Cosa onorare un cristiano. Cinque libri ortodossi che tutti dovrebbero leggere

Il nuovo libro dell'arciprete Pavel Gumerov "", pubblicato dalla casa editrice del Monastero Sretensky, fornisce in una forma accessibile le conoscenze iniziali necessarie a coloro che si stanno preparando al Sacramento del Battesimo o stanno appena iniziando a vivere una vita ortodossa. Il libro presenta le principali disposizioni della nostra fede, racconta i Sacramenti, i comandamenti di Dio e la preghiera.

Lo scopo della vita di un cristiano ortodosso è l'unione con Dio. La parola "religione" è tradotta dal latino: ripristino della comunicazione. Da qui la parola "lega" (nell'alfabetizzazione musicale - un arco che collega le note).

La religione cristiana è anche chiamata fede ortodossa. Le parole "fede", "fiducia", "fiducia" hanno la stessa radice. Crediamo in Dio e confidiamo in Lui, abbiamo fiducia che il Signore è sempre vicino, sempre vicino e non lascerà mai i suoi figli che si rivolgono a Lui. Proprio la fiducia, e non la fiducia in se stessi, cioè la speranza solo nelle proprie deboli forze. Il cristiano sa che nella sua vita opera la Provvidenza di Dio, che lo conduce, talvolta anche attraverso prove difficili, alla salvezza. E quindi l'ortodosso non è solo in questo mondo. Anche se amici e persone care si allontanano da lui, Dio non lo lascerà mai. In questo differisce dalle persone non credenti o non credenti. La loro vita è accompagnata da costante stress, tensione, paura: come sopravvivere in questo mondo crudele? Cosa succederà domani? ecc. Una persona ortodossa non dovrebbe avere paura del presente e del futuro: amore perfetto a Dio, la fede in Lui scaccia la paura(cfr: 1 Gv 4,18). Ma la fede non è solo il riconoscimento che esiste una Mente cosmica, l'Assoluto; è una connessione vivente con il Dio vivente.

Senza fede, non è possibile un solo sacramento e nemmeno un rito. La grazia di Dio, che ci guarisce e ci rafforza, è data solo secondo la nostra fede personale. Il sacerdozio non è un rito magico: hanno fatto qualcosa per noi, e ora per noi andrà tutto bene. No, devi aprire il tuo cuore a Dio, rivolgerti a Lui personalmente. Chiunque crederà e sarà battezzato sarà salvato; ma chi non crederà sarà condannato(Marco 16:16).

Sfortunatamente, molte persone moderne che si considerano ortodosse si avvicinano ai sacramenti e ad altri riti sacri della Chiesa senza comprensione, fede e appello personale a Dio. Per ogni evenienza, i bambini vengono battezzati, per moda o rispetto delle tradizioni, si sposano e vanno in chiesa.

Se ci rivolgiamo al Vangelo, vedremo che il Signore compie miracoli, guarendo solo per la fede di chi si rivolge a Lui o per la fede di chi chiede per i malati. Ad esempio, una volta Cristo insegnò alle persone in una certa casa e un uomo paralitico fu portato in questa casa. Non potendo entrare nella casa a causa della folla, i portatori smontarono il tetto e calarono dal tetto il letto con il malato. Gesù, vedendo la loro fede, dice al paralitico: figlio, i tuoi peccati ti sono perdonati. E lo guarì(vedi: Mc 2, 1-12). Cioè il miracolo è avvenuto secondo la fede degli amici del paralitico, che desideravano davvero la sua guarigione.

Ed ecco un esempio di appello personale. Una donna, che soffrì di emorragie per dodici anni e spese tutti i suoi averi per i medici, aveva una forte fede che, solo toccando gli abiti del Salvatore, avrebbe ricevuto la guarigione. E la sua fede non è stata svergognata. Toccando la veste di Cristo, ricevette la guarigione. Il Signore stesso lodò la sua fede dicendo: aspetta, tesoro! la tua fede ti ha salvato(vedi: Mt 9, 20-22). E ci sono molti di questi esempi nelle Sacre Scritture.

La domanda più importante: come acquisire la fede e come rafforzarla nel tuo cuore? La fede si acquisisce rivolgendosi a Dio, mediante la preghiera. Pregando, una persona comincia a sentire la presenza di Dio nella sua vita, e non ha più bisogno di altre prove dell'esistenza di Dio, sa che, rivolgendosi al Signore con la preghiera, riceve attraverso la sua preghiera. La seconda cosa che rafforza la fede è la gratitudine a Dio. È necessario notare nella tua vita le benedizioni e i doni di Dio riversati su di noi.

Inoltre, bisogna ringraziare il Signore non solo per i momenti piacevoli della vita, ma anche per le prove che vengono inviate. “È successo qualcosa di bello? Benedici Dio e le cose buone rimarranno. È successo qualcosa di brutto? Benedici Dio e il male finirà. Grazie a Dio per tutto!" - parla.

Regola di preghiera

Quindi, la preghiera per un cristiano ortodosso è un modo per connettersi con Dio, una conversazione, una comunicazione con Lui. Rivolgersi al Signore in preghiera è il bisogno dell'anima di un credente, non per niente i santi padri chiamavano la preghiera il respiro dell'anima.

Nell'adempimento della regola quotidiana della preghiera bisogna ricordare due cose.

