Interessanti indovinelli sulle parole cortesi. Indovinelli, proverbi e detti per il progetto galateo a tavola

È meglio presentare le regole di comportamento a un bambino in modo giocoso, in modo che sia più chiaro e accessibile. Per questo puoi usare indovinelli e giochi di parole cortesi presentato di seguito.

Enigmi

Non essere pigro per dirlo ai tuoi amici

Sorridente…

(Buon pomeriggio)

arrivederci a vicenda

Ben detto...

(Arrivederci)

Non incolpare l'altro

Meglio presto...

(Scusa)

Com'è bello

Bella parola...

(Grazie)

Quando sei colpevole, dì che ti sbrighi

Ti prego, per favore-

(Scusa)

Non farti mai coinvolgere nella conversazione di qualcun altro

E da adulti stai meglio...

(Non interrompere)

Anche i blocchi di ghiaccio si sciolgono

Dalla parola caldo...

(Grazie)

Il vecchio ceppo diventerà verde,

Quando sente...

(Buon pomeriggio)

Se non puoi più mangiare,

Diciamo alla mamma...

(Grazie)

Il ragazzo è gentile e affettuoso

Dice che quando si incontra...

(Ciao)

Quando veniamo rimproverati per scherzi,

Stavamo parlando...

(Mi dispiace)

Sia Francia che Danimarca

Dicendo addio...

(Arrivederci)

Se un amico incontra un amico
Gli amici si stringono la mano
In risposta a un saluto
Tutti dicono...

(Ehi)

Ho scritto una lettera a mia madre

Ho risposto ieri

E alla fine è passato

A tutti gli amici...

(Ehi)

Se con un amico o una ragazza

C'è stata una lunga separazione

Quando ci incontriamo diciamo:

"Quanti anni e..."

(quanti inverni)

Se hai incontrato qualcuno

Secondo le regole dell'etichetta

In modo che la conversazione vada in salita,

Chiediamo: “Come…”

(Affari)

***
Non essere scortese con le persone anziane
E non essere timido
Diglielo quando ti incontri
Non "ciao" ma...

(Ciao)

***
Il nostro mondo è stanco del male,
Per renderlo migliore
Non siamo troppo pigri per parlare
All'incontro …

(Buon pomeriggio)

Masha conosceva molte parole,

Ma uno di loro è scomparso

Ed è come un peccato

Molto spesso parlato.

Questa parola segue

Per un regalo, per cena,

Questa parola è detta

Se sei ringraziato.

(Grazie)

Bambini Dasha ed Egor

Il formaggio per pizza è grattugiato.

Chiedono ai topi dal buco:

"Dare! Essere…"

(così gentile)

***

Il cucciolo Phil stava camminando nel cortile,

Improvvisamente ho incontrato un vecchio bulldog.

Ti chiedo di indovinare rapidamente:

Chi dovrebbe essere il primo a salutare?

(Cucciolo Phil, perché è più giovane, e i più giovani sono i primi a salutare gli anziani)

Ecco che arriva il cagnolino Zhulka,

Fashionista, fantasioso...

E verso - il signore,

Scotch terrier carino.

Indovina o no:

Chi dirà per primo "ciao"?

(Scotch Terrier, perché è un uomo, e un uomo è il primo a salutare le donne che conosce)

E sotto ci sono i divertenti indovinelli su parole cortesi di Olesya Emelyanova.

Giochi

1. "Impara parole magiche"

Dì a tuo figlio cosa significano parole educate, che persone in paesi diversi si salutano in modi diversi e che tutte le lingue hanno parole così magiche.

Impara parole magiche che hanno un significato simile: "Ciao" e "Buon pomeriggio", "Arrivederci" e "Ci vediamo presto", ecc.

Oppure puoi imparare parole educate in diverse lingue del mondo. Ad esempio, la parola "Ciao" o "Ciao".

