E lo sciocco dolore dalla mente. V

Mostra interattiva di un libro per il compleanno di A.S. Griboyedov

Alexander Sergeevich Griboyedov - un famoso scrittore russo, poeta, drammaturgo, brillante diplomatico, consigliere di stato, autore della leggendaria commedia in versi "Guai da Wit", era un discendente di un'antica famiglia nobile. Nato a Mosca il 15 gennaio (4 gennaio, O.S.), 1795, fin dalla tenera età si dimostrò un bambino estremamente sviluppato e versatile. I genitori benestanti cercarono di dargli un'eccellente educazione domestica e nel 1803 Alexander divenne allievo del Noble Boarding School dell'Università di Mosca. All'età di undici anni, era già uno studente all'Università di Mosca (dipartimento di parola). Diventando un candidato alle scienze verbali nel 1808, Griboyedov si laureò in altri due dipartimenti: morale e politico, fisico e matematico. Alexander Sergeevich divenne una delle persone più istruite tra i suoi contemporanei, conosceva una dozzina di lingue straniere, era molto dotato musicalmente.

Con lo scoppio della guerra patriottica del 1812, Griboyedov si unì ai ranghi dei volontari, ma non dovette partecipare direttamente alle ostilità. Nel grado di cornetta, Griboedov prestò servizio in un reggimento di cavalleria di riserva nel 1815. I primi esperimenti letterari risalgono a questo periodo: la commedia "Young Spouses", che era una traduzione di un'opera teatrale francese, l'articolo "On Cavalry Reserves", "Lettera da Brest-Litovsk all'editore".

All'inizio del 1816 A. Griboedov si ritirò e andò a vivere a San Pietroburgo. Lavorando al College of Foreign Affairs, continua i suoi studi in un nuovo campo di scrittura per se stesso, fa traduzioni, entra nei circoli teatrali e letterari. Fu in questa città che il destino gli diede una conoscenza con A. Pushkin. Nel 1817 A. Griboyedov si cimentò nel dramma, scrivendo la commedia "Own Family" e "Student".

Nel 1818 Griboedov fu nominato segretario dell'avvocato zarista, che dirigeva la missione russa a Teheran, e questo cambiò radicalmente la sua ulteriore biografia. L'espulsione di Alexander Sergeevich in una terra straniera era considerata una punizione per il fatto che aveva agito come secondo in uno scandaloso duello con esito fatale. Il soggiorno a Tabriz (Tabriz) iraniano è stato davvero doloroso per l'aspirante scrittore.

Nell'inverno del 1822, Tiflis divenne il nuovo luogo di servizio di Griboedov e il generale A.P. Ermolov, ambasciatore straordinario e plenipotenziario a Teheran, comandante delle truppe russe nel Caucaso, sotto le quali Griboedov era segretario per gli affari diplomatici. Fu in Georgia che scrisse il primo e il secondo atto della commedia "Woe from Wit". Il terzo e il quarto atto furono composti già in Russia: nella primavera del 1823 Griboedov lasciò il Caucaso in licenza. Nel 1824, a San Pietroburgo, fu messo l'ultimo punto nel lavoro, il cui percorso verso la fama si rivelò spinoso. La commedia non poté essere pubblicata a causa del divieto di censura e fu venduta in copie manoscritte. Solo piccoli frammenti "scivolarono" nella stampa: nel 1825 furono inclusi nel numero dell'almanacco "Russian Thalia". L'idea di Griboedov è stata molto apprezzata da A.S. Puskin.

Griboedov progettò di fare un viaggio in Europa, ma nel maggio 1825 dovette tornare urgentemente in servizio a Tiflis. Nel gennaio 1826, in relazione al caso dei Decembristi, fu arrestato, tenuto in una fortezza e poi portato a San Pietroburgo: il cognome dello scrittore apparve più volte durante gli interrogatori, inoltre, durante le ricerche, furono copiate a mano copie della sua commedia trovato. Tuttavia, in assenza di prove, l'indagine dovette liberare Griboedov e nel settembre 1826 tornò ai suoi doveri ufficiali.

Nel 1828 fu firmato il trattato di pace di Turkmanchay, che corrispondeva agli interessi della Russia. Ha svolto un certo ruolo nella biografia dello scrittore: Griboyedov ha preso parte alla sua conclusione e ha consegnato il testo dell'accordo a San Pietroburgo. Per i suoi meriti, il talentuoso diplomatico ha ricevuto una nuova posizione: ministro plenipotenziario (ambasciatore) della Russia in Persia. Nella sua nomina, Alexander Sergeevich ha visto "l'esilio politico", i piani per l'attuazione di numerose idee creative sono crollati. Con il cuore pesante, nel giugno 1828 Griboedov lasciò San Pietroburgo.

Arrivato al suo posto di servizio, per diversi mesi ha vissuto a Tiflis, dove ad agosto è stato sposato con la sedicenne Nina Chavchavadze. Partì per la Persia con la sua giovane moglie. Nel paese e all'estero c'erano forze che non erano soddisfatte della crescente influenza della Russia, che coltivava nelle menti della popolazione locale l'ostilità nei confronti dei suoi rappresentanti. Il 30 gennaio 1829, l'ambasciata russa a Teheran fu brutalmente attaccata da una folla brutale e una delle sue vittime fu A.S. Griboedov, che fu sfigurato a tal punto da essere poi identificato solo da una caratteristica cicatrice sul braccio. Il corpo è stato portato a Tiflis, dove la grotta presso la chiesa di San David è diventata il suo ultimo rifugio.