La preghiera quotidiana è chiamata regola perché è obbligatoria per ogni cristiano ortodosso

Primo. Quella quotidiana si chiama regola perché è obbligatoria per ogni cristiano ortodosso. Ogni cristiano ortodosso dovrebbe pregare al mattino e prima di andare a letto - leggere le preghiere del mattino e della sera esposte nel libro di preghiere ortodosso. Pregate anche prima dei pasti (leggi il Padre Nostro "Padre nostro" oppure "Gli occhi di tutti confidano in te, Signore...") e dopo i pasti (leggi una preghiera di ringraziamento). Queste preghiere sono contenute anche nel libro di preghiere ortodosso. I cristiani pregano prima dell'inizio di qualsiasi lavoro (lavoro, studio, altre attività) e dopo il suo completamento. Prima di iniziare il lavoro, viene letta una preghiera "Al Re dei cieli" o preghiere speciali per l'inizio di qualsiasi attività dal libro di preghiere. Dopo la fine del caso, viene letta la preghiera alla Madre di Dio "È degno di mangiare". Puoi anche leggere speciali preghiere di ringraziamento, contenute anche nel libro di preghiere; vengono letti, ringraziando Dio per le Sue benedizioni.

Ci deve essere regolarità e disciplina nella vita di preghiera. La regola della preghiera quotidiana non può essere omessa e prega solo quando vuoi e c'è uno stato d'animo. Un cristiano è un guerriero di Cristo, nel Battesimo presta giuramento di fedeltà al Signore. La vita di ogni guerriero, soldato si chiama servizio ed è costruita secondo una routine e uno statuto speciali. Nel servizio, l'arbitrarietà e la pigrizia sono inaccettabili. E anche l'ortodosso svolge il suo servizio. La regola della preghiera non è solo comunione con Dio, che dovrebbe essere il bisogno dell'anima, è anche un servizio a Dio, e questo servizio avviene secondo gli statuti della Chiesa.

La regola della preghiera non è solo comunicazione con Dio, che dovrebbe essere il bisogno dell'anima, è anche un servizio a Dio, e questo servizio si svolge secondo gli statuti della Chiesa

Secondo, che dovrebbe essere ricordato quando si adempie alla regola: non è possibile trasformare la preghiera quotidiana in una lettura formale delle preghiere prescritte. Succede che in confessione si debba sentire qualcosa del genere: "Ho cominciato a leggere le preghiere del mattino e solo a metà mi sono accorto che stavo leggendo la regola della sera". Quindi la lettura era puramente formale, meccanica. Dio non ha bisogno di una tale preghiera. Affinché l'adempimento della regola non si trasformi in una vuota "correzione di bozze" (leggi la regola per un segno di spunta e puoi tranquillamente occuparti dei tuoi affari), devi leggerla lentamente, meglio ad alta voce, sottovoce o in un sussurro, riflettendo sul significato della preghiera, stando in piedi con riverenza, perché stiamo davanti a Dio stesso e parliamo con Lui. Prima della preghiera, devi stare per un po 'di tempo davanti alle icone, calmarti, scacciare tutti i pensieri e le preoccupazioni mondane e solo allora iniziare la preghiera. Se durante la lettura delle preghiere l'attenzione si disperde, arrivano pensieri estranei e siamo distratti da ciò che stiamo leggendo, si consiglia di fermarsi e riprendere a leggere la preghiera, già con la dovuta attenzione.

Può essere difficile per un cristiano alle prime armi leggere immediatamente una regola di preghiera completa. Poi, con la benedizione del padre spirituale o del parroco, può scegliere dal libro di preghiere almeno alcune preghiere del mattino e della sera, ad esempio tre o quattro, e pregare per il momento secondo questa regola abbreviata, aggiungendo gradualmente una preghiera dal libro di preghiere. Come se ascendesse sempre più forte(cfr: Sal 83,6-8).

La comprensione e l'abilità nella preghiera arriveranno sicuramente con il tempo, se una persona si impegna sinceramente per questo e non si ferma nella vita di preghiera.

Naturalmente non è facile per una persona che muove i primi passi nella vita spirituale seguire la regola integrale. Ancora non capisce molto, il testo slavo ecclesiastico sconosciuto gli è ancora difficile da capire. Per comprendere il significato dei testi che leggi, dovresti acquistare un piccolo dizionario di parole dello slavo ecclesiastico. La comprensione e l'abilità nella preghiera arriveranno sicuramente con il tempo, se una persona si impegna sinceramente per questo e non si ferma nella vita di preghiera. Ecco un confronto. Tutti coloro che iniziano a praticare sport iniziano con piccoli carichi. Ad esempio, corre per brevi distanze, si allena con manubri leggeri, ma poi gradualmente, sempre di più, aumenta il carico e alla fine ottiene buoni risultati.

I cristiani leggono sempre le preghiere al mattino, chiedendo a Dio benedizioni per il giorno a venire e ringraziandolo per la notte trascorsa, lo pregano ogni sera, seguendo la regola che prepara al sonno ed è una confessione dei peccati del giorno passato, cioè ha un carattere pentito. Ma anche l'intera giornata di una persona ortodossa dovrebbe essere spiritualizzata dalla memoria di Dio. Questa memoria è molto ben rafforzata dalla preghiera. Non puoi fare nulla senza di me, dice il Signore (Gv 15,5). E ogni atto, anche il più semplice, deve iniziare almeno con una breve preghiera per l'invocazione dell'aiuto di Dio alle nostre fatiche.

È molto positivo quando non ci limitiamo solo a leggere le regole mattutine e serali prescritte, ma ci rivolgiamo costantemente a Dio con una preghiera durante il giorno.

