Jean Baptiste Molière lavora. Jean Baptiste Molière - biografia, informazioni, vita personale

Tra i geni della letteratura mondiale, Jean-Baptiste Molière (1622-1673) occupa uno dei posti più importanti. I comici di quasi tutti i paesi hanno da tempo riconosciuto Molière come il loro maggiore. Le commedie di Molière sono state tradotte in quasi tutte le lingue del mondo. Il nome di Molière risplende in tutte le opere sulla storia della letteratura mondiale. Il motto di Molière: "lo scopo della commedia è rappresentare le carenze umane, e in particolare le carenze delle persone moderne" - ha determinato in gran parte l'estetica della drammaturgia realistica dei tempi moderni. L'opera letteraria di Molière acquisì così la più alta valutazione storica e, in un certo senso, fu elevata a norma e modello.

Articolo introduttivo e note di G. Boyadzhiev.

Illustrazioni di P. Brissard.

Jean-Baptiste Molière
Commedia

Traduzione dal francese

Grande riformatore della commedia

Tra i geni della letteratura mondiale, Jean-Baptiste Moliere occupa uno dei posti più importanti.

Alla domanda di re Luigi XIV al poeta e teorico della letteratura Boileau, che fu il più grande scrittore che glorificò il suo regno, la risposta fu: "Moliere, Vostra Maestà".

L'alto prestigio letterario di Moliere fu sostenuto dalle principali autorità dei tre secoli successivi: Voltaire nel 18° secolo, Balzac nel 19°, Romain Rolland nel 20°. I comici di quasi tutti i paesi hanno da tempo riconosciuto Molière come il loro maggiore. Le commedie di Molière sono state tradotte in quasi tutte le lingue del mondo. Il nome di Molière risplende in tutte le opere sulla storia della letteratura mondiale. Il motto di Molière: "lo scopo della commedia è rappresentare le carenze umane, e in particolare le carenze delle persone moderne" - ha determinato in gran parte l'estetica della drammaturgia realistica dei tempi moderni. L'opera letteraria di Molière acquisì così la più alta valutazione storica e, in un certo senso, fu elevata a norma e modello.

È vero, il lavoro del brillante comico a volte ha ricevuto altre valutazioni. Discutendo con i fautori della "mollieristica accademica", che talvolta imponevano a Molière il ruolo di noioso moralista e di piatto scrittore di quotidianità, a lui estraneo, alcuni critici caddero all'altro estremo, sostenendo che l'autore di "Tartuffe" e "Don Giovanni" è solo "un attore, non uno scrittore", che pensava solo a far ridere il pubblico.

Lottando con il misero contenuto ideologico della "mollieristica accademica", i sostenitori della nuova teoria hanno commesso un peccato ancora più grande, negando qualsiasi contenuto ideologico in Molière in generale e vedendo erroneamente nel conflitto tra Molière e la sua piatta interpretazione piccolo-borghese l'eterna lotta tra "teatro" e "letteratura", in relazione al quale è stata avviata una disputa - quale dei lati creativi del genio di Molière sta guidando. Chi era Moliere - un "uomo di penna" o un "uomo di teatro"?

C'è da dire che la battaglia per Molière tra letteratura e teatro va avanti da tempo. E Boileau iniziò, avendo agito come un guerriero decisivo del campo di Terenzio. Il suo verso di rimprovero è ben ricordato:

(Tradotto da S. Nesterova e S. Piralov)

In effetti, il famoso critico aveva qualcosa di cui infastidirsi: all'età di cinquant'anni, avendo già composto tutti i suoi capolavori, l'amico caparbiamente non lasciò il palco. Ha anche interpretato il ruolo dell'allegro Scapin, perdendo infine il diritto a prendere posto all'Accademia di Francia. E Moliere aveva più ragioni per diventare accademico di chiunque altro: era ai vertici della letteratura del secolo ed era uno scrittore colto, un pensatore profondo.

Jean-Baptiste Poquelin (vero nome Moliere) nacque nel gennaio 1622, nella famiglia del tappezziere reale Jean Poquelin. Avendo perso sua madre durante l'infanzia, rimase alle cure di suo nonno Louis Cresset, e poi fu assegnato al Clermont College. Era la migliore istituzione educativa del paese e Jean-Baptiste Poquelin era uno dei suoi migliori studenti. Un'inclinazione per la letteratura e la filosofia si manifestò molto presto a Molière. Il giovane diligente tradusse amorevolmente in versi il poema filosofico di Lucrezio Cara "Sulla natura delle cose", questa famosa enciclopedia del materialismo antico.