Ciao è la parola più popolare e utile per un viaggiatore. Sì, e il più semplice, quindi non sarà superfluo sapere come salutare in diverse lingue del mondo. È interessante notare che un saluto da un'altra lingua non è sempre tradotto letteralmente in russo come "ciao", spesso significherà "buon pomeriggio" o "ciao", e talvolta anche "la pace sia con te".

Lingua	Come suona
azerbaigiano	Salam aleykom
inglese	Ciao
Arabo (Egitto)	Ahlan wa sahlan
Arabo (Est, Nord Africa)	Maraba
afrikaans	Hola
bielorusso	Privitanne
bulgaro	Ciao
ungherese	Jo Napot
vietnamita	Chao
hawaiano	Aloha
olandese	ciao
greco	Geia so
georgiano	Gamarjoba
ebraico	Shalom
indonesiano	Selamat
islandese	dio daginn
spagnolo	buon giorno
italiano	Buongiorno
latino	Ave
lettone	Lab dien, sveiki
lituano	Sveikas
Tedesco	Buongiorno
norvegese	Oddio
polacco	Dzien Dobry
portoghese	Olà
rumeno	Buna
serbo	Ciao
slovacco	tana di Dobry
tailandese	Sawatdi
Turco	Meraba
uzbeko	Salam aleykom
ucraino	Ciao
finlandese	paivaa
francese	Buongiorno
hindi	Namaste
croato	Zdravo
ceco	tana di Dobry
svedese	Dio dio
esperanto	Saluto
estone	Terviste
giapponese	Konnichi-wa

2. "Stai attento"

Questo gioco si gioca al meglio con diversi bambini. Devi chiedere ai bambini di completare il compito, ma devi completarlo solo quando chiami la "parola magica". Di seguito sono riportati esempi di comandi, puoi usarli o puoi inventarne uno tuo.
Alzati per favore!
Alzi la mano!
Per favore, batti le mani!
calpestare.
Salta, per favore.
Per favore, mani avanti.
Abbassa le mani per favore.
Gentilmente inclina la testa in avanti.
Inclinati indietro, per favore.
Sinistra.
Destra.
Si prega di prendere posto.

3. "Educato - scortese"

Le regole del gioco. Se leggi un atto educato, i bambini battono le mani 2 volte. Quando leggi di un atto scortese, i bambini battono i piedi 2 volte. Puoi anche inventare altre mosse divertenti.

Esempi di azioni:

Saluta quando ti incontri
Spingi e non scusarti
Fischia, grida, fai rumore a scuola
Lascia il posto agli anziani
Non resistere all'insegnante
Aiutaci a salire le scale
dire addio partendo

4. "Orologio gentile"

Questo è un gioco di riscaldamento, può essere giocato con un bambino o con diversi. I bambini rappresentano l'orologio. Le due lancette sono le lancette che camminano intorno al cerchio di un quadrante immaginario.

Primo: Tiki-toc, tiki-tock -

L'orologio va così.

Le sette del mattino suonò l'orologio

Tutti i bambini sono stati svegliati.

I bambini battono le mani sette volte, raffigurante il rintocco dell'orologio: bom-bom.

Primo: Il mattino è arrivato

Il sole è sorto...

Rispondete ragazzi

Cosa dovresti dire quando ti svegli?

Bambini: Buon giorno!

Il gioco continua. Le frecce si stanno muovendo di nuovo; L'orologio sta ticchettando e ora sono le dodici del pomeriggio.

Primo: Quindi il giorno è arrivato, ragazzi;

Cosa dire all'incontro?

Bambini: Buon pomeriggio!

Il gioco continua allo stesso modo.

Primo: Le frecce ticchettavano

E le sei di sera suonarono.

I bambini battono le mani sei volte.

Primo: La sera è arrivata ragazzi.

Cosa dire all'incontro?

Bambini: Buona serata.

Primo: Molto bene!

5. "Tram gentile"

Questo gioco si gioca al meglio con un gruppo numeroso. Perché coinvolge conducente, conduttore e passeggeri. I bambini si allineano uno dopo l'altro come un treno, raffigurante i passeggeri del tram. L'autista è in piedi davanti, nelle sue mani ha un volante giocattolo. Il conducente paga i passeggeri emettendo i biglietti non per soldi, ma per parole educate (grazie, per favore, sii gentile, scusa, ciao, ecc.). In questo caso, la stessa parola non dovrebbe essere ripetuta due volte.