Troppe madri di neonati lamentano di non avere mai tempo per leggere la regola quotidiana. La vita spirituale ne soffre: una persona raramente inizia a ricordare Dio. In effetti, quando un bambino causa molti problemi, devi alzarti costantemente da lui giorno e notte, nutrirlo e prenderti cura di lui: può essere molto difficile soddisfare una regola di preghiera completa. Qui puoi consigliare di invocare costantemente il nome di Dio durante il giorno. Ad esempio, se la madre sta preparando il cibo, prega affinché la cena risulti deliziosa; prima dell'allattamento al seno, leggere "Padre nostro"; seguita da una preghiera di ringraziamento. Se ci sono soprattutto molte cose da fare, dovresti pregare che il Signore ti aiuti, ti dia la forza e il tempo per rifare tutte le cose. Così la nostra vita trascorrerà nel costante ricordo di Dio e non lo dimenticheremo nella vanità del mondo. Questa raccomandazione è adatta non solo alla madre ortodossa di bambini piccoli, ma anche a qualsiasi cristiano ortodosso. È molto positivo quando non ci limitiamo solo a leggere le regole mattutine e serali prescritte, ma ci rivolgiamo costantemente a Dio con la preghiera durante il giorno.

Le preghiere sono convenzionalmente divise in suppliche, pentite, di ringraziamento e di glorificazione (sebbene il pentimento sia anche una richiesta di perdono dei peccati). Naturalmente, dobbiamo rivolgerci al Signore non solo con richieste, ma anche ringraziarlo incessantemente per le sue innumerevoli benedizioni. E, soprattutto, essere in grado di vederli, notarli nella tua vita e apprezzare i doni di Dio. È molto bello alla fine della giornata stabilire una regola per ricordare tutte le cose buone che sono state inviate da Dio il giorno passato e leggere le preghiere di ringraziamento. Sono in qualsiasi libro di preghiere completo.

Oltre alla regola della preghiera obbligatoria, ogni persona ortodossa può anche adempiere ad una regola speciale. Ad esempio, leggi i canoni, gli akathisti, il Salterio durante il giorno. Ciò è particolarmente necessario da fare in periodi di vita difficili, dolorosi o semplicemente difficili. Ad esempio, il canone di preghiera alla Theotokos, che si trova nel libro di preghiere, viene letto "in ogni dolore dell'anima e della situazione", come dice il titolo stesso di questo canone. Se un cristiano vuole assumere una regola di preghiera costante (leggere i canoni o, ad esempio, dire la Preghiera di Gesù - "Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore" - secondo il rosario), deve prenda per questo la benedizione del suo padre spirituale o del parroco. Prima della comunione dei Santi Misteri di Cristo, i cristiani ortodossi digiunano, cioè digiunano e leggono i canoni: penitente; preghiera alla Madre di Dio; il canone all'Angelo custode e il canone prima della Santa Comunione con preghiere.

Va anche aggiunto che oltre alla costante regola della preghiera, un cristiano deve leggere regolarmente la parola di Dio: le Sacre Scritture. Puoi sentire una tale opinione: perché disturbare Dio con le tue richieste, preghiere, il Signore sa già di cosa abbiamo bisogno. Rivolgersi a Dio è necessario solo in casi particolari, quando è veramente necessario.

Tale opinione è una semplice scusa per la propria pigrizia. Non possiamo annoiare Dio con le nostre preghiere. Egli è il nostro Padre Celeste e, come ogni Padre, vuole che i Suoi figli comunichino con Lui, si rivolgano a Lui. E la grazia e la misericordia di Dio verso di noi non possono mai venir meno, non importa quanto ci rivolgiamo a Dio.

C'è una storia su questo argomento.

Nella casa di alcuni ricchi smisero di pregare prima dei pasti. Un giorno venne a trovarli un prete. La tavola era apparecchiata in modo molto elegante: furono portati fuori i piatti migliori e servite le bevande migliori. La famiglia si riunì a tavola, tutti guardarono il prete e pensarono che ora avrebbe pregato prima di mangiare. Ma il sacerdote ha detto: "Il padre di famiglia dovrebbe pregare a tavola, perché è il primo libro di preghiere della famiglia". Ci fu un silenzio imbarazzante, perché nessuno in questa famiglia pregava. Il padre si schiarì la voce e disse: “Sai, caro padre, noi non preghiamo, perché nella preghiera prima dei pasti si ripete sempre la stessa cosa. Le preghiere abituali sono discorsi vuoti. Queste ripetizioni ogni giorno, ogni anno, quindi non preghiamo più."

Il prete guardò tutti stupito, ma poi la bambina di sette anni disse: “Papà, non ho più bisogno di venire da te ogni mattina a dirti “Buongiorno”?”

Quando dico “normale”, non intendo “medio”, intendo qualcuno che vive secondo i canoni ortodossi.

E questo, ovviamente, non è un elenco completo e gli elementi in esso contenuti non sono in ordine di priorità.

Quindi, un cristiano normale:

1. Va ai servizi il più spesso possibile.

Il requisito minimo è andare alla funzione mattutina ogni domenica. Ma spesso accade che questo non basta. E "andare al servizio" non significa semplicemente essere presenti, ma significa essere coinvolti spiritualmente - ascoltando in silenzio, oppure facendo il segno della croce, cantando e così via.

2. Prega a casa ogni giorno

Idealmente, devi leggere la regola del mattino e della sera e la preghiera prima e dopo aver mangiato il cibo. È particolarmente importante che mariti e mogli preghino insieme e che i genitori preghino con i loro figli. Includi qui le letture quotidiane della Bibbia, in particolare il Salterio.