Fin dalla giovane età, la direzione del pensiero di Molière è stata predetta dagli insegnamenti del filosofo materialista francese Pierre Gassendi, e la stessa passione per la filosofia è stata associata all'insistente desiderio del drammaturgo di conoscere l'essenza, la "natura delle cose" del mondo intorno a lui - non per niente Boileau chiamava Moliere "un contemplatore". Un uomo che contempla, riflettendo intensamente, ci guarda dal ritratto dipinto da Lagrange: "Parlava poco, ma accuratamente, e inoltre osservava le abitudini e i costumi di coloro che lo circondavano, trovando modi eccellenti per introdurre ciò che osservava nelle sue commedie ."

Caratteristica è anche la cerchia di persone con cui Molière era amico. Da giovane si avvicina a persone inclini a dedicarsi alla filosofia e alla letteratura. Questo è Claude Chapelle, proprietario di una vivace mente ironica, divenuto poi scrittore di pamphlet; questo è Francois Bernier - il futuro autore di un audace trattato politico; Questo è il drammaturgo e filosofo Cyrano de Bergerac. In provincia, Molière stringe amicizia con l'allegro poeta epicuro d'Assouci, con i fratelli Pierre e Thomas Corneille. A Parigi, Molière fa amicizia con il giovane Depreo Boileau, con il filosofo gassendista La Mothe le Ville, con il libero la donna pensante Ninon de Lanclos, con l'illuminata signora Joy Sablier, con il giovane Jean Racine e, infine, La Fontaine, che ha detto, come a nome di tutti gli interlocutori di Moliere e di persone che la pensano allo stesso modo: "Questo è il mio uomo. "

Dopotutto, le ricche fonti letterarie, che, come mostra la ricerca, ha utilizzato Molière, sono il primo indicatore della vasta conoscenza dello scrittore, della sua significativa esperienza letteraria. Molière, eccellente latinista, usa quattro volte nelle sue commedie le trame di autori romani; si rivolge più volte a commedie di origine italiana, utilizza materiale spagnolo. Ottimo conoscitore della letteratura rinascimentale francese, Molière trova grana per le sue creazioni nella satira di Mathurin Renier o nei racconti a fumetti raccontati nel famoso romanzo di Rabelais. Anche Molière ha trovato il suo "bene" nei cassonetti del teatro farsesco.

Sarebbe possibile ampliare ulteriormente l'elenco delle prove che l'attore Molière era lo scrittore più importante e la persona letteraria ampiamente istruita. E se ha preso in mano la penna più tardi di quando è salito sul palco, questo non significa che scrivere per lui fosse secondario rispetto alla recitazione.

Ma nell'enfatizzare la scrittura di Molière in modo così enfatico, non bisogna dimenticare la sua stessa affermazione categorica: "Le commedie sono scritte per essere recitate".

L'unità della creatività letteraria e recitativa è infatti il ​​tratto più caratteristico del genio di Molière. Il più grande drammaturgo francese iniziò il suo ingresso nel teatro come attore e rimase attore per tutta la vita. Questa circostanza è di grande importanza, e il punto non è solo che stare in scena contribuisce a una migliore conoscenza delle leggi del teatro. La cosa principale è che, essendo sulla scena per trent'anni, Moliere ha proseguito l'ininterrotta tradizione teatrale francese con la propria pratica teatrale, sviluppandola e armonizzandola con le esigenze del genere dell'alta commedia. Non solo sul palcoscenico del teatro di Molière, ma in tutta la struttura interna delle sue commedie, l'elemento del gioco libero nell'arena, la forma aperta della recitazione, i colori accesi delle maschere, la dinamica della costruzione esterna dell'azione , sono stati preservati, nonostante sul palcoscenico siano stati eretti tipi moderni e la morale e la realtà vivente.

Era anche estremamente importante che Molière, rimanendo attore per tutta la vita, fosse in costante comunicazione con centinaia di migliaia di spettatori. E se lui stesso ha influenzato le loro opinioni e gusti, allora il pubblico della gente, con i loro applausi, risate, approvazione o censura, ha formato il suo gusto e ha diretto la sua visione del mondo.

