrebbe essere continuato per molto tempo. Se ricordiamo luminari della scienza come Dmitry Mendeleev, Mikhail Lomonosov, Ivan Pavlov, Ivan Sechenov, allora i dubbi che i russi siano uno dei popoli più intelligenti del mondo scompaiono da soli. E questo senza tener conto del contributo alla cultura mondiale dei nostri scrittori classici.

I popoli del sud-est asiatico e i giapponesi

I leader nel livello di intelligenza si trovano costantemente ad essere i paesi del sud-est asiatico. I professori Richard Lynn e Tatu Vanhanen (Università dell'Ulster), autori degli studi IQ and Wealth of Nations e IQ e Global Inequality, ritengono che ciò sia dovuto all'elevata competizione tra gli studenti, con una rigida disciplina asiatica. Gli scienziati hanno anche scoperto che una dieta ricca di verdure e frutti di mare è utile per lo sviluppo dell'intelligenza.

Il primo posto in termini di intelligence tra i paesi asiatici è occupato dalla Cina, e in particolare dalla sua regione di Hong Kong, dove si sono sviluppate condizioni speciali per la crescita di indicatori nelle scienze naturali ed esatte. Pertanto, le scuole hanno recentemente acquisito una particolare popolarità a Hong Kong, in cui, nel tempo libero, gli studenti sono incoraggiati a fare ... studiare. Questa sete di conoscenza porta frutto. Nella classifica dell'istruzione, Hong Kong è seconda solo alla Finlandia. Il livello medio di QI a Hong Kong è 107, il primo posto al mondo.

Al secondo posto dopo Hong Kongers in termini di QI ci sono i coreani. Il sistema educativo coreano è considerato uno dei migliori e più efficienti al mondo; gli studenti in Corea sono pronti a dedicare 14 ore al giorno all'istruzione. Tuttavia, ha anche un notevole svantaggio: durante il periodo degli esami in questo paese c'è un'ondata di suicidi.

Parlando di persone asiatiche intelligenti, non si può non menzionare i giapponesi, che sono leader riconosciuti nel settore dell'alta tecnologia. Il salto scientifico è iniziato in Giappone nel dopoguerra, oggi l'Università di Tokyo è una delle migliori in Asia ed è inclusa nella classifica delle 25 migliori università del mondo, il tasso di alfabetizzazione tra i giapponesi è del 99%, il livello di QI è 105.

Il britannico

Petr Kapitsa ha affermato che il livello di intelligenza di una nazione può essere valutato dalle scoperte scientifiche fatte dai suoi rappresentanti. Considerando i risultati dei popoli, lo scienziato è giunto alla conclusione che la nazione più intelligente al momento sono gli inglesi. Gli inglesi hanno davvero dato e continuano a dare un enorme contributo alla scienza mondiale. I nomi di scienziati come Newton, Faraday, Maxwell, Rutherford, Turing, Fleming, Hawking sono conosciuti in tutto il mondo. Anche il numero di vincitori del premio Nobel è grande tra i britannici; gli scienziati britannici hanno ricevuto il premio quasi ogni anno sin dal suo inizio. 121 scienziati inglesi hanno ricevuto il premio Nobel.

In termini di livello di sviluppo della scienza, la Gran Bretagna occupa oggi i primi posti, l'indice di citazione degli scienziati britannici è il primo tra i popoli del Vecchio Mondo.

Tuttavia, va anche detto che dalla fine degli anni '80, il sistema di istruzione e scienza inglese, allontanandosi dalla regolamentazione e dallo stretto controllo da parte del governo, ha iniziato a perdere terreno. L'istruzione cessò di essere elitaria e si iniziò a stanziare denaro per tale ricerca, a cui prima non sarebbe stata data una sterlina. Da qui oggi abbiamo un meme come "scienziati britannici". Grazie a buoni finanziamenti, gli scienziati britannici conducono molte ricerche, la cui necessità per lo sviluppo della scienza è discutibile.

ebrei

Il contributo degli ebrei alla scienza e alla cultura mondiale difficilmente può essere sopravvalutato. Nonostante gli ebrei rappresentino solo lo 0,2% della popolazione mondiale, secondo i dati del 2011, 186 degli 833 vincitori del Premio Nobel sono ebrei. Quindi, ci sono 13,2 vincitori del premio Nobel per milione di ebrei.