I biglietti possono essere realizzati su carta, vecchie cartoline o calendari.

Se uno dei passeggeri ha difficoltà a dire una parola educata, uno dei compagni di viaggio può comprargli un biglietto. Ma allo stesso tempo è necessaria la conoscenza delle magiche parole educate.

Se nessuno può salvare il clandestino, il conduttore lo manda dall'autista. Il vantaggio dell'autista è che può chiamare qualsiasi parola educata, anche quelle che sono già suonate. Quando tutti i passeggeri sono pagati, il tram educato parte.

Sappiamo tutti che è più facile crescere un bambino per essere educato e colto secondo il proprio esempio. Ma perché non aggiungere un'educazione misteriosa alla vita di tutti i giorni? Abbiamo già parlato di galateo e poesie educate, oggi vi invito a tuffarvi negli enigmi sul galateo.

Enigmi sull'etichetta

La gentilezza è una qualità meravigliosa che aiuta le persone a interagire tra loro ed essere, di fatto, persone))) Le regole di comportamento a tavola, a scuola, nella società sono state inventate per un motivo e indubbiamente devono essere osservate!

Scopriremo se i nostri figli conoscono le regole elementari del galateo chiedendo loro educati indovinelli su buone maniere e regole di comportamento.

Esatto, siamo seduti dritti,
Se a tavola... (noi mangiamo).

Se stiamo visitando
Lo portiamo con noi. (Regalo)

Per essere molto gentile
Chiudiamo bene
legare con un nastro,
Diciamo congratulazioni! ( Regalo di compleanno)

Siamo per un compleanno
Non verremo senza... (inviti).

Puliamo l'appartamento
E metteremo le cose in ordine.
Se stiamo aspettando amici
Se aspettiamo... (ospiti).

Prima di mangiare
laviamoci le mani... (acqua).

Ci vestiremo bene
Pulito, carino
E prenderemo un regalo
Se dentro... (ospiti) andremo.

Gli enigmi sulle regole di comportamento a scuola sono un argomento di discussione completamente separato e importante:

Sii diligente in classe
Stai calmo e... (attento)

Tutti scrivono, non rimanere indietro,
Ascolta… ( senza interrompere)

Parla chiaramente, chiaramente
Perché tutto sia... (Comprensibilmente)

Se vuoi rispondere
ho bisogno di una mano... (Alzare)

In matematica contano
In una pausa... (Riposo)

Se un amico cominciasse a rispondere,
Non abbiate fretta… (Interrompere)

E se vuoi aiutare un amico...
Calmati... (Mano)

Sappi: la lezione è finita,
Quando hai sentito... (chiamata)

Quando la campanella suonò di nuovo
Sii sempre in classe... (Pronto)

In modo che i medici non si preoccupino,
Durante la ricreazione, non ... ( grido)

Le regole di condotta sono un'area sottile di apprendimento e vengono insegnate al meglio in modo giocoso. Attraverso il prisma del gioco e del divertimento, i concetti più importanti diventano più chiari e più accessibili. E l'aiuto in questo sarà solo indovinelli e giochi di parole educate. .

Enigmi sulla gentilezza e sulle parole educate

Ti darò dei fiori
E ti farò un regalo.
sono sicuro che tu
Dimmi... (grazie).

Arriva il mattino
Il giardino brilla di madreperla.
Cosa diciamo? ( Buon giorno!)

Ci sono tante belle parole
Grandi, gentili parole.
Conosco figlio Alëša
Sono pronto a dirglielo!
Uno-due-tre, uno-due-tre
Dimmi le parole! ( Grazie, ciao, arrivederci, grazie)

L'uccello ha incontrato l'uccello.
Che cosa ha cinguettato? (Ciao!)