Destino, sgualdrina birichina,
L'ho definito io stesso:
Tutto stupido - felicità dalla follia,
Tutto intelligente - dolore dalla mente.

Epigrafe alla commedia di Griboedov

È stato sei o otto mesi fa. Mi trovavo di fronte a una piccola libreria che costituiva l'intero patrimonio della neonata Biblioteca per i dipendenti in uno degli innumerevoli uffici di San Pietroburgo; Sono stato invitato a iscrivermi, ma ho esitato, vedendo troppo poca scelta di libri.

Scusami, non hai nemmeno Turgenev e Goncharov, che troverò per gli stessi cinquanta dollari al mese in ogni biblioteca... Qual è lo scopo della tua iscrizione?

Il giovane, catalogo manoscritto in mano, si mosse.

Tesi la mano al dorso con un'iscrizione oscura, e con stupore tirai fuori il volume allampanato di Pisarev: non sapevo dell'uscita della nuova edizione e guardai con curiosità "Il primo volume, con una biografia e un ritratto" del critico dalla testa liscia. Vedendo la mia attenzione, il funzionario ha osservato:

Seguiamo già i libri in uscita e non perdiamo occasione. L'edizione era appena apparsa e per molto tempo è stato impossibile ottenere queste opere a qualsiasi prezzo ...

Ho guardato di nuovo in faccia il bibliotecario; decisamente non gli sarebbero stati dati più di 21 anni. "Se non fosse stato qui, in cancelleria", pensavo, "sarei entrato nei volontari. Adesso sono molte migliaia, anche decine di migliaia, non maturazione nelle palestre "...

Ascolta, ho chiesto, tu non mescoli Pisemsky con Pisarev? ..

No, dopotutto Pisemsky, a quanto pare, era sotto Novi e, se non erro, romanziere? Perché Wolf avrebbe bisogno di un critico per? applicazioni? Abbiamo una biblioteca seria.

Ho contribuito con cinquanta dollari e ho deciso di diventare un membro della biblioteca "seriale".

Quindi da un po' di travaglio
I templi di Dio crescono
Sulla faccia della terra, caro...

Ebbene, questo era prima, in tempi stupidi, che crescessero i "templi di Dio", ma ora, quando la gente, grazie alla "formazione iniziale", è diventata più saggia, c'è qualcosa da crescere e migliorare.

E dai, dai ai passanti ...

Nick. Kareev, Pavlenkov, Ev. I Soloviev raccolgono "acari" e se li mettono in tasca; a volte, è vero, imbrogliano anche, cioè in senso nobile, letterario, imbrogliano, «non seguendo la direzione»; così, nel n. 337 di Novosti, datato 1 dicembre 1895, ho appena letto l'annuncio, che qui presento integralmente:

"È andato in vendita quinta edizione
studio filosofico e psicologico
OK. Notovich "Amore",
con l'allegato del proprio studio critico-filosofico:
"La bellezza"

con prefazioni di celebri esponenti della moderna scuola filosofica italiana C. Lombroso e G. Ferrero, una recensione di Montegazza (autore de La Fisiologia dell'Amore) e Lettere all'Autore dall'Olimpo di D.L. Mordovceva.

Il prezzo del libro (un elegante volume di oltre 20 fogli) 1 p. 50 k. Gli abbonati a "Novosti" pagano solo un rublo per libro. Le richieste sono indirizzate alla libreria del quotidiano "Novosti", B. Morskaya, 33 ".

Ma appena due mesi fa, lo stesso “Novosti” ha pubblicato anche un annuncio:

"O. K. Notovich. G. T. Bockle. La storia della civiltà in Inghilterra in una presentazione popolare. Decima edizione. San Pietroburgo, 1895. Ts. 50 k.".

E sul "Northern Herald" del dicembre 1895 ho letto anche una recensione:

“L'interessante lavoro di Buckle è ancora ampiamente conosciuto in Russia. decimo edizione. Si potrebbe pensare che, grazie al libro di Mr. Notovich, Bockle abbia cominciato a penetrare negli strati medi del pubblico russo dei lettori, e non importa come si guardi ai meriti scientifici di questa ricerca storica, non si può non riconoscere il lavoro che il sig. Notovich realizzato come utile. La presentazione dell'autore si distingue per l'accuratezza delle espressioni scientifiche. Da un punto di vista letterario, il libro va riconosciuto come impeccabile sia nel senso dello stile sia nel senso della chiarezza della trasmissione delle idee principali di Buckle in un linguaggio accessibile a coloro per i quali l'edizione completa della sua opera non è a disposizione. L'intenzione dell'autore sarebbe coronata da un successo ancora maggiore se per la successiva 11a edizione abbassasse il prezzo del suo libro a 20 k. Per copia” (Sezione II del libro di dicembre della rivista, p. 87).

"È andato in vendita 11-20 mila copie appena pubblicato F. Pavlenkov:

"Storia della civiltà in Inghilterra di T. Buckle".