L'inseparabilità della drammaturgia e del teatro era per Molière l'inseparabilità della creatività dalla sua funzione sociale. Il drammaturgo, essendo attore, ha portato a termine i suoi progetti, ha reso direttamente le sue opere una vera proprietà del popolo.

Perciò, con tale certezza, fu loro detto: "Le commedie sono scritte per essere recitate".

L'inizio di una carriera di attore

Una carriera legale non lo ha attratto più del mestiere di suo padre e Jean-Baptiste ha scelto la professione di attore, prendendo uno pseudonimo teatrale molière. Dopo l'incontro con i comici Joseph e Madeleine Béjart, all'età di 21 anni, Molière divenne il capo del Brilliant Theatre ( Teatro illustrativo), una nuova troupe parigina di 10 attori, registrata da un notaio nella capitale il 30 giugno 1643. Entrato in feroce concorrenza con le truppe dell'Hotel Borgogna e del Marais, già popolari a Parigi, il Teatro Brillante perde nel 1645. Molière e i suoi colleghi attori decidono di cercare fortuna in provincia unendosi a una troupe di comici itineranti guidati da Dufresne.

La compagnia di Molière in provincia. Prime giocate

Le peregrinazioni di Molière nelle province francesi per 13 anni (-) durante gli anni della guerra civile (Fronde) lo arricchirono di esperienze mondane e teatrali.

genitorialità comica

Non meno fruttuosa fu l'influenza di Molière al di fuori della Francia, e in vari paesi europei le traduzioni delle opere di Molière furono un potente stimolo per la creazione di una commedia nazionale borghese. Questo è stato il caso principalmente in Inghilterra durante la Restaurazione (Wycherley, Congreve), e poi nel XVIII secolo, Fielding e Sheridan. Così è stato nella Germania economicamente arretrata, dove la conoscenza delle opere di Molière ha stimolato l'originale creatività comica della borghesia tedesca. Ancora più significativa è stata l'influenza della commedia di Moliere in Italia, dove, sotto l'influenza diretta di Moliere, è cresciuto il creatore della commedia borghese italiana Goldoni. Molière ha avuto un'influenza simile in Danimarca su Golberg, creatore della commedia satirica borghese danese, e in Spagna su Moratin.

In Russia, la conoscenza delle commedie di Molière inizia già alla fine del XVII secolo, quando la principessa Sofia, secondo la leggenda, interpretò il "Dottore involontariamente" nella sua torre. All'inizio del XVIII sec. li troviamo nel repertorio petrino. Dagli spettacoli di palazzo, Molière passa poi agli spettacoli del primo teatro pubblico statale di San Pietroburgo, guidato da A.P. Sumarokov. Lo stesso Sumarokov fu il primo imitatore di Molière in Russia. Anche i comici russi più "originali" dello stile classico sono stati allevati alla scuola di Molière: Fonvizin, V.V. Kapnist e I.A. Krylov. Ma il più brillante seguace di Moliere in Russia fu Griboedov, che, nell'immagine di Chatsky, diede a Moliere una versione congeniale del suo "Misantropo" - tuttavia, una versione completamente originale, cresciuta nella specifica situazione della burocrazia Arakcheev La Russia degli anni '20. 19esimo secolo Dopo Griboedov, anche Gogol rende omaggio a Molière traducendo in russo una delle sue farse ("Sganarelle, ovvero il marito che si crede ingannato dalla moglie"); tracce dell'influenza di Molière su Gogol sono evidenti anche in The Government Inspector. Anche la successiva commedia aristocratica (Sukhovo-Kobylin) e borghese (Ostrovsky) non sfuggì all'influenza di Molière. In epoca pre-rivoluzionaria, i registi borghesi modernisti tentarono una rivalutazione scenica delle opere di Molière dal punto di vista di enfatizzare in esse elementi di "teatralità" e di grottesche sceniche (

Jean-Baptiste è nato il 15 gennaio 1622 a Parigi, in una rispettata famiglia borghese, in cui tutti gli uomini hanno lavorato come tappezzieri per generazioni.