3. Partecipa ai sacramenti

Ciò significa non solo confessarsi e prendere la comunione, ma anche prendere l'unzione se ti ammali. Vuol dire essere battezzato, sposarsi. Vale anche la pena considerare se tu o un altro uomo della tua famiglia dovreste essere ordinati.

4. Evitare l'immoralità nei pensieri, nelle parole e nelle azioni

Tutto ciò che facciamo con il nostro corpo, anima e parole è importante per la nostra salvezza. Lascia che il tuo corpo, la tua anima e le tue parole servano per il bene di te e dei tuoi cari. Cerca qualcuno che aiuti, non che sia aiutato.

5. Osserva i digiuni secondo il calendario della chiesa

Il sacerdote dal quale ti confesserai ti consiglierà come collegare i digiuni alla vita quotidiana della tua famiglia. Gli ortodossi osservano il digiuno il mercoledì e il venerdì e, naturalmente, durante i digiuni Grande, Petrov, Assunzione e Natale.

6. Si confessa

Il sacramento della confessione è estremamente importante per l'anima. Devi confessarti almeno una volta durante ogni digiuno. Ma anche, semplicemente, quando è necessario alla tua anima, quando c'è un peccato che ti tormenta.

E spesso li trova durante la confessione. Ma il prete (o il confessore, se ne hai uno) ti ascolterà in qualsiasi momento. Questa è la fonte che devi utilizzare costantemente.

8. Dona la decima delle entrate alla Chiesa

Dare un decimo delle tue entrate al Signore (dopo tutto, le tue entrate sono il Suo dono per te) è una norma biblica a cui i cristiani ortodossi devono attenersi. Se non puoi donare tutto il 10%, scegli un importo diverso, ma dona regolarmente, procedendo gradualmente verso la donazione del 10%. E se puoi donare più del 10%, restituiscilo. E fallo non solo quando è difficile per te, quando succede qualcosa di brutto nella vita: dona quando tutto va bene. Il fatto che dare la decima delle entrate sia proprio la tradizione ortodossa è stato sottolineato più volte dai padri della Chiesa.

9. Fa l'elemosina e fa opere di beneficenza

Significa aiutare chi ha bisogno. Questo aiuto può essere anche monetario, ma puoi aiutare con il tuo lavoro, con il sostegno morale, e anche solo stando vicino a chi sta attraversando un momento difficile, a chi è malato, ecc.

10. Migliora costantemente il livello della sua istruzione

È necessario cercare continuamente una comprensione sempre più profonda della fede - e non solo nel senso di comprendere cosa significhi, di fatto, essere credente, pio, devoto. Ciò significa anche che la nostra mente deve essere costantemente nel potere del Signore, affinché Egli la guarisca e la cambi. Tutti i nostri pensieri dovrebbero essere collegati a Dio: sia che leggiamo letteratura spirituale, sia che frequentiamo corsi di educazione religiosa, ecc. Lo scopo di tutte le nostre attività nel campo educativo è conoscere e comprendere la Sacra Scrittura il più profondamente possibile.

11. Condivide la fede con gli altri

Se sei grato al Signore per averci dato la Salvezza, vorrai condividere la tua fede con altre persone.

12. Va alle processioni religiose, fa viaggi di pellegrinaggio

Cioè, viaggia per visitare i santuari. Di solito si tratta di monasteri, templi e altri luoghi santi.

Traduzione di Anna Barabash

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Per aiutare il principiante: come scegliere la letteratura ortodossa?

Se qualcosa impedisce a una persona moderna di intraprendere la via della salvezza, non è certamente l'assenza di letteratura ortodossa. Il cristiano novizio è piuttosto disorientato dall'abbondanza di opuscoli e libri. Sembra che la vita non basti per studiare l'esperienza accumulata dalla Chiesa. Dove iniziare? Scegliendo i libri da solo, il nuovo credente rischia di acquistare un'edizione di bassa qualità, parziale, pubblicata senza la benedizione della Chiesa.

Anche un buon libro, ma letto nel momento sbagliato, può danneggiare l'anima di una persona... Come in ogni campo, qui è necessario il consiglio di uno specialista: un sacerdote, un mentore spirituale. Quali libri sono innanzitutto necessari per un cristiano alle prime armi e quali dovrebbero essere rimandati? Qual è il modo migliore per utilizzare le sorgenti audio e video? Quali sono i principi della lettura? A queste e ad altre domande ci hanno aiutato l'arciprete Vyacheslav Bondar e il decano della cattedrale della Santa Dormizione, l'arciprete Andrei Korobchuk.

Un cristiano ortodosso, prima di tutto un novizio, deve necessariamente coordinare le sue ricerche, le sue domande con una persona esperta e, soprattutto, con un confessore. Riconoscendo il carattere, le circostanze della vita di una persona, il sacerdote determina cosa offrirgli per la lettura. La scelta della letteratura dipende dal sesso, dall'età, dall'istruzione, dallo stato sociale e da altri fattori.

"Molti dei consigli spirituali degli anziani e degli asceti, a cui ci riferiamo oggi, erano rivolti a una persona specifica", spiega l'arciprete Andrei Korobchuk. "Di conseguenza, sono state prese in considerazione le sue condizioni domestiche, sociali e altre condizioni di vita."

"Ogni libro, ad eccezione delle Sacre Scritture, porta con sé qualcosa di soggettivo, l'esperienza spirituale personale del suo autore", afferma l'arciprete Vyacheslav Bondar. – Le opere classiche dei Santi Padri potrebbero non essere ugualmente utili e ugualmente comprensibili per tutti i cristiani. Qualcuno vuole saperne di più sulla storia, qualcuno è più ispirato da storie di miracoli, biografie di asceti. Ad esempio, "Flavio" Prot. Alexander Torika o “Unholy Saints” dell’archimandrita Tikhon sono libri che “toccano” davvero alcuni, ma lasciano qualcuno indifferente”.