Abbiamo deciso di scoprire in quali paesi di più persone intelligenti... Ma qual è il principale indicatore della mente? Forse il QI di una persona, meglio conosciuto come QI. In realtà, la nostra valutazione si basa su questa valutazione quantitativa. Abbiamo anche deciso di prendere in considerazione i premi Nobel che vivevano in un determinato paese al momento della ricezione del premio: dopotutto, questo indicatore indica il posto che lo stato occupa nell'arena intellettuale del mondo.

un posto

DiQI: regione amministrativa

In generale, più di uno studio è stato condotto sul rapporto tra intelligenza e popoli. Quindi, secondo le due opere più popolari - "IQ and Global Inequality" e "IQ and the Wealth of Nations" - le persone dell'Asia orientale sono in vantaggio sul pianeta.

A Hong Kong, il livello del QI di una persona è di 107 punti. Ma qui va tenuto presente che nella regione amministrativa c'è molto alta densità popolazione.

Gli Stati Uniti sono in vantaggio rispetto ad altri paesi nel numero di vincitori del premio Nobel con un enorme margine. 356 vincitori vivono (e hanno vissuto) qui (dal 1901 al 2014). Ma vale la pena dire che le statistiche qui non sono interamente legate alla nazionalità: nelle istituzioni e centri scientifici scienziati di paesi diversi viene fornito un ottimo supporto e spesso hanno molte più opportunità negli Stati Uniti che nel loro stato d'origine. Ad esempio, Joseph Brodsky ha ricevuto il Premio per la letteratura come cittadino.

un posto

Per QI: Corea del Sud


Abitanti Corea del Sud avere un QI di 106. Tuttavia, per essere uno dei più paesi intelligenti non così semplice. Ad esempio, il sistema educativo dello stato è uno dei più tecnologicamente avanzati, ma allo stesso tempo complesso e rigoroso: si diplomano solo all'età di 19 anni e quando si entra in un'università c'è una concorrenza così terribile che molti semplicemente non può sopportare tale stress mentalmente.

Per il numero di premi Nobel:

In totale, gli inglesi hanno ricevuto 121 premi Nobel. Secondo le statistiche, i residenti del Regno Unito ricevono premi ogni anno.

un posto

Bene, per quanto riguarda i vincitori del prestigioso premio, è al terzo posto. Ospita 104 persone che hanno ricevuto riconoscimenti in vari campi.

un posto

QI: Taiwan


Al quarto posto c'è ancora il paese dell'Asia - Taiwan, un'isola controllata dalla Repubblica di Cina parzialmente riconosciuta. Paese rinomato per industria e produttività, oggi è uno dei principali fornitori di alta tecnologia. Il governo locale ha grandi progetti per il futuro: vuole trasformare lo stato in un'"isola di silicio", un'isola di tecnologia e scienza.

Il livello medio di QI dei residenti è di 104 punti.

Per il numero di premi Nobel:

Ci sono 57 vincitori del Premio Nobel in Francia. Prima di tutto, sono leader nelle discipline umanistiche: ci sono molti vincitori in filosofia, letteratura e arte che vivono nel paese.

un posto


Il QI medio degli abitanti di questa città-paese è di 103 punti. Come sapete, è uno dei principali centri commerciali del mondo. E uno dei paesi più prosperi e ricchi, anche la Banca Mondiale ha chiamato il miglior paese per fare affari.