La madre del ragazzo morì quando lui aveva appena 10 anni e suo padre mandò il figlio in un prestigioso college, dove Jean-Baptiste studiò diligentemente latino, letteratura classica, filosofia e scienze naturali.

Superato adeguatamente l'esame, il giovane Poquelin ha ricevuto un diploma di insegnante con diritto a tenere lezioni. A quel tempo, suo padre aveva già preparato un posto per un tappezziere nel palazzo reale, ma Jean-Baptiste non era destinato a diventare né un insegnante né un tappezziere: il destino gli aveva preparato un destino molto più interessante.

L'inizio del percorso creativo

Approfittando della sua parte di eredità materna, Jean-Baptiste iniziò una vita completamente nuova. Era attratto dal palcoscenico e dall'opportunità di interpretare ruoli tragici.

All'età di 21 anni, Jean-Baptiste, che a quel tempo aveva già scelto un nome d'arte per se stesso - Moliere, dirigeva un piccolo teatro chiamato "Brilliant". La troupe era composta da sole 10 persone, il repertorio del teatro era piuttosto scarso e poco interessante e semplicemente non poteva competere con le forti compagnie parigine.

Gli attori non avevano altra scelta che esibirsi in provincia. Dopo aver trascorso 13 anni vagando, Jean-Baptiste non ha cambiato il suo desiderio di servire il teatro. Inoltre, è riuscito a scrivere molte opere teatrali, che hanno notevolmente diversificato il repertorio della compagnia. Tra i suoi primi lavori ci sono La gelosia di Barbulier, Il dottore volante, I tre dottori e altri.

Il lavoro in provincia non solo ha rivelato il talento di uno sceneggiatore in Molière, ma lo ha anche costretto a cambiare radicalmente il suo ruolo di attore. Vedendo il grande interesse del pubblico per le commedie e le farse, Jean-Baptiste decise di riqualificarsi da tragico a comico.

periodo parigino

Grazie alle commedie di Moliere, la troupe ottenne rapidamente fama e riconoscimento e nel 1658, su invito del fratello del re, finì a Parigi. Gli attori hanno avuto un onore senza precedenti: esibirsi al Louvre alla presenza dello stesso Luigi XIV.

La commedia Doctor in Love ha suscitato un incredibile scalpore nell'aristocrazia parigina, predeterminando il destino dei comici. Il re diede loro il pieno controllo del teatro di corte, sul cui palcoscenico si esibirono per tre anni, per poi trasferirsi al Palais Royal.

Stabilitosi a Parigi, Molière si mise al lavoro per vendetta. La sua passione per la drammaturgia a volte era come un'ossessione, ma ha dato i suoi frutti. Per 15 anni ha scritto le sue migliori opere teatrali: "Funny cockerels", "Tartuffe, or the ingannatore", "The Misanthrope", "Don Juan, or the Stone Guest".

Vita privata

Molière si è sposato all'età di 40 anni. La sua prescelta era Armanda Bejart, che aveva la metà dell'età di suo marito. La cerimonia del matrimonio ebbe luogo nel 1662 e erano presenti solo i parenti più stretti degli sposi novelli.

Armanda ha dato al marito tre figli, ma il loro matrimonio non è stato felice: c'era una grande differenza di età, abitudini e caratteri.

Morte

Sul palco in cui Jean-Baptiste ha recitato nella commedia "Imaginary Sick", si è ammalato improvvisamente. I suoi parenti riuscirono a riportarlo a casa, dove morì un paio d'ore dopo, il 17 febbraio 1673.

• Le opere di Molière, caratterizzate da grande scioltezza e libertà di pensiero, provocarono grande irritazione tra i rappresentanti della Chiesa. Una breve biografia di Moliere non è in grado di accogliere gli attacchi e le minacce che è stato costretto a subire da parte del clero. Tuttavia, l'audace drammaturgo era sotto la tacita protezione di Louis e la sua audacia letteraria lo faceva sempre franca.
• Il padrino del primogenito di Molière era lo stesso re Luigi XIV.
• Una delle commedie più allegre e allegre del drammaturgo - "Imaginary Sick" - è stata scritta da lui prima della sua morte, durante una grave malattia.
• L'arcivescovo di Parigi rifiutò categoricamente di seppellire Jean-Baptiste, poiché era considerato un peccatore per tutta la vita e non ebbe il tempo di pentirsi prima della sua morte. E solo l'intervento del re influenzò l'esito del caso: Moliere fu sepolto di notte fuori dal recinto del cimitero di San Pietro, come un ladro o un suicida.