Dal primer alla matematica superiore

Al primo posto dovrebbe esserci la conoscenza di Cristo, e un cristiano non può fare a meno della conoscenza delle Sacre Scritture. È cibo spirituale, cibo per l'anima affamata. Proprio come una persona diventa debole senza cibo, così senza il Vangelo, alla fine inizierà a svanire nel suo desiderio di seguire il cammino della fede e, di conseguenza, perderà del tutto l'interesse. I sacerdoti consigliano di iniziare lo studio della Sacra Scrittura con il Nuovo Testamento. Le persone che prendono la Bibbia per la prima volta e iniziano a leggerla dai libri dell'Antico Testamento si trovano ad affrontare molte domande.

“L’Antico Testamento è fondamentalmente la storia della diffusione del peccato nel mondo. Molte prescrizioni dell'Antico Testamento, soprattutto quelle di carattere rituale, erano temporanee e hanno perso il loro significato ai tempi del Nuovo Testamento, spiega padre Vyacheslav. - Una persona di chiesa lo capisce, ma un cristiano alle prime armi che non conosce il lato rituale del culto della Chiesa ortodossa potrebbe non capirlo. In generale, la Legge dell'Antico Testamento ha preparato l'umanità all'accettazione del Messia - Cristo il Salvatore, e quindi può essere pienamente compresa solo attraverso il prisma dell'insegnamento del Vangelo del Nuovo Testamento. È necessario conoscere in dettaglio il Vangelo e almeno il libro degli Atti dei Santi Apostoli. Puoi iniziare con una Bibbia per bambini e poi passare direttamente al testo originale."

"Consiglierei di leggere il Vangelo come parte della regola della preghiera: è il fondamento e il nutrimento", dice padre Andrei. - All'inizio ci sarà molta incomprensibilità, quindi consiglio un'interpretazione che sia di facile lettura e allo stesso tempo che contenga la "crema" - Mons. Averky (Taushev). Tutto dovrebbe essere graduale, dalle basi alla matematica superiore.

La pratica dimostra che, prima di tutto, la Legge di Dio p. Serafino Slobodskij. La Chiesa ortodossa ucraina ha ripubblicato la Legge di Dio, anch'essa basata sull'edizione dell'arciprete S. Slobodsky, ma il testo è stato adattato a molte questioni contemporanee. Questi libri delineano brevemente sia la storia sacra che il concetto di liturgica (culto), di Chiesa e del comportamento corretto nel tempio. Se il principiante comprende e assimila la Legge di Dio, allora si può procedere al Catechismo e alla Carta della Chiesa.

Per una persona che vuole davvero cambiare vita, sarà utile il libro "Pratica moderna della pietà ortodossa" di N. E. Pestov. Ci sono anche periodici meravigliosi che aiutano una persona a conciliare la sua vita con la fede: la rivista "Thomas" (una rivista ortodossa per dubbiosi), la rivista "Otrok" (una rivista ortodossa per giovani).

Da dove cominciare e dove no?

"Per prima cosa devi imparare la preghiera e il pentimento", spiega padre Vyacheslav. – Non puoi leggere Isacco il Siro senza conoscere la lotta con le passioni. Non si può parlare di teologia mistica senza conoscere la pratica di affrontare il peccato. Per i principianti, consiglio i santi padri che parlano della lotta contro il peccato: Abba Dorotheos, il secondo volume della "Philokalia" o "Philokalia" per i laici, l'archimandrita John Krestyankin - lettere e "L'esperienza di costruire una confessione", lettere dell'anziano Paisius il Santo Alpinista, "Il pentimento ci è stato lasciato" dall'egumen Nikon (Vorobiev), "Guarda nel tuo cuore" - lettere dell'anziano Valaam (sheigumen John Alekseev) - un libro che racconta la vita spirituale, San Giovanni di Kronstadt "La mia vita in Cristo", San Teofano il Recluso "La via della salvezza", Sant'Ignazio Brianchaninov "Esperienze ascetiche". Approssimativamente in questa sequenza dovrebbero essere studiati.

"Non dovresti iniziare a leggere la letteratura ortodossa da libri strettamente teologici, ad esempio Sulla preghiera incessante di Gesù, Sulla luce increata", avverte padre Andrei. – È possibile che un cristiano alle prime armi cada nel misticismo o interpreti male ciò che legge, potrebbe sentirsi confuso, spaventato. Oppure, al contrario, inizierà a esercitarsi e ad affascinarsi.

Quando scegli gli opuscoli, devi anche contattare il tuo confessore, sacerdote. Una persona comprerà, ad esempio, l'opuscolo "Aiutare il penitente", e c'è un tale elenco di peccati che un cristiano alle prime armi può generalmente essere respinto dalla Chiesa! L'essenza del pentimento può andare perduta: un cambiamento nel pensiero e nello stile di vita. Devi stare attento nella scelta di tali opuscoli, leggerli può portare una persona non a Cristo, ma al legalismo o ai rituali. Per non parlare dei libri sulla “fine dei tempi”, sui codici e sugli anziani sconosciuti”.