Per il numero di premi Nobel:

Bene, finalmente, la patria dello stesso Nobel è entrata nella classifica. Ci sono 29 persone premiate in diverse aree.

un posto


Tre paesi contemporaneamente hanno un punteggio QI medio di 102 punti. Ebbene, non c'è nemmeno da dire: in Germania non sono mai mancati filosofi e scienziati, in Austria c'è un sistema educativo molto disciplinato e ben sviluppato, ma i geni d'Italia si possono contare dal tempo Antica Roma.

Per numero di premi Nobel: Svizzera

La Svizzera ha 25 premi Nobel, principalmente nelle scienze esatte. Il paese è conosciuto in tutto il mondo per le sue scuole private e università con ottimi indicatori del livello di istruzione.

un posto


Diamo uno sguardo all'intelligenza degli ebrei - questo "migliore" delle nazioni. Ci sono filosofi di classe mondiale tra gli ebrei? No, non esistono. Il pensiero filosofico ebraico globale è estremamente povero e non ha dato al mondo altro che bugie, demagogia e inganno. Il più "potente" filosofo ebreo Karl Marx da un punto di vista logico dimostra i capolavori della stupidità, e dal punto di vista del vero scopo della sua filosofia - solo un truffatore (si noti che era un burattino e completamente controllato da ebrei rabbini). Chi altro? Tra i famosi a livello mondiale ne restano solo tre: Bergson A., Buber M. e Spinoza B. Il significato dei primi due è prossimo allo zero.

Il filosofo olandese Spinoza è il più intelligente di loro. Il suo pensiero più interessante, degno di citazione e consono al tema di quest'opera, è il seguente: "Un uomo libero non pensa tanto alla morte, e la sua saggezza consiste nel pensare non alla morte, ma alla vita. " Bravo Spinoza, un saggio approccio al tempo presente e futuro. Il suo approccio non era tipico degli ebrei pensiero filosofico, e i rabbini di Amsterdam lo odiavano per la cosiddetta blasfemia, “scomunicato e alienato dal popolo d'Israele”, e per lungo tempo lo perseguitarono in ogni modo possibile. Ma Spinoza è anche un filosofo non del primo, non del secondo, e nemmeno del terzo livello. Non c'è nessun altro filosofo. Confronta con l'enorme galassia di brillanti filosofi in Grecia, Germania, Francia, Inghilterra e Russia.

Ci sono molti ebrei eccezionali tra gli ebrei istruiti. Ma solo tre rivendicano il ruolo di grandi geni: Albert Einstein, Sigmund Freud e Norbert Wiener. E questi tre erano davvero dei geni? Non è solo un'altra bufala ebraica? Diamo un'occhiata a Einstein, di cui gli ebrei stanno cercando di fare il genio di tutti i tempi e un popolo.
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Ha creato la sua teoria della relatività speciale nel 1905, ma non l'ha creata da zero. Ha preso le idee di base da Poincaré, l'apparato matematico preso in prestito da Lorentz. Uno scienziato perbene è obbligato a fare riferimento ai suoi predecessori, tale è l'etica scientifica. Nel suo lavoro, Einstein non ha fornito un singolo riferimento, spacciando così le scoperte di altre persone come proprie. V il mondo scientifico questo si chiama plagio, cioè furto intellettuale. Questo è un modo tipicamente ebraico arrogante.

Dopo la pubblicazione teoria speciale della relatività Poincaré, incontrando Einstein, lo accusò di plagio e disonestà scientifica. L'ingenuo Poincaré non capiva che il plagio non esiste per l'ebreo. L'ebraismo afferma che qualsiasi proprietà dei goy (inclusa la proprietà intellettuale) è proprietà dell'ebreo che sarà il primo a prenderla. Rubare quello di qualcun altro e spacciarlo per proprio è un metodo tipico del genio ebraico.
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Il ruolo della moglie slava di Einstein - Mileva Maric (serba di nazionalità) nella creazione di sia speciali che teoria generale la relatività è completamente messa a tacere. Tuttavia, Mileva Maric era un fisico forte e il suo ruolo, per usare un eufemismo, non è piccolo. Basti notare che tutti e tre i documenti "epocali" di Einstein furono firmati dai coautori Einstein-Marich (74, p. 128).
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Einstein “creava” la teoria della relatività generale nel 1915 sulla base della teoria fondamentale del polacco Minkowski sullo spazio-tempo quadridimensionale. E Minkowski ha sviluppato solo l'idea di uno spazio Poincaré quadridimensionale. La formula fondamentale E = MC2 non è stata inventata da Einstein, ma dalla sua prima moglie slava, Mileva Marich. Quindi, anche i più grandi “geni” ebrei si basano su idee altrui rubate, spacciate per proprie.