Tradotto da A. Buinitsky. Con note. Ts. 2 p. La stessa traduzione senza note - 1 p. 50K. ".

Non so perché ho iniziato a parlare di pubblicità. In realtà volevo parlare del terzo libro "Lotta con l'Occidente nella nostra letteratura" del mio buon e vecchio amico, N.N. Strakhov, appena pubblicato dall'autore; Ho pensato di aiutare il "libro" con una gentile recensione. Ma troppi "annunci" hanno attirato la mia attenzione e ho involontariamente "rivolto il mio cuore" ... ad altri dolori.

Qui - arriva la "bellezza", qui - l'"amore" aiuta. Voglio dire che con te, un vecchio amico, che non hai né bellezza, né, in questo senso speciale, "amore", i libri giacciono sugli scaffali dei negozi, non richiesti da nessuno, assolutamente inutili a nessuno. Rimarranno immobili come i libri dei nostri amici morti, i tuoi - Ap, ancora "mentino". Grigoriev, pubblicato nel 1876, e il mio - K. Leontyev, pubblicato nel 1885-1886, non sono ancora esauriti; come l'opera omnia di due indimenticabili professori dell'Università di Mosca, T.N. Granovsky, così "rumorosamente" celebrato dalla stampa e silenziosamente illeggibile, e il suo studente - Kudryavtsev; come "menti" tranquillamente "The Village School" della città di Rachinsky, pubblicato nel 1892 e non ha richiesto una nuova edizione. Tutto ciò che è intelligente e nobile in Russia "menti" e tutto ciò che è spudorato e stupido "va avanti" rumorosamente ...

Per qualche ragione penso di dire sul molto, sul molto un fatto importante della letteratura moderna - più significativo e capace di provocare il pensiero che come se "Guerra e pace", anche "Padri e figli" fosse apparso ... Perché, in sostanza, pregiudica tutto il resto ... Mostra che Quello letteratura, che si pensa sia opera di alcuni vecchi idealisti, alcune parrucche grigie rimaste dal passato - che questa letteratura... No affatto: è assente in quel senso spirituale, ideale, dolce, caro, che storicamente uniamo al suo nome e, per ingenuità, fraintendimento, continuiamo a conservare fino ai nostri giorni.

Questo è un campo perduto: il campo della letteratura; il campo della civiltà, della cultura, dello spirito - è perduto. È ora, proprio ai nostri giorni, quando, apparentemente, tutto rifugge davanti a loro, quando tutte le porte sono aperte per loro, il loro nome è accolto ovunque - nei saluti stessi, nell'apertura stessa di tutte le entrate e le uscite davanti a lei, nelle grida più vittoriose - si sente la campana a morto ...

Ha vinto ed è morta.

Sembra una carica nella canna di una pistola rotta e rotta. Lascia che la polvere da sparo divampi, il batuffolo arde - le persone circostanti rideranno solo ...

Sia il nuovo profeta la parola; I terzini di Dante suoneranno ancora: la "società" raggiungerà assonnata la quinta edizione di "amore e bellezza", la nona edizione dell'abbreviato Buckle, il diciannovesimo migliaio completo di "Storia della civiltà in Inghilterra" ...

Su questo campo perduto, mio ​​buon e vecchio amico, il tuo libro giacerà su un osso in più... Cos'è che giacerà accanto alle "nobili ossa"; questo è un campo non solo perso, ma, in sostanza, dimenticato. Nuovo Tempo - vale a dire non solo "Novoye Vremya" A.S. Suvorin, ma in generale la nuova era, a cui Suvorinskoe balla solo, gli passa davanti, pizzicandogli il naso "da carogne" - ad altre gioie, ad altre gioie - le stesse cose che appaiono negli "annunci" che ho citato.

Caro amico, penso che possiamo solo morire. La Russia, che abbiamo difeso, che amiamo, per la quale abbiamo "combattuto con l'Occidente", può solo morire.

La Russia che deve vivere - non ameremo questa Russia.

Questi poveri villaggi
Questa natura noiosa...
Non capirò e apprezzerò
Lo sguardo fiero di uno straniero,
Ciò che traspare e brilla segretamente
Nella tua umile bellezza...

Questi "borghi poveri" stanno assumendo un aspetto nuovo, molto vivace, ma anche molto inaspettato:

Un piede che tocca il pavimento
Ad un altro - cerchi lentamente,
E all'improvviso - un salto, e all'improvviso - vola,
Vola come lanugine dalla bocca di Eol ...

Non possiamo augurarle, in questo nuovo "volo" - niente di buono; le auguriamo ogni male.

Abbattuto dal peso della madrina,
Tutti voi, cara terra,
In schiavitù, il Re Celeste
sono andato benedicendo...

Voglio piangere; tuttavia, perché non ridere:

Vola come lanugine dalla bocca di Eolo,
Il campo consiglierà, poi si svilupperà
E colpisce la gamba con un piede veloce.

Oh, come vi odiamo, gli artefici di questo triste cambiamento; tu, e anche quei grandi, su cui, dopo aver premuto come un piccolo peso sull'estremità di una lunga leva, hai fatto un colpo: tutti, da Cantemir, che era ancora ingenuo, al malvagio Shchedrin, senza spegnere , invece, quelli intermedi.