Per non acquistare accidentalmente una pubblicazione eretica o protestante, è necessario guardare da chi è stata benedetta e dove è stata pubblicata - è davvero indicata nel recinto della chiesa, ad esempio: "Edizione della Kiev-Pechersk Lavra", "Edizione del Monastero Sretensky", "Dipartimento dell'Editoria sotto il Patriarcato". Prima di tutto, dovresti acquistare la letteratura nelle chiese o nei negozi delle chiese. Anche se, purtroppo, anche questo non sempre protegge dai prodotti di bassa qualità, motivo per cui è necessaria la guida del confessore.

Quali altre fonti puoi utilizzare?

Oltre a periodici e libri, ci sono materiali audio: puoi ascoltarli mentre vai al lavoro o studi, ad esempio Svetlana Kopylova (interprete delle canzoni ortodosse dell'autore). Le cosiddette "parole di preghiera audio" aiuteranno i non vedenti.
A casa puoi guardare le lezioni video, ce ne sono molte adesso. Interessanti le lezioni del professore dell'Accademia teologica di Mosca AI Osipov, dell'arciprete Ilya Shugaev e della suora Nina Krygina.

Le risorse Internet possono essere utilizzate per cercare letteratura. Esistono siti ufficiali di diocesi, monasteri, parrocchie. Ad esempio, pravoslavie.ru (sito del monastero Sretensky) è uno dei siti principali che aiuta a comprendere varie questioni della vita della chiesa e a muovere i primi passi nella chiesa. Ha una rubrica "Domande al sacerdote", che è molto utile per chi non ha ancora un mentore spirituale. Il sito "ABC of Faith" (azbyka.ru) contiene molti articoli di famosi teologi e pubblicisti della chiesa. Predanie.ru - qui sono collocate le opere dei santi padri, altri libri spirituali, di regola, hanno resistito alle critiche e alla prova del tempo. Sarà utile anche il sito bogoslov.ru, portale scientifico-teologico.

In modo che la lettura non sia dannosa...

“Leggi in modo intelligente, risolvendo gradualmente le domande che sorgono. Succede che una persona legge le Sacre Scritture, non capisce i luoghi difficili, ma cerca una risposta nella Chiesa: questo è un lato della questione. Ma è una questione completamente diversa quando, nell'interpretazione dei testi sacri, una persona si affida esclusivamente alla sua comprensione, senza tenere conto dell'esperienza bimillenaria della Chiesa nella comprensione delle Sacre Scritture. Questo è un approccio molto pericoloso allo studio dei testi sacri.

È molto importante vivere nella Chiesa, e non solo "accumulare conoscenza"- dice padre Vyacheslav. - Dovrebbe applica ciò che leggi a te stesso, e non in relazione ai vicini, soprattutto per quanto riguarda i peccati, l'esposizione delle passioni. La lettura non dovrebbe servire come motivo per condannare altre persone. Se l'orgoglio viene notato durante la lettura della letteratura spirituale, allora non porterà nulla a una persona tranne la devastazione.

Non trarre conclusioni affrettate dopo aver letto uno o due libri. È impossibile imparare tutto sulla fede ortodossa da pochi libri. Una persona cerca di conoscere Dio attraverso la preghiera, il pentimento, la partecipazione ai Sacramenti, la lettura delle Sacre Scritture e della letteratura spirituale. Questo stato d'animo deve essere preservato e mantenuto per tutta la vita. Se qualcosa confonde il cuore: un libro o un sito web, è opportuno chiarire subito la questione con il confessore, cercare la risposta nella mente conciliare della Chiesa. E molte cose che a prima vista sembrano incomprensibili, non vengono respinte né ridicolizzate. Tutto ciò che è nella Chiesa è utile e sperimentato dall’esperienza di tante generazioni di asceti cristiani”.

Caro lettore! Davanti a te non c'è un articolo, ma un piccolo manuale, che ho compilato su richiesta di un parrocchiano. Ha chiesto: “Ecco, sto appena iniziando il mio viaggio nella fede ortodossa. Non so cosa leggere? Di quali autori ci si può fidare e quali dovrebbero essere evitati. Potresti, padre, fare un elenco di autori che consigli di leggere?

Ho esaudito la richiesta del giovane. E poi ha dato questo promemoria ad altre persone. E lei ha aiutato molto.

Ti avverto subito: questo è soggettivo. Non c'è bisogno di cavillare se ho perso di vista uno degli autori più meritevoli. Tuttavia, secondo me, questo promemoria dà un'idea di cosa leggere a una persona che vuole conoscere l'Ortodossia.

Il libro più importante per un cristiano dovrebbe, ovviamente, essere. Devi iniziare a leggere la Bibbia dal Nuovo Testamento. Quindi puoi conoscere l'Antico Testamento. Per quanto riguarda il Nuovo Testamento, ce ne sono molti meravigliosi e lui stesso non è difficile da capire. Ma l'Antico Testamento senza spiegazione è difficile da leggere. La migliore guida in questa materia sarà l'eccellente libro in tre volumi dell'arciprete Alexander Men "Come leggere la Bibbia". Padre Alexander ha fatto una selezione dei testi più importanti dell'Antico Testamento (una sorta di antologia) e li ha commentati. Quest'opera è disponibile anche online.

Recentemente sono apparsi sul mercato dei libri molti libri diversi di autori ortodossi. E, naturalmente, devi ricordare che non tutti hanno lo stesso valore. Tra questi libri ci sono quelli che nella loro essenza sono completamente non ortodossi, ci sono quelli in cui il genuino insegnamento ortodosso si mescola con idee occulte o pseudoscientifiche. Ti consiglio di leggere l'eccellente lavoro del diacono Andrei Kuraev a questo proposito:.