Il Comitato Nobel ha assegnato ad Einstein il Premio "Shnobel". Prova ora a chiedere a qualsiasi laureato: "Perché Einstein è stato insignito del premio Nobel?" La risposta sarà pressoché unanime: "Per la creazione della teoria della relatività". E come davvero? Infatti, con tutta la pressione ebraica, il Comitato Nobel non poteva dare una versione così falsificata e ha dato la seguente formulazione: "Per la scoperta della legge dell'effetto fotoelettrico e per il lavoro nel campo della fisica teorica". La formulazione è divertente. E come si rapportava alla realtà? Ecco come.

L'effetto fotoelettrico stesso fu scoperto nel 1887 da G. Hertz. Nel 1888 l'effetto fotoelettrico fu testato sperimentalmente dallo scienziato russo A.G. Stoletov e stabilì anche la "prima legge del fotoeffetto", chiamata legge di Stoletov. La prima legge dell'effetto fotoelettrico è così formulata: “La massima corrente fotoelettrica è direttamente proporzionale al flusso radiante incidente”. Naturalmente, nessuno ha assegnato a Stoletov il premio Nobel. Einstein stabilì la "seconda legge dell'effetto fotoelettrico" - "Legge di Einstein": "L'energia massima dei fotoelettroni dipende linearmente dalla frequenza della luce incidente e non dipende dalla sua intensità". Questo è tutto il contenuto “epocale” del “grande genio ebreo”. Einstein ha anche il merito di aver spiegato il meccanismo dell'effetto fotoelettrico sulla base di concetti quantistici della natura della luce. Ma la teoria quantistica della radiazione è stata effettivamente creata da M. Planck nel 1900.


Nonostante i molti ebrei forti e dotti, non compaiono mai pensatori fondamentali di un livello come i giganti russi del pensiero: Lomonosov, Tsiolkovsky, Mendeleev, Lobachevsky, Vavilov, Vernadsky, Chizhevsky, Losev e altri. Ognuno di questi giganti è una rivoluzione nella scienza. Il pensiero di queste persone non è indiscutibile, si può criticare in qualche modo, ma la scala del pensiero di queste persone è in linea di principio inaccessibile agli ebrei.

Si noti che quegli scienziati ebrei, i cui nomi sono sulla bocca di tutti, erano principalmente organizzatori e leader di gruppi scientifici. E in un gruppo di ricerca è molto facile spacciare i risultati collettivi di un gruppo di scienziati per le scoperte del leader stesso. "Esso scuola scientifica Abram Ivanych ”è una formula preferita della propaganda ebraica. E cosa ha fatto personalmente questo leader ebreo in questa scuola? Era il capo.

Ci sono moltissimi musicisti talentuosi ed eccezionali tra gli ebrei, forse nessun'altra nazione ha una cosa del genere. E che dire dei grandi compositori? Ci sono solo pochi compositori ebrei (strano, eh?), e tra i notabili a livello mondiale, è possibile individuare solo: Mendelssohn, Gershwin e Offenbach. Quali sono? Bravi compositori- Questo è tutto quello che c'è da dire su di loro. Non più. Nessuno di loro può essere paragonato, ad esempio, a brillanti compositori russi come Tchaikovsky, Rachmaninov, Mussorgsky, Scriabin, Rimsky-Korsakov, per non parlare di giganti tedeschi come Bach, Mozart, Beethoven.