"Il guaio viene dalla mente", dicevano i grandi; "Non c'è niente da biasimare sullo specchio, se il viso è storto", hanno rassicurato. E migliaia di facce di scimmia, che frugano nello "specchio" verbale - scoppiano in una risata omerica; migliaia di stolti, assumendo una posa tragica, dicevano che stavano soffocando "a casa", che erano "soffocati", che "lacrime invisibili" bruciavano i loro cuori "attraverso le risate visibili al mondo"...

Vecchie croci ondeggiarono, vecchie tombe spostate da parte.

È arrivato un nuovo tempo, è arrivata una nuova era, della quale non sappiamo ridere, della quale ancora nessuna forma di risata è stata inventata. C'è "Amore" e "Bellezza".

Non una "bellezza" molto importante - non Aphrodite Meditseyskaya, e non un amore molto raro - su Bolshaya Morskaya, edificio 33, costa solo un rublo. Ma in ogni caso...

Forse, però, il dottore dovrà pagare tre rubli dopo? ..

"Senza rischio, non c'è piacere", come osservava frammentariamente il mio amico Arsenyev.

Ma non c'è assolutamente alcun rischio; su questo, il signor N. Mikhailovsky, quando scrisse "letteratura e vita", e anche "letteratura e vita" e ancora poi "letteratura e vita" - avvertì i suoi giovani lettori, fiorente forza e salute, dicendo che "sarà rilasciato presto, in un'ottima, anche se vecchia traduzione di Buinitsky, un pensatore inglese, davanti al quale il nostro saggio nativo Yasnaya Polyana è così povero ". E il signor Skabichevsky lo conferma: lui, nella sua vecchiaia, si è rifugiato sotto lo stesso albero di fico, a Bolshaya Morskaya, 33 anni, da dove viene Bokl e dove fanno "amore" e "bellezza".

Come incasinato, vermi; e non puoi dire dove chi comincia e dove finisce. Mikhailovsky raccomanda Fibbia; Notovich lui rende popolare e pubblica in nove edizioni; v lo stesso tempo originariamente compone "bellezza" e "amore"; lui collaboratore "critico degli anni '60", Mr. Skabichevsky, caro al cuore di N. Mikhailovsky; Pavlenkov pubblica lo stesso Boklya, e Eug. Solovyov gli scrive una "prefazione". Tutti sono ovviamente "simpatico l'uno all'altro".

"Questa bellezza è costosa", - disse il vecchio Marmeladov su sua figlia: hai bisogno di fondente, e questo e quello; senza purezza - in questa posizione è impossibile”.

Nel 1891, N. Mikhailovsky mi chiese in risposta all'articolo "Perché abbandoniamo l'eredità degli anni '60 e '70?" - "perché sei così infondato rifiutare senza portare con decisione nessuno fatto. "Scrisse allora:

"Nel suo articolo, il signor Rozanov sviluppa l'idea che noi, la vecchia generazione, abbiamo compreso un essere così complesso come persona - povero, piatto, maleducato. Non sostiene il suo pensiero con una sola prova fattuale, non una sola citazione, nemmeno un solo aneddoto. È molto facile scrivere così, ma è difficile convincere qualcuno di qualcosa del genere. Posso anche ora, forse, scrivere di qualcuno, per esempio, una galleria d'arte londinese, che non ho mai visto, che lì l'arte è presentata male, piatta, ruvida. Posso fare lo stesso con la letteratura danese, con l'industria spagnola, in una parola, con qualsiasi gruppo di fenomeni che conosco poco o niente. E sono propenso a pensare che il signor Rozanov sappia molto poco dell'eredità che rifiuta così solennemente. Per il viso scoperto Posso opporre all'opinione del signor Rozanov un'altra altrettanto infondata. Mai nella nostra storia una persona è stata capita in modo così sublime e sottile come in quei memorabili anni '60. C'erano, ovviamente, hobby ed errori ... ", ecc. ("Russkiye Vedomosti", 1891, n. 202).

Ora, dopo avergli gettato in faccia questo grumo di vermi, dove lui stesso "con Fibbia" brulica di "amore" e "bellezza" - posso rispondere, anche se in ritardo, ma finalmente sui motivi del "rifiuto" negli anni '80 "da ereditarietà anni 60-70":

Hanno dimenticato il fondente, signori - non l'hanno tenuto pulito: odora molto.

E posso aggiungere, guardando indietro a tutta la letteratura russa, dall'arcaico Kantemir e ... al "terzo libro" di "Lotta con l'Occidente" * del mio gentile e vecchio amico - un libro su cui probabilmente dovrà mentire gli scaffali delle librerie.

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* A proposito, in un punto si dice che "uno del gregge glorioso", il signor N. Mikhailovsky, ha annunciato il suo autore, cioè Mr. N. Strakhova, "una perfetta insignificanza"; probabilmente ha cercato "amore" in lei e ha trovato una prescrizione medica. Io stesso ricordo anche come ho letto da qualche parte nel suo "Letteratura e vita" la presa in giro del fatto che "Zarya", la rivista in cui Ap. Grigoriev, N. Ya. Danilevsky e N. Strakhov - "non conoscevano affatto gli abbonati" e gli editori "hanno cercato di nasconderlo al pubblico" per attirare almeno qualcuno a iscriversi al nuovo anno ... Annunci Non ho dimenticato l'abbonamento a una rivista ostile; anche lui rimproverò l'organo della letteratura, già morente di indifferenza da parte della società, che però pubblicò le migliori e più serie opere di critica e di storia, ormai riconosciute da tutti. "Stavi morendo", dice il generoso critico degli anni '70, "stavi morendo - e hai osato fingere che i tuoi polmoni fossero pieni d'aria".