Molière (fr. Molière, vero nome Jean Baptiste Poquelin; fr. Jean Baptiste Poquelin; 13 gennaio 1622, Parigi - 17 febbraio 1673, ibid) - comico francese e della nuova Europa, creatore di commedie classiche, attore e regista teatrale di professione.

Suo padre era un tappezziere di corte. Non gli importava di educare suo figlio. È difficile da credere, ma all'età di quattordici anni il futuro drammaturgo aveva imparato a leggere e scrivere. Tuttavia, le capacità del ragazzo sono diventate abbastanza evidenti. Non voleva impossessarsi del mestiere di suo padre. Poquelin Sr. ha dovuto mandare suo figlio al Collegio dei Gesuiti, dove in cinque anni diventa uno dei migliori studenti. Inoltre: una delle persone più colte del suo tempo.

Dopo la laurea, Jean Baptiste ricevette il titolo di avvocato e fu mandato a Orleans. Tuttavia, l'amore e il sogno di tutta la sua vita è stato il teatro. Da diversi amici, il giovane organizzò una troupe a Parigi e la chiamò il "Teatro brillante". A quel tempo non c'erano proprie opere teatrali nel progetto. Poquelin ha preso lo pseudonimo di Moliere e ha deciso di mettersi alla prova nel ruolo di un attore tragico.

Il nuovo teatro non ebbe successo e dovette essere chiuso. Molière si mette in viaggio per la Francia con una compagnia itinerante. Viaggiare arricchisce l'esperienza di vita. Moliere ha studiato la vita delle varie classi. Nel 1653 mise in scena una delle sue prime opere teatrali, The Madman. L'autore non ha ancora sognato la gloria letteraria. È solo che il repertorio della troupe era scarso.

Molière torna a Parigi nel 1658. Questo è un attore esperto e uno scrittore maturo. L'esibizione della troupe a Versailles davanti alla corte reale fu un successo. Il teatro è lasciato a Parigi. Nel 1660 Molière riceve un palcoscenico nel Palais Royal, costruito sotto il cardinale Richelieu.

In totale, il drammaturgo ha vissuto nella capitale della Francia per quattordici anni. Durante questo periodo sono state create più di trenta opere teatrali. Il famoso teorico della letteratura Nicolas Boileau, in una conversazione con il re, disse che il suo regno sarebbe diventato famoso grazie al drammaturgo Molière.

L'orientamento satirico delle commedie veritiere di Molière gli ha creato molti nemici. Così, ad esempio, la commedia Tartufo, che denuncia i santi ipocriti, fu offesa sia dalla nobiltà che dal clero. La commedia è stata vietata o è stata comunque consentita la messa in scena. Per tutta la vita Molière è stato perseguitato da intriganti. Hanno anche cercato di interferire con il suo funerale.

Molière morì il 17 febbraio 1673. Ha interpretato il ruolo principale nella sua commedia "Imaginary Sick" e si è sentito male sul palco. Poche ore dopo, il grande drammaturgo morì. L'arcivescovo di Parigi ha vietato la sepoltura della salma di un "comico" e "peccatore impenitente" secondo i riti cristiani.

Lo seppellirono di nascosto, di notte, nel cimitero di Saint-Joseph.

Le commedie di Molière The Misanthrope, Don Juan, Scapin's Tricks, The Miser, Schoolboy e altre ancora non escono dalle scene dei teatri mondiali.

Fonte http://lit-helper.ru e http://ru.wikipedia.org

Una delle personalità più misteriose ed eccentriche del XVII secolo in Francia è Jean-Baptiste Molière. La sua biografia consiste in fasi complesse e allo stesso tempo maestose della sua carriera e del suo lavoro.

Famiglia

Jean-Baptiste nasce nel 1622 in una famiglia aristocratica, continuazione di un'antichissima famiglia borghese di drappieri. A quel tempo, questo era considerato abbastanza redditizio e rispettato. Il padre del futuro comico fu consigliere onorario del re e ideatore di una scuola specializzata per bambini di corte, che in seguito Molière iniziò a frequentare. In questa istituzione educativa, Jean-Baptiste studiò diligentemente il latino, il che lo aiutò a comprendere e studiare facilmente tutte le opere di famosi autori romani. Fu Molière a tradurre nella sua nativa francese il poema "Sulla natura delle cose" dell'antico filosofo romano Lucrezio. Sfortunatamente, il manoscritto con la traduzione non fu distribuito e presto scomparve. Molto probabilmente, è bruciato durante un incendio nell'officina di Molière.