Quando andiamo a dormire
Cosa ci dimentichiamo di dire? ( Buona Notte)

Quando torniamo a casa
Dove lo sappiamo tutti
Quello che non dimenticheremo di dire
Se siamo educati? ( Ciao!)

Cosa diciamo alla nonna
Per deliziose frittelle? (Grazie)

Se siamo con il nonno
Chiediamo il pane per il tè,
Quindi lo ringraziamo.
Di quale parola stiamo parlando? (Grazie)

Veniamo all'asilo
Qui siamo tutti molto felici.
Quale parola dimentichiamo?
Lo parleremo. (Ciao!)

Quando ci separiamo
Arrivederci,
Quale parola dobbiamo dire?
Certamente, ... ( Arrivederci).

Non essere pigro per dirlo ai tuoi amici
Sorridente…
(Buon pomeriggio)

arrivederci a vicenda
Ben detto...
(Arrivederci)

Non incolpare l'altro
Meglio presto...
(Scusa)

Com'è bello
Bella parola...
(Grazie)

Quando sei colpevole, dì che ti sbrighi
Ti prego, per favore-
(Scusa)

Non farti mai coinvolgere nella conversazione di qualcun altro
E da adulti stai meglio...
(Non interrompere)

Possono essere integrati accordi di indovinelli divertenti. Con noi, si incontrano sempre in modo molto ospitale.

Anche i blocchi di ghiaccio si sciolgono
Dalla parola caldo...
(Grazie)

Il vecchio ceppo diventerà verde,
Quando sente...
(Buon pomeriggio)

Se non puoi più mangiare,
Diciamo alla mamma...
(Grazie)

Il ragazzo è gentile e affettuoso
Dice che quando si incontra...
(Ciao)

Quando veniamo rimproverati per scherzi,
Stavamo parlando...
(Mi dispiace)

Sia Francia che Danimarca
Dicendo addio...
(Arrivederci)

Se un amico incontra un amico
Gli amici si stringono la mano
In risposta a un saluto
Tutti dicono...
(Ehi)

Ho scritto una lettera a mia madre
ieri in risposta
E alla fine è passato
A tutti gli amici...
(Ehi)

Se con un amico o una ragazza
C'è stata una lunga separazione
Quando ci incontriamo diciamo:
"Quanti anni e..."
(quanti inverni)

Se hai incontrato qualcuno
Secondo le regole dell'etichetta
In modo che la conversazione vada in salita,
Chiediamo: “Come…”
(Affari)

Non essere scortese con le persone anziane
E non essere timido
Diglielo quando ti incontri
Non "ciao" ma...
(Ciao)

Il nostro mondo è stanco del male,
Per renderlo migliore
Non siamo troppo pigri per parlare
All'incontro …
(Buon pomeriggio)

Masha conosceva molte parole,
Ma uno di loro è scomparso
Ed è come un peccato
Molto spesso parlato.
Questa parola segue
Per un regalo, per cena,
Questa parola è detta
Se sei ringraziato.
(Grazie)

Bambini Dasha ed Egor
Il formaggio per pizza è grattugiato.
Chiedono ai topi dal buco:
"Dare! Essere…"
(così gentile)

Il cucciolo Phil stava camminando nel cortile,
Improvvisamente ho incontrato un vecchio bulldog.
Ti chiedo di indovinare rapidamente:
Chi dovrebbe essere il primo a salutare?
(Cucciolo Phil, perché è più giovane, e i più giovani sono i primi a salutare gli anziani)

Ecco che arriva il cagnolino Zhulka,
Fashionista, fantasioso...
E verso - il signore,
Scotch terrier carino.
Indovina o no:
Chi dirà per primo "ciao"?
(Scotch Terrier, perché è un uomo, e un uomo è il primo a salutare le donne che conosce)

Bambini gentili ed educati con voi!

Ti invitiamo a guardare un affascinante video sul nostro canale video "Workshop on the Rainbow"

Il mistero del coltello e informazioni storiche sull'origine del coltello.

Se è ben affilato, taglia tutto molto facilmente.

Pane, patate, barbabietole, carne, pesce, mele e burro.