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A chi è "guai dall'ingegno" - in vita reale! E "a chi", al contrario, "vivere bene in Russia"? E di chi, finalmente, il viso da piccolo umano si riflette nello "specchio non deformante" del grande e triste autore di satira? ..

Chi è specifica, Su nome e patronimico chiamato, di chi tutto questo è stato scritto impersonalmente nella nostra letteratura? A cui Esattamente

A proprio agio, divertente
Vivi in ​​Russia?

E chi sono quelle lacrime "che versano invisibilmente" in lei, di cui il grande artista ha scritto nella sua "poesia" e ha dimenticato cartello nome?..

Che tragedia, che tragedia ineffabile è la nostra vita, la nostra storia, se davanti a questo volto sofferente, straziato, piangente, posando lo specchio della satira, la nostra letteratura ansima impudentemente e ubriaca:

Non c'è bisogno di incolpare lo specchio
- se il viso è storto

E scoppia a ridere, scoppia in una risata incontrollabile, più selvaggia e brutale di quella che, nei giorni migliori del loro trionfo, i signori ridevano del memorabile ballo del governatore "uno più grosso" e "gli altri più magri".

Le ombre morte e tu, i giusti viventi, sparsi negli angoli ribassisti della Russia - ti invito a testimoniare: è così?

Vasily Vasilyevich Rozanov (1856-1919) - filosofo religioso russo, critico letterario e pubblicista, uno dei filosofi russi più controversi del XX secolo.

Classe: 9

“Tutto questo stupisce, attrae, attira l'attenzione...”. È così che A.A. Bestuzhev ha scritto di "Guai dallo spirito" di A.S. Griboyedov. Vietata la stampa e la messa in scena sul palcoscenico del teatro, una commedia o, secondo lo stesso autore, una poesia teatrale era molto popolare. Il testo è stato ripetutamente riscritto a mano, memorizzato a memoria, A.S. Griboyedov è stato invitato "alla sera" per leggere il suo capolavoro. I critici hanno discusso su di lui, ammirato, condannato, elogiato, criticato ... La popolarità del "poema teatrale" è abbastanza comprensibile: le idee del decabrismo nella società russa, il confronto tra "il secolo presente e il secolo passato", un sistema di personaggi diversi dal classicismo.. Ma come a volte è difficile spiegare oggi agli scolari, qual è esattamente il dolore dei personaggi della commedia e perché questo dolore trae origine dalla mente. Ma vale la pena provare. Così, Guai da Wit o "Tutto stupido - felicità dalla follia, tutto intelligente - dolore dall'ingegno".

La prima cosa che attiriamo l'attenzione degli scolari è il titolo dell'opera. Il nome stesso della commedia "Woe from Wit" indica già che gli eroi della commedia soffrono a causa del loro ingegno. Tuttavia, inizialmente Griboyedov ha chiamato il suo lavoro "Guai alla mente". Qual è il significato di questo cambiamento? Ascolteremo le risposte dei bambini e, se possibile, le porteremo a un “comune denominatore”. La versione originale del nome ha chiarito che solo le persone intelligenti hanno il dolore. Potrebbe non esserci dolore se non c'è la mente. La versione finale del titolo della commedia focalizza l'attenzione del lettore su eroi forti con una nozione mentale, ma quelli che stanno soffrendo il dolore, poiché non possono disporre adeguatamente delle loro menti.

Griboyedov in una lettera a PA Katenin ha sottolineato: "Nella mia commedia ci sono 25 sciocchi per una persona sana di mente". Chi intendeva Griboedov? La risposta sembra essere ovvia: Chatsky. Di conseguenza, gli altri personaggi della commedia sono degli sciocchi. Ma è davvero così? Sanità e intelligenza si manifestano nelle azioni di una persona. Passiamo alle azioni degli eroi.

Chatsky - è stato assente per tre anni, non ha scritto lettere, si è precipitato improvvisamente a casa di Famusov con una dichiarazione d'amore per Sophia (prestiamo attenzione all'età dell'eroina); non fa una proposta ufficiale, è in conflitto con Famusov (il padre di Sophia), è geloso di Skalozub e Molchalin, rimprovera a Sophia di essere fredda; convinto di preferire Molchalin a lui, inizia a criticare e ridicolizzare gli ospiti di Famusov al ballo, dove lo stesso Chatsky è solo un ospite; assistendo accidentalmente alle confessioni di Molchalin a Liza, non risparmia i sentimenti di Sophia (amata), se ne va offesa. Quindi qual è stata la cosa intelligente che ha fatto l'eroe? No! Ma Chatsky dovrebbe negare la sua mente? Ovviamente no ... Dopotutto, è una persona istruita, che pensa all'avanzato e al progressista per il suo tempo, è semplicemente giovane, caldo, innamorato, offeso ... Da qui l'assurdità delle azioni, l'illogicità delle azioni e la stranezza del comportamento .