Per volontà di suo padre, Jean-Baptiste ricevette l'allora prestigioso titolo di licenza in giurisprudenza. La vita di Molière è stata complessa e movimentata.

nei primi anni

In gioventù, Jean era un ardente ammiratore e rappresentante dell'allora popolare epicureismo (uno dei movimenti filosofici). Grazie a questo interesse fece molte utili conoscenze, perché tra gli allora epicurei c'erano persone piuttosto ricche e influenti.

La carriera di avvocato non era così importante per Moliere, proprio come il mestiere di suo padre. Ecco perché il giovane ha scelto la direzione teatrale nella sua attività. La biografia di Molière ci dimostra ancora una volta il suo desiderio di miglioramento e il desiderio di raggiungere le vette del mondo

Vale la pena notare che inizialmente Moliere è uno pseudonimo teatrale che Jean-Baptiste Poquelin ha scelto per se stesso per dare il suo nome completo alla dolcezza. Ma gradualmente, questo nome iniziò a essere chiamato non solo nell'ambito delle attività teatrali, ma anche nella vita di tutti i giorni. L'incontro con gli allora famosissimi comici francesi Béjarts sconvolse la vita di Jean-Baptiste, perché in seguito divenne il capo del teatro. A quel tempo aveva solo 21 anni. La troupe era composta da 10 attori alle prime armi e il compito di Moliere era quello di migliorare gli affari del teatro e portarlo a un livello più professionale. Sfortunatamente, altri teatri francesi erano in grande concorrenza con Jean-Baptiste, quindi l'istituto fu chiuso. Dopo un tale primo fallimento nella vita, Jean Baptiste con una compagnia errante iniziò a viaggiare per le città di provincia nella speranza di ottenere un riconoscimento almeno lì e guadagnare soldi per l'ulteriore sviluppo e costruzione del proprio edificio per spettacoli.

Moliere si esibì in provincia per circa 14 anni (le date esatte di questo fatto della sua vita, purtroppo, non sono state conservate). A proposito, allo stesso tempo in Francia c'era una guerra civile, proteste di massa e scontri di popolo, quindi lo spostamento senza fine era ancora più difficile per la troupe, la biografia ufficiale di Molière suggerisce che già in questo periodo della sua vita aveva seriamente intenzione di avviare un'attività in proprio.

In provincia, Jean-Baptiste compose un gran numero di proprie commedie e sceneggiature teatrali, perché il repertorio della troupe era piuttosto noioso e poco interessante. Poche delle opere di quel periodo sono sopravvissute. Elenco di alcune opere teatrali:

"Gelosia di Barboulier". Lo stesso Molière era molto orgoglioso di questo spettacolo. Le opere del periodo nomade hanno ricevuto recensioni positive dalla critica.

"Flying Doctor"

"Dottore-pedante".

"Tre dottori".

"Fingendo bastardo".

"Gorgibus in un sacco".

Vita privata

Nel 1622, Moliere si sposò ufficialmente con la sua amata Amanda Béjart. Era la sorella del comico Madeleine, che Jean-Baptiste conobbe all'inizio della sua carriera e grazie al cui marito iniziò a dirigere il teatro di dieci persone.

La differenza di età tra Jean-Baptiste e Amanda era esattamente di 20 anni. Al momento del suo matrimonio, lui aveva 40 anni e lei 20. Il matrimonio non è stato pubblicizzato, quindi solo gli amici e i parenti più stretti sono stati invitati alla celebrazione. A proposito, i genitori della sposa non erano contenti della scelta della figlia che in tutti i modi hanno cercato di costringerla a interrompere il fidanzamento. Tuttavia, non ha ceduto alla persuasione dei suoi parenti e subito dopo il matrimonio ha smesso di comunicare con sua madre e suo padre.