Gli strumenti più antichi rinvenuti dagli archeologi durante gli scavi erano strumenti da caccia e da pesca. Tra gli strumenti più antichi, il posto più importante era occupato dai coltelli di selce, che servivano sia come arma che come mezzo per tagliare il cibo. Così il coltello è apparso all'alba dell'umanità. Ci sono voluti centinaia di migliaia di anni prima che i coltelli primitivi acquisissero manici, che poi si sono trasformati in bronzo e ferro. All'inizio i coltelli avevano la forma di pugnali, ma Napoleone alla fine del XVII secolo vietò la fabbricazione di coltelli con la punta affilata, poiché spesso avvenivano omicidi per le strade. Non era sicuro tenere sul tavolo coltelli a forma di pugnale, perché potevano diventare armi militari in qualsiasi momento. Non appena le passioni divampavano a pranzo ea cena, una conversazione pacifica poteva trasformarsi in una discussione. Non c'è da stupirsi che i venerabili cavalieri, entrando nella sala del banchetto, abbiano lasciato le loro spade all'ingresso. Da formidabile arma da caccia e da guerra, i coltelli si sono trasformati in strumenti pacifici dall'estremità arrotondata. che stiamo attualmente utilizzando.

Nel tempo sono stati sviluppati diversi tipi di coltelli da tavola. C'erano coltelli: lime per tagliare il formaggio, coltelli speciali per estrarre le ostriche dalle conchiglie, coltelli larghi per il pesce. È stata inoltre sviluppata un'etichetta speciale, che regolava le regole per l'utilizzo di piatti da portata con i coltelli.

Il mistero della forcella e notizie storiche sulla sua origine.

Alla vista del cibo non contare i corvi,

Si precipitano insieme da entrambi i lati:

Uno sta tagliando

L'altro sta catturando

C'è abbastanza lavoro per entrambi in un piatto.

Una forchetta è una posata con un destino interessante. Inutile dire che l'argomento è utile, ma non era destinato a svolgere un ruolo importante nella storia dell'umanità, che ha giocato il coltello. Pertanto, hanno "pensato" alla forchetta 5000 anni dopo l'invenzione del coltello.

Forse il predecessore della forchetta era il tridente da pesca, che divenne le insegne di Nettuno.

Nell'XI secolo, la forcella aveva un dente e dall'inizio del XX secolo quattro. La prima forchetta a forma di fenditura dorata su manico d'avorio fu realizzata per una principessa bizantina all'inizio dell'XI secolo. Nel XVI secolo, la regina di Francia, con 64 cucchiai, aveva una forchetta, che teneva in una custodia speciale. L'uso più ampio della forchetta si è verificato quando sono diventati di moda i colletti gonfi. Era impossibile mettere il cibo in bocca, quindi le braccia dovevano essere allungate.

In Russia, la forcella è entrata in uso sotto Pietro I. Nella nostra vita di tutti i giorni, sono comuni forchette di vario tipo, differiscono per dimensioni. Ci sono forchette da pesce speciali con rientranze per separare le ossa dalla polpa, forchette - scapole. Il più piccolo - con due denti - per il limone, con tre - per i piatti dolci, con quattro - per la cena e gli spuntini.

Il mistero del cucchiaio e la storia della sua origine.

È più difficile fare a meno di un cucchiaio che senza una forchetta, quindi quasi tutte le nazioni lo conoscono da molto tempo. Sono stati inventati cucchiai così grandi: misurini (mestoli) e cucchiai per mangiare. Sono state date loro forme diverse: emisferica, ovale, ovale con un'estremità appuntita. Vari materiali sono stati usati per fare i cucchiai: legno, osso, metallo e persino ceramica.

I cucchiai sono conosciuti da 2000 anni. Nell'antica Novgorod erano in uso cucchiai decorati con intagli e dipinti. Il centro della produzione di cucchiai era la provincia di Novgorod.