Sebbene Pushkin abbia negato Chatsky nella sua mente, considerando il suo comportamento inaccettabile per una persona intelligente, dopotutto, una persona intelligente non "lancerà perle di fronte ai maiali", non si metterà in una posizione divertente e stupida.

Famusov è un nobile influente, dignitario, persona rispettata nella società; rispetta le norme e le regole di comportamento nella società, ha cresciuto Chatsky quando è stato lasciato senza genitori, lo ha aiutato a stabilire le connessioni necessarie, ha insegnato la vita, istruito. Il ritorno a Chatsky dà consigli pratici e sensati su come ambientarsi al meglio in questa vita; apprezza la sua reputazione di persona di successo e impeccabile. Quindi è davvero uno sciocco di fronte a noi? No. Ma le azioni... Non vede cosa sta succedendo sotto il suo stesso naso (la connessione tra Sofia e Molchalin), non capisce il pericolo rappresentato da Chatsky, lascia che lo scandalo familiare diventi proprietà della società. Perché una persona intelligente si comporta come un ragazzo?

Sophia è "natura forte, mente vivace, passione e morbidezza femminile" nelle parole di IA Goncharov. Per essere una ragazza dell'inizio del XIX secolo, è molto progressista e intelligente. Lei stessa sceglie la sua amata, e questa non è la "borsa d'oro" di Skalozub, ma il poco appariscente e tutt'altro che ricco Molchalin (segretario di Famusov); Sophia non si vergogna della sua scelta, quasi non la nasconde, per motivi di felicità personale è pronta ad andare fino in fondo: non permettere a Chatsky di interferire e di decidere il suo destino per Famusov. Sophia, infatti, si sta ribellando, si sta ribellando alle norme e alle leggi della società moscovita, e sebbene la sua ribellione sia limitata solo alla sfera personale e familiare, è pur sempre una ribellione. Ma l'intelligente e fedele Sophia si sbaglia nella cosa più importante: nella scelta di un amante. Prende l'adattabilità di Molchalin per il rispetto per le persone, il suo desiderio di compiacere - per altruismo, servilismo - per la profondità e la sottigliezza dei sentimenti, e persino la povertà e la posizione di dipendenza di Molchalin lo adornano solo agli occhi di Sophia. La sua delusione sarà dolorosa. Sarà aggravato dal tradimento di Molchalin (confessione d'amore a Lisa).

Molchalin - "eccolo in punta di piedi e non ricco di parole" per la definizione di Chatsky, l'impotente segretario di Famusov, che sogna di irrompere nel popolo. E per questo, tutti i mezzi sono buoni. Chatsky deride apertamente sia lo stesso Molchalin che la sua posizione nella vita (per compiacere tutte le persone senza lasciare traccia, trovare clienti). Ma è facile schernire: lo stesso Chatsky è un uomo abbastanza ricco, Famusov gli ha fornito le connessioni necessarie, ma Molchalin non ha nessuno su cui sperare e su cui contare. Dovrà ottenere tutto da solo, combatte per ricchezza, forza e potere senza supporto. Ma chi può essere biasimato per voler “raggiungere i gradi conosciuti”? Per l'intelligente e astuto Molchalin, tutti i mezzi sono buoni. Ed è già vicino al suo primo obiettivo: diventare indispensabile per Famusov, "acquisire" mecenati, diventare un membro a pieno titolo della società Famus, grazie al suo matrimonio con Sophia. E il resto è “una questione di tecnologia”. E come stupidamente lo stesso Molchalin distrugge tutto ciò che ha ottenuto con tanta difficoltà. Incapace di controllare i suoi sentimenti e le sue emozioni, confessa il suo amore a Lisa. E una persona intelligente metterebbe tutti i suoi sforzi sulla linea della passione amorosa?! Ora Sophia, la casa di Famusov, e sogni e piani ambiziosi sono persi per lui.

Lisa - a prima vista, è solo la serva di Sophia, che aiuta la sua amante nei segreti dell'amore. Ma se guardi più da vicino, Lisa da una semplice serva si trasforma in una confidente e amica di Sophia. Non è una banale sabretta, ma piuttosto una “doppia eroina”. La prudente Liza collega il suo futuro non con Famusov ("passaci più di tutti i dolori, la rabbia signorile e l'amore signorile"), non con il bel Molchalin, ma con Sophia. È da Sophia che Lisa si aspetta di ricevere certi benefici, quindi serve fedelmente e prudentemente. Ma il razionalismo della lisina non la conduce alla meta. Diventa una "vittima" delle follie e degli errori degli altri.

Si scopre che i personaggi principali della commedia sono persone intelligenti, ognuna con la propria mente e la propria comprensione della mente. Si possono trarre conclusioni. Queste definizioni sono state proposte dagli studenti stessi.

• Famusov è una mente imperiosamente istruttiva;
• Chatsky - mente socialmente illuminata;
• Sophia è una mente determinata e determinata;
• Molchalin è una mente ambiziosa;
• Lisa è una mente razionale e giudiziosa.

L'unico problema è che gli eroi intelligenti, a causa di varie circostanze, non fanno affatto azioni intelligenti e nel finale del gioco non rimangono nulla.