Durante la loro vita coniugale, Amanda ha dato alla luce al marito tre figli, ma possiamo dire che la coppia non era felice della loro unione. Interessi enormi e diversi si sono fatti sentire. Il lavoro di Molière durante il suo matrimonio rifletteva principalmente storie vicine alle sue situazioni familiari.

Caratteristiche personali

Jean-Baptiste può essere descritto come una persona piuttosto straordinaria. È stato devoto al suo lavoro fino alla fine, tutta la sua vita è fatta di teatri e spettacoli senza fine. Sfortunatamente, la maggior parte dei ricercatori della sua biografia non riesce ancora a prendere una decisione univoca sul suo ritratto personale, perché non sono rimasti dati, quindi, proprio come nel caso di Shakespeare, si sono basati solo su storie e leggende tramandate di bocca in bocca. su questa persona e già sulla loro base, hanno cercato di determinare il suo carattere con l'aiuto di metodi psicologici.

Inoltre, studiando le numerose opere di Jean-Baptiste, si possono trarre alcune conclusioni sulla sua vita in generale. Per qualche ragione, Moliere ha fatto di tutto per assicurarsi che rimanessero pochissimi dati sulla sua personalità. Ha distrutto un gran numero delle sue opere, quindi più di 50 delle sue opere teatrali e dati sulle prestazioni non sono pervenute a noi. La caratterizzazione di Molière, basata sulle parole dei suoi contemporanei, suggerisce che fosse una persona venerata in Francia, la cui opinione era ascoltata dalla maggior parte delle persone di corte e persino da alcuni individui della famiglia reale.

Era estremamente amante della libertà, quindi ha scritto molte opere sulla personalità, su come elevarsi al di sopra della propria coscienza e ripensare costantemente i propri valori. Vale la pena notare che nessuna delle opere sulla libertà è trattata in un contesto diretto, perché un tale passo potrebbe essere considerato all'epoca come un appello alla ribellione e alla guerra civile, che già continuava costantemente nella Francia medievale.

Jean-Baptiste Molière. Biografia e creatività

Come il lavoro di tutti gli scrittori e drammaturghi, il percorso di Molière si articola in alcune fasi (non ha un arco temporale chiaro, ma sono direzioni diverse e riflettono una sorta di inversione di polarità nell'opera del drammaturgo).

Durante il periodo parigino, Jean-Baptiste era popolare tra il re e l'élite del paese, grazie al quale ricevette il riconoscimento. Dopo un lungo girovagare per il paese, la troupe torna a Parigi e si esibisce al teatro del Louvre con un nuovo repertorio. Adesso la professionalità è evidente: il tempo speso e la pratica infinita si fanno sentire. Lo stesso re assistette a quella rappresentazione de Il dottore innamorato, che, al termine della rappresentazione, ringraziò personalmente il drammaturgo. Dopo questo incidente, nella vita di Jean Baptiste è iniziata una striscia bianca.

Anche la performance successiva, "Funny Cossacks", è stata un enorme successo di pubblico e ha ricevuto ottime recensioni dalla critica. Le commedie di Molière a quel tempo raccoglievano tutto esaurito.

La seconda fase del lavoro di Jean-Baptiste è rappresentata da tali opere:

"Tartufo". La trama del romanzo è volta a ridicolizzare il clero, che a quel tempo godeva di scarsa popolarità tra gli abitanti della Francia a causa delle continue requisizioni e lamentele sulle attività di alcuni supremi rappresentanti della chiesa. Lo spettacolo è stato pubblicato nel 1664 e rappresentato sul palcoscenico del teatro per cinque anni. La commedia aveva un forte carattere satirico in una certa misura comico.

"Don Juan". Se nella precedente commedia Jean-Baptiste ha mostrato negativamente il tema della chiesa e ha ridicolizzato tutti i suoi dipendenti, in questo lavoro ha mostrato in modo satirico le leggi della vita delle persone, il loro comportamento e i principi morali, che, secondo l'autore, erano molto lontani dall'ideale e ha portato solo cose negative nel mondo e depravazione. Con questo spettacolo, il teatro ha viaggiato quasi in tutta Europa. In alcuni paesi c'era un tale tutto esaurito che lo spettacolo è stato suonato due o tre volte. Jean-Baptiste Molière ha stabilito molti contatti utili durante questo viaggio attraverso l'Europa.