Grande compositore tedesco Richard Wagner, nel suo libro Jewry in Music (64), ha analizzato l'ebraismo creatività musicale, compreso il lavoro di Mendelssohn. La conclusione è molto interessante: nell'arte ebraica sono completamente assenti: sincerità, sincerità, eccitazione, passione, tenerezza, raffinatezza del gusto. La creatività ebraica è sempre imitativa e divertente. Ma solo. L'arte castrata dei circoncisi.

Ci sono poeti geniali tra gli ebrei? Nessuno. Tra gli ebrei, ci sono solo quattro personalità nei poeti: Pasternak, Heine, Mandelstam e Brodsky. Ci sono dieci poeti di questo livello in ogni squallida città russa. Solo gli ebrei ei loro lacchè, che si sforzano, in mancanza di meglio, di lodare qualsiasi mediocrità ebraica, possono chiamare grandi questi poeti comuni. Il più interessante è stato Pasternak. Ma ancora, cosa c'è di interessante? Con le sue traduzioni poetiche. Le traduzioni non sono male. Pasternak tradotto da inglese, tedesco e lingue francesi i migliori poeti dell'Europa occidentale e ha cercato di prendere in prestito da loro immagini poetiche e farle passare per sue. Brodsky era anche impegnato in traduzioni e prestiti simili. Rubare quello di qualcun altro e spacciarlo per proprio è un metodo tipico del genio ebraico. Ma, nonostante tutti i prestiti, sia la poesia di Pasternak che la poesia di Brodsky lasciano un'impressione miserabile. Gli ebrei non hanno la scintilla di Dio. Non sorprende che il Comitato Ebraico per Premi Nobel ha assegnato i premi "Shnobel" sia a Pasternak che a Brodsky.

Certo, non c'era niente come geni russi come A.S. Pushkin, M. Yu. Lermontov, S. A. Yesenin, A. A. Fet, F. I. Tyutchev; non lo farà.

Un tempo, sul famoso poeta ebreo sovietico S. Ya. Marshak, fu inventato il seguente epigramma, che quasi uno a uno copiò lo stile del poeta inglese Robert Burns:

Per tutto ciò, per tutto ciò,
Per tutto questo, allo stesso tempo.
Marshak rimase Marshak,
E Robert Burns è un poeta.

Perché gli ebrei non hanno geni o solo potenti filosofi? Riguarda l'educazione ebraica. Agli ebrei viene insegnato fin dall'infanzia ad amare la lettura, e questo sviluppa molto bene l'intelligenza. Ma è molto importante come il bambino inizia a leggere. Gli ebrei iniziano quasi sempre a leggere dal Talmud, dalla Torah, dalla Bibbia e da simili sciocchezze giudaiche. Da questo, da un lato, l'idea generale sciovinista degli ebrei scelti da Dio, la superiorità ebraica, l'opposizione agli altri popoli, il disprezzo, l'odio per loro, la lotta per il dominio e il desiderio di rendere gli altri loro schiavi viene martellata nelle teste degli ebrei con un paletto. Le qualità volitive e combattive vengono allevate insieme all'introduzione della psicologia di truffatori, ladri, bugiardi e tiranni.

D'altra parte, leggere libri ebraici sfigura il cervello, specialmente nel campo del pensiero filosofico generale, poiché ti insegna assurdità e sciocchezze e crea una base di conoscenza caleidoscopica e vagamente connessa. Dopo tale addestramento, gli ebrei diventano sciocchi, diventano disabili intellettivi o, più precisamente, biorobot, cioè creature incapaci di pensiero razionale indipendente. La formula generale per programmare la coscienza dei biorobot ebrei è semplice: "Se studi il Talmud, perdi il cervello, se ti innamori della Bibbia, perdi completamente la testa".