Quindi cosa facciamo? Tutti i portatori dei 5 principali tipi di mente (per definizione di scolari) falliscono, la loro mente non li aiuta a raggiungere i loro obiettivi e trovare la felicità. Si scopre che l'obiettivo di Griboedov era quello di sfatare la mente come base della felicità. Ma allora ci deve essere ciò che si oppone alla mente. Tuttavia, non c'è "opposizione"! Si può, ovviamente, presumere che Griboedov volesse sfatare il "vecchio" o il "nuovo" tipo di mente, ma nella trama della commedia, entrambi i tipi di mente falliscono.

Per capirlo, decidiamo cosa c'è al centro del conflitto dell'opera. Gli studenti danno risposte che l'insegnante controbatte.

- scontro di due posizioni ideologiche: il decabrismo (Chatsky) e la vecchia nobiltà (la società Famus). Ma dove esattamente? collisione? Ci sono attacchi da parte di Chatsky e l'opinione pubblica crede che sia pazzo.

- Il dramma amoroso di Sophia. Ma questo è troppo superficiale per questa commedia, inoltre, nessuno ottiene Sophia, il conflitto rimane irrisolto.

Il problema della felicità umana e il suo rapporto con il mondo. Ciascuno dei portatori di questo o quel tipo di mente aspira alla felicità, la comprende a modo suo e non la acquisisce.

Come mai? Questa è la domanda principale della nostra conversazione. E la risposta a questa domanda è data dallo stesso Chatsky, e la sua formula è adatta a ogni personaggio centrale ... "La mente e il cuore non sono in sintonia". E se il problema principale della commedia è il problema di trovare la felicità, allora diventa chiaro perché la mente non aiuta gli eroi, perché la mente è solo dolore. Perché questa mente non è in sintonia con il cuore. Pertanto, secondo Griboedov, la mente non è sufficiente per raggiungere la felicità, così come il cuore non è sufficiente, la cosa principale è portare la mente e il cuore in uno stato di armonia. L'armonia della mente e del cuore è la condizione principale per raggiungere la felicità.

Elenco dei documenti utilizzati

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2. Agapova I.A. Sulla commedia di Griboyedov e il suo personaggio principale. // Agapova I.A. Giochi tematici e vacanze in letteratura. - M. - 2004. - Pag. 6-14.

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Tutto stupido - felicità dalla follia,
Tutto intelligente - dolore dalla mente.

Parola patriottismo deriva dalla parola "patris", che si traduce con "patria", padri, amore per la patria, attaccamento alla patria, lingua, cultura, tradizioni.

Da bambino, i miei genitori hanno messo in me l'amore per la loro Patria, l'amore per la sua gente. Nonostante quanti periodi difficili abbia attraversato la nostra Russia, la gente ha sempre combattuto per essa, ha dato la vita in guerra, ha lavorato nei suoi campi - questo patriottismo del popolo è stato in grado di elevare il paese a un onorevole piedistallo mondiale, nonostante tutti i tentativi di distorcere questa verità.

Le immense distese della Russia si estendono su 17mila chilometri quadrati. Tutte le bellezze della Terra si trovano qui: foreste profonde, ampi campi, montagne più alte, fiumi veloci, prati fioriti luminosi, mari e oceani in tempesta. Molti hanno invaso questi territori, ma il popolo russo non ha mai voluto dare le proprie terre native e amate al possesso di qualcun altro. Pertanto, c'era sempre una lotta per la vita. E ora, viviamo in un paese enorme, sotto un cielo azzurro e pacifico, abbiamo tutto per una vita confortevole.

La Russia è orgogliosa non solo delle sue dimensioni e delle sue risorse naturali, ma anche di quelle grandi, che hanno dato un enorme contributo allo sviluppo della lingua russa e della "vera parola russa".

E io, come rappresentante delle nuove generazioni, desidero sinceramente contribuire a questa sezione. Il primo materiale è stato dedicato, e io, a mia volta, vorrei raccontare di A.S. Griboyedov e discutere il vero e il falso nella grande opera di questo autore "Guai da Wit".

Informazioni biografiche

Alexander Sergeevich Griboyedov nacque il 4 gennaio (15) 1795 in una ricca famiglia nobile. Da bambino, Alexander era molto concentrato e insolitamente sviluppato. All'età di 6 anni parlava correntemente tre lingue straniere, in gioventù già sei, in particolare inglese, francese, tedesco e italiano. Comprendeva molto bene il latino e il greco antico.

Nel 1803 fu inviato al Collegio Nobile dell'Università di Mosca; tre anni dopo, Griboyedov entrò all'università presso il dipartimento verbale dell'Università di Mosca.

Nel 1808 ricevette il titolo di candidato delle scienze verbali, ma non lasciò gli studi, ma entrò nel dipartimento morale e politico, e poi nel dipartimento di fisica e matematica.

Durante la guerra patriottica del 1812, quando il nemico apparve sul territorio della Russia, si unì al reggimento ussaro di Mosca (unità volontaria irregolare) del conte Pyotr Ivanovich Saltykov, che ricevette il permesso di formarlo. Arrivato alla stazione di servizio, è entrato in azienda "Giovani cornetti delle migliori famiglie nobili"- Il principe Golitsyn, il conte Efimovsky, il conte Tolstoy, Alyabyev, Sheremetev, Lanskoy, i fratelli Shatilov. Con alcuni di loro Griboedov era imparentato. Fino al 1815 Griboedov prestò servizio con il grado di cornetta sotto il comando di un generale di cavalleria.