Alcuni credenti sono guidati da questo principio: guardano se c'è un'iscrizione sul libro: Pubblicato con benedizione…

Ma questo avvoltoio Pubblicato con benedizione non protegge dalla falsificazione. Conosco personalmente editori che mettono cinicamente questo timbro su tutte le loro pubblicazioni, dicendo che comunque nessuno controllerà. Ma devo dire: c'è un timbro che viene apposto sui libri che hanno superato la vera censura della chiesa ai massimi livelli. Questa è l'iscrizione sul frontespizio: Consiglio editoriale della Chiesa ortodossa russa. Questi sono il tipo di libri di cui non dovresti aver paura.

Ti offro un elenco dei migliori autori ortodossi.

Per comodità, valuto le opere degli autori sul tema della complessità teologica con un sistema in cinque punti:

• 1-2 - composizioni molto semplici e accessibili;
• 3 - opere scritte per il lettore di massa;
• 4 - bisogna leggere con attenzione, con concentrazione, qualcosa che può sembrare incomprensibile;
• 5 - opere teologiche complesse, difficilmente leggibili senza una certa preparazione.

Tra gli asceti russi di fede e pietà, raccomando san Teofano il Recluso (, ), san Tikhon di Zadonsk, san. diritti. Giovanni di Kronstadt (, ), San Serafino di Sarov (), santo. Ignazio Bryanchaninov (,).

Arseniev Vladimir. Teologo. 2,3,4.

Afanasiev Nikolai, arciprete (,). Liturgista, teologo, storico. 3-4.

Bulgakov Sergiy, arciprete. Teologo. Delle sue opere consiglio soprattutto il libro -3-4. Ci sono pensieri non ortodossi nelle altre sue opere.

Vasily (Krivoshein), arcivescovo (). Teologo. 3-4.

Voznesenskaja Julia. Scrittore contemporaneo, autore di notevoli romanzi di narrativa popolare. 2.3.

Glubokovsky Nikolay. Biblista. 4, 5.

Dvorkin A. Specialista in sette ( , ). 2,3,4.

Elchaninov Alexander, sacerdote. Consiglio soprattutto il suo libro. 3.

Giovanni (Shakhovskoy), arcivescovo (,). Teologo. 3.

Justin Popovich, archimandrita (, ). Eccellente teologo e scrittore serbo. 3.4.

Kallistos (Ware), vescovo. ( , ). Teologo. 3-4.

Kartashev Anton. Storico della Chiesa. 3-4.

Cassiano (Bezobrazov), vescovo (). Biblista. 4, 5.

Cipriano (Kern), archimandrita (). Teologo, patologo. 3-4.

La letteratura ortodossa non è necessariamente un noioso insegnamento moralizzante su come vivere. Offriamo al lettore i cinque libri ortodossi moderni più interessanti sulla fede e l'incredulità, il monastero e il mondo, la vita e la morte, la rettitudine e il peccato, l'amore e l'odio e molto altro ancora.

"Santi empi"

Se non hai ancora letto questo libro, in un certo senso puoi anche farti i complimenti. Stai aspettando 640 pagine di lettura affascinante. La raccolta di racconti di Tikhon Shevkunov non è, senza dubbio, non solo un bestseller ortodosso moderno, ma anche tutto russo in generale.

La prima edizione è apparsa nel 2011 e all'inizio del 2016 la sua diffusione totale ha raggiunto oltre due milioni di copie. Durante questo periodo, il bestseller è stato tradotto in 13 lingue straniere.

Di cosa parla questo libro ortodosso, che in pochi anni ha guadagnato tanta popolarità non solo tra i lettori russi? Le storie del vescovo Tikhon Shevkunov sono un libro sulla cosa principale. Su Dio e l'uomo, sulla fede e il pentimento, sull'umanità e sul lavoro su se stessi, sulla vita monastica senza tagli e decorazioni, sulla vita moderna della Chiesa e sulle prove di fede sovietiche.

Prima di Tikhon Shevkunov, infatti, nessun altro autore ha rappresentato la vita quotidiana monastica in modo così veritiero e dettagliato. Ogni storia viene letta d'un fiato, scritta facilmente e accessibile anche a una persona lontana dalla Chiesa. Non c'è moralismo e ipocrisia, insegnamenti noiosi e storie noiose in esso.

Se la letteratura ortodossa somigliasse per la maggior parte ai "Santi empi", allora gli stereotipi sui noiosi scritti "sacerdotali" non esisterebbero.

L'autore, che un tempo si è diplomato al dipartimento di sceneggiatura della VGIK, scrive come se stesse girando un film. Davanti a noi ci sono il severo abate del monastero delle Grotte di Pskov, padre Gabriel, e il sorridente anziano John Krestyankin, e il rigorosamente umile Sheikhumen Melchizedek, e molte persone che cercavano Dio in modi sorprendenti: santi empi. Questo è un libro di promemoria. Riguardo a cosa? Che ciascuno di noi è chiamato alla santità.

A giudicare dalle risposte in rete, per molte persone questo libro ortodosso è diventato il primo passo nel cammino verso la Chiesa.

"Flavio"

Un altro esempio di letteratura ortodossa moderna di alta qualità è la teralogia flavia. L'arciprete Alexander Torik mostra il destino degli eroi moderni che in qualche modo sono venuti a Dio. Molti di loro hanno rotto la legna da ardere o sono caduti sul fondo prima di incontrare Dio. E quando, a quanto pare, non c'era più speranza, scoprono un fantastico mondo spirituale, conoscono un meraviglioso prete: padre Flaviano.