"Misantropo". In quest'opera, l'autore ha ridicolizzato ancora di più i fondamenti medievali della vita. Questa commedia è l'esempio di maggior successo di alta commedia del 17° secolo. A causa della serietà e complessità della trama, la produzione non è stata percepita dalle persone allo stesso modo delle opere passate di Jean Baptiste. Ciò ha costretto l'autore a ripensare alcuni aspetti del suo lavoro e delle sue attività teatrali, così ha deciso di prendersi una pausa dalla messa in scena di spettacoli e dalla scrittura di sceneggiature.

Teatro di Molière

Le esibizioni della troupe dell'autore, a cui ha anche partecipato, hanno quasi sempre suscitato una raffica di emozioni tra il pubblico. La fama delle sue produzioni si diffuse in tutta Europa. Il teatro divenne richiesto ben oltre i confini della Francia. Anche gli intenditori britannici di alta arte teatrale sono diventati grandi estimatori di Molière.



Il teatro di Molière era noto per spettacoli ricchi di azione sui valori umani moderni. La recitazione è sempre stata di prim'ordine. A proposito, lo stesso Jean-Baptiste non ha mai perso i suoi ruoli, non si è rifiutato di recitare anche quando non si sentiva bene ed era malato. Questo parla del grande amore di una persona per il proprio lavoro.

Personaggi d'autore

Jean-Baptiste Molière ha presentato nelle sue opere molte personalità interessanti. Considera il più popolare ed eccentrico:

1. Sganarelle - questo personaggio è stato menzionato in numerose opere e opere teatrali dell'autore. Nella commedia "The Flying Doctor" è il personaggio principale, era il servitore di Valer. Visto il successo della produzione e dell'opera nel suo insieme, Molière decise di utilizzare questo personaggio in altre sue opere (ad esempio, Sganarelle può essere visto in The Imaginary Cuckold, Don Giovanni, The Reluctant Doctor, The School of Husbands) e altre opere del primo periodo di Jean Baptiste.

   Geronte è un eroe che può essere trovato nelle commedie di Molière dell'era classica. Nelle commedie, è un simbolo di follia e demenza di alcuni tipi di persone.

   Harpagon è un vecchio che si distingue per qualità come l'inganno e la passione per l'arricchimento.

balletti comici

La biografia di Moliere indica che questo tipo di lavoro appartiene alla fase matura della creatività. Grazie ai legami rafforzati con la corte, Jean-Baptiste crea un nuovo genere, progettato per presentare nuove opere sotto forma di balletto. A proposito, questa innovazione è stata un vero successo tra il pubblico.

Il primo balletto-commedia si chiamava Gli intollerabili e fu scritto e presentato al grande pubblico nel 1661.

sulla personalità

C'è una leggenda non confermata che la moglie di Moliere fosse in realtà sua figlia, nata a seguito di un legame con Madeleine Bejart. L'intera storia che Madeleine e Amanda fossero sorelle era considerata una bugia da alcune persone. Tuttavia, questa informazione non è confermata ed è solo una delle leggende.

Un'altra storia dice che in realtà Molière non fu l'autore delle sue opere. Presumibilmente ha agito per conto di Questa storia è stata ampiamente diffusa. Tuttavia, gli scienziati sostengono che la biografia di Molière non contenga un fatto del genere.

Fase avanzata della creatività

Alcuni anni dopo il fallimento di The Misanthrope, l'autore decide di tornare al lavoro e aggiunge a questa commedia la storia di The Unwilling Doctor.



La biografia di Jean Molière dice che durante questo periodo ha ridicolizzato la borghesia e la classe abbiente. Anche nelle commedie veniva sollevato il problema del matrimonio, concluso non di comune accordo.

Fatti interessanti sulle attività di Molière

Jean-Baptiste ne ha inventato uno nuovo

Fu una delle personalità più controverse della Francia di quel periodo.

Molière aveva pochi o nessun contatto con la sua famiglia, preferendo viaggiare per il mondo con concerti non accompagnati da loro.

Morte e monumenti commemorativi di Jean-Baptiste

Prima della quarta rappresentazione della commedia "Imaginary Sick" (1673), Molière era malato, ma decise di salire presto sul palco. Ha interpretato il ruolo in modo brillante, ma poche ore dopo lo spettacolo le sue condizioni sono peggiorate ed è morto improvvisamente.