Nella primavera del 1816, l'aspirante scrittore lasciò il servizio militare e in estate pubblicò un articolo "Sull'analisi di una traduzione libera della ballata Burgher" Lenora "- una risposta alle osservazioni critiche di NI Gnedich sulla ballata di PA Katenin “Olga”. Allo stesso tempo, il nome di Griboyedov appare negli elenchi dei membri a pieno titolo della loggia massonica "Les Amis Reunis" ("Amici uniti").

Nel 1818 fu nominato segretario della missione russa a Teheran. Dal 1822 fu a Tbilisi segretario per la parte diplomatica del comandante delle truppe russe nel Caucaso A.P. Ermolov. Qui Griboyedov iniziò a scrivere la commedia "Woe from Wit". Come i Decembristi, Griboedov odiava il sistema autocratico della gleba, ma era scettico sulla possibilità di successo di una cospirazione puramente militare.

"Guai da Wit" è l'opera principale di Alexander Griboyedov. In esso si rifletteva un'intera epoca storica. L'idea di "Woe from Wit", il contenuto della commedia è collegato alle idee dei Decembristi. Il drammatico conflitto della commedia era un'espressione della lotta tra due campi sociali: la reazione feudale-serva e la gioventù avanzata, da cui emersero i Decembristi. Nella commedia è anche dato, nelle parole di Pushkin, "... un'immagine nitida delle buone maniere" la signorile Mosca.

Inviato nell'aprile 1828 dal ministro plenipotenziario residente (ambasciatore) in Iran, Griboedov considerava questa nomina come un esilio politico. Sulla strada per l'Iran, Griboedov trascorse di nuovo diversi mesi in Georgia; a Tbilisi, sposò Nina Chavchavadze, figlia del suo amico, il poeta georgiano A. Chavchavadze.

Come ambasciatore, Griboedov perseguì una politica ferma. "... Rispetto per la Russia e le sue esigenze - questo è ciò di cui ho bisogno"- Egli ha detto. Temendo un aumento dell'influenza russa in Iran, agenti della diplomazia britannica e circoli reazionari di Teheran, insoddisfatti della pace con la Russia, schierarono una folla fanatica contro la missione russa. Durante la sconfitta della missione, Alexander Sergeevich Griboyedov fu ucciso, tutto il suo corpo fu sfigurato. Sepolto a Tbilisi sul Monte David.

Vero e falso patriottismo nella commedia "Woe from Wit".

"Woe from Wit" è una commedia unica del geniale scrittore, ma durante la vita di Griboyedov non è stata pubblicata completamente. L'idea di una commedia è quella di combinare una commedia secolare con una commedia dei costumi. Ci sono due conflitti di trama in questo lavoro: sociale e amore.

Il personaggio principale è Chatsky. In tutta la commedia, osserviamo che questo eroe dimostra salute mentale, vigore, amore per la vita, onestà e, soprattutto... "mente illuminante".

Il suo antagonista Famusov apprezza solo ranghi e denaro. È ingannevole e ha due facce. Rifiuta i libri, dicendo: "Prendi tutti i libri e bruciali".

“Sarei felice di servire
È disgustoso servire ... "- dice A.A. Chatsky. Un vero patriota fa di tutto per il suo bene. L'intera tragedia di Chatsky era che sosteneva che la società raggiungesse un nuovo stadio di sviluppo. Sostituire il “secolo passato” con il “secolo presente”. Era un difensore della libertà personale, ridicolizzava coloro che imitavano ciecamente la moda straniera. Alexander Andreevich chiama le persone "gentili e intelligenti", soffre per il destino di questo stesso popolo. I vizi e i difetti della società Famus sono fatti particolarmente soffrire. È preoccupato per l'abuso del contadino da parte dei proprietari terrieri.

Ha speso tutta la sua forza mentale per portare idee nobili nella "società Famus", ma sotto l'influenza della forza prevalente, ha fallito.

“Ecco, siete tutti orgogliosi!
Vuoi chiedere come hanno fatto i padri?
Studieremmo dagli anziani che guardano”- parole dal monologo di P.A. Famusova. Condanna i giovani avanzati, li invita ad ascoltare la vecchia generazione. Pavel Afanasevich non sostiene lo sviluppo della società, è abituato al tipo che esiste da molto tempo. Nella società "Famus", tutto si basa sulle connessioni e un tale modello di vita sembra ideale per i membri della società di Mosca, lo considerano l'unico corretto e non vogliono alcun cambiamento.

Quindi quali conclusioni si possono trarre?

L'immagine di Chatsky è l'immagine di un cittadino nel senso più alto del termine. È un vero patriota che si batte sempre per lo sviluppo della società, rifiuta tutte le posizioni sbagliate, ha un senso di giustizia e uguaglianza.

Il falso patriota siede esattamente in un posto e lo considera corretto. Il suo patriottismo è solo a parole. Non vuole il meglio per il suo Paese, riferendosi al fatto che già vive bene e non ha bisogno di nulla. Tali pseudopatrioti sono anche chiamati "lievitati".