Davanti a noi c'è la famiglia di Alexei e Irina con i loro cinque figli adottivi (e prima ancora ci sono state continue incomprensioni, cinque aborti, un divorzio e una grave malattia di Irina), una ragazza posseduta Katya, una suora Seraphim, un avido professore ateo che accettò Dio alla morte e fu tonsurato monaco, anziani di Athos...

Il libro ortodosso è scritto in un linguaggio vivo, introduce in modo semplice e graduale i fondamenti della fede. Invece di una lunga lista di peccati e una storia di 20 prove, la prima sincera confessione di Alexei; invece di descrizioni rigorose della vita sull'Athos, ci sono storie memorabili con personaggi meravigliosi. E questo non è tutto ciò che attende il lettore sulle pagine di tutti e quattro i libri. Come dimostra l'esperienza, se hai letto la prima parte, vorrai sicuramente leggere tutto il resto.

"Pasqua rossa"

Questa è una storia sulla vita di tre nuovi martiri di Optina: lo ieromonaco Vasily, i monaci Trofim e Ferapont. Nella Pasqua del 1993 furono uccisi da un satanista mezzo matto. Sul coltello era inciso 666. No, questo non è affatto un lampo luminoso della fantasia di uno scrittore ortodosso. Tutto era esattamente così.

Il libro ortodosso non è stato scritto da un'oscura donna cristiana che viveva vicino all'Ermitage di Optina. L'autrice della storia, Nina Pavlova, è una scrittrice e drammaturga esperta. È stato il suo libro "Pasqua Rossa" a ricevere il riconoscimento universale tra i lettori.

Nina Pavlova ha diversificato la vita di tre ragazzi sovietici che a un certo punto sono passati dall'incredulità a Dio.

Lo ieromonaco Vasily - nel mondo Igor Roslyakov - un giornalista con una formazione presso l'Università statale di Mosca e un maestro dello sport di livello internazionale, un tempo membro della squadra di pallanuoto dell'Unione Sovietica. Gli era stata predetta un'ottima carriera, ma lasciò tutto e andò al monastero.

Leonid Tatarnikov (monaco Trofim) nel mondo non riusciva a trovare un posto per se stesso. Non perché fosse pigro nel lavorare o sognasse solo un monastero. Dio lo preparò gradualmente al monachesimo, indurendolo con dolori e incomprensioni da parte degli altri. Ma il monaco aveva l'arma principale per tutto: amore, gioia genuina e un sorriso sincero.

Vladimir Pushkarev (monaco Ferapont) venne a Dio dopo aver incontrato una certa donna che aveva sperimentato la morte clinica. Su sua raccomandazione, ho letto alcuni libri ortodossi: un volume degli scritti di Ignatius Bryanchaninov, una biografia di Giobbe di Pochaevskij e gli insegnamenti di Siluan Athos. Con questo inizio, fede ingenua, umiltà e mitezza, arrivò a Optina.

Ognuno ha il proprio meraviglioso destino e la strada verso Dio. E Nina Pavlova ce lo introduce.

"Padre Arsenij"

Padre Arseniy è un prete sovietico che ha attraversato l'oscurità dei campi, ma non ha perso le principali virtù cristiane: fede e amore. Il suo sermone principale è il suo stesso esempio. Anche i prigionieri più amareggiati lo vedono come una persona speciale. In un sistema non umano, non perde il suo aspetto umano.

Padre Arseniy condivide il suo ultimo cracker, si prende cura dei malati senza speranza, non si piega al sistema, protegge lo studente dai “detenuti”. Nella fredda cella di punizione a -40, la fede e la preghiera lo riscaldano.

Questo libro ortodosso è adatto a coloro che, nel tumulto del mondo, hanno perso il loro orientamento spirituale, hanno perso la fiducia nelle persone e si sono induriti. Leggi e pensa.

"Le mie avventure postume"

Probabilmente tutti ci hanno pensato, ma cosa lo aspetta ancora dietro la bara? La scrittrice ortodossa Yulia Voznesenskaya nella sua storia ha mostrato come potrebbe essere la vita dopo la morte.

Cosa attende il defunto? Come supererà le prove? Perché devi rispondere di ogni peccato? Come possono i parenti aiutare il defunto? C’è qualche speranza per il Regno dei Cieli?

Sono proprio queste domande a cui risponde il libro di Yulia Voznesenskaya, che è così diverso dai tipici esempi di letteratura ortodossa su questo argomento. La storia è scritta in modo semplice e accessibile, quindi è adatta anche a una persona lontana dalla religione. Nonostante lo stile artistico e l'accessibilità della percezione, si basa sugli insegnamenti della Chiesa o dei singoli santi padri e non contiene quasi errori.

Il libro di Yulia Voznesenskaya non assomiglia affatto agli insegnamenti moralistici nello stile di "Pentiti, altrimenti brucerai all'inferno!". Ma allo stesso tempo, il lettore trae per sé alcune conclusioni: vuole cambiare, dedica più tempo alla preghiera per i morti, impara ad apprezzare ogni momento, altrimenti potrebbe non esserci domani.

Vi invitiamo anche a guardare lo spettacolo-concerto "Unholy Saints" basato sul libro dell'archimandrita Tikhon (Shevkunov):

Prendilo, dillo ai tuoi amici!

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Esiste una divisione in animali puri e impuri nell'Ortodossia? Il Nuovo Testamento ci ha portato un cambiamento? Perché ai cani è vietato entrare nel tempio, ma ai gatti no? Tutti gli animali possono essere tenuti in una casa o in un appartamento? Quali usanze sono accettate nelle altre religioni? Cosa significa impurità rituale?