I nostri antenati amavano molto il cibo caldo. Era una questione d'onore per il proprietario servire sul tavolo una zuppa di cavolo quasi bollente. Non è un caso che Caterina II, invitando Lomonosov a fargli visita, gli disse: "Spero che la zuppa di cavoli sia calda come la tua". Il cucchiaio di legno non mi ha bruciato le labbra. Il secondo motivo: il legno è un materiale molto plastico. Nelle mani di un artigiano, un cucchiaio di legno si è trasformato in un'opera d'arte. Quando Pietro I viaggiò in giro per l'Europa, i padroni di casa che lo ricevettero furono sorpresi dal fatto che usasse solo i suoi elettrodomestici e portasse costantemente con sé cucchiaio, forchetta e coltello.

Regole per l'uso dei tovaglioli e informazioni storiche su di esso.

"Un tovagliolo è una nuova parola." Questo nome è preso in prestito dalla lingua tedesca, in cui è passato dall'italiano "tovagliolo".

Nell'antica Grecia, più di 3000 anni fa, le foglie di fico servivano da tovaglioli, con cui gli schiavi asciugavano le labbra dei loro padroni. Quindi gli antichi romani avevano tovaglioli di amianto, che non venivano lavati, ma gettati nel fuoco per la pulizia. Ma in seguito sono scomparsi dalla vita di tutti i giorni e nella maggior parte dei paesi europei i tovaglioli sono apparsi a metà del XVI secolo. Prima di allora, un pezzo di pane serviva da tovagliolo, nel peggiore dei casi - una manica di vestiti, e poi, quando apparvero le tovaglie, poi il suo bordo. Nel XVI secolo, il manuale di etichetta raccomandava di pulire un cucchiaio usato con una tovaglia. I tovaglioli erano particolarmente popolari in quei paesi in cui gli uomini portavano la barba.

In Russia, anche sotto Pietro I, i tovaglioli erano rari e si diffusero solo nel XVIII secolo. All'inizio erano destinati solo a ospiti selezionati. Ora un tovagliolo è un elemento indispensabile per ordinare la tavola. Possono essere di varie dimensioni, ma dovrebbero essere quadrati, leggermente inamidati.

Esistono molti modi per piegare un tovagliolo, ma in tutti i casi è necessario seguire le regole:

Tocca il tovagliolo con le mani il meno possibile

Scegli una forma che l'ospite possa aprire facilmente e rapidamente

Piega tutti i tovaglioli allo stesso modo

Puoi anche usare dei tovaglioli di carta.

Regole per l'uso dei tovaglioli:

non dovresti prendere un tovagliolo da un piatto fino a quando non viene servito in tavola;

è distesa, piegata a metà, in ginocchio con una curva verso di lei;

non è consentito stendere un tovagliolo con uno dei suoi angoli dietro il colletto

le dita sporche accidentalmente mentre si mangiano vengono accuratamente pulite con la metà superiore del tovagliolo, puoi pulirti le labbra con lo stesso tovagliolo se non c'è carta

le labbra si asciugano asciugandole sulla metà superiore del tovagliolo, è brutto pulire le labbra con movimenti scorrevoli

non usare un tovagliolo come fazzoletto

non dovresti, seduto al tavolo, esaminare da vicino le posate e poi pulirle con un tovagliolo, notando qualcosa

dopo aver mangiato, non è necessario piegarlo con cura, è necessario metterlo a destra del piatto

se un tovagliolo cade per terra, chiedine un altro.

Proverbi e detti.

Non mettere le dita nella saliera, non portare lo sporco nella saliera.

Quando mangio sono sordo e muto

Il pane è la testa di tutto.

Senza sale, la tavola è storta.

Non cenano senza pane.

Il pane non è cibo senza sale.

Senza cena, non c'è conversazione rossa.

Non in nostro onore, non per noi.

Pane e acqua sono cibo contadino.

Mangia le torte e prenditi cura del pane!

Niente sale, niente pane: metà pasto.

Senza sale non è gustoso, ma senza pane non è appagante.

Se vuoi mangiare il kalachi, non sederti sul fornello.

Sdraiati dopo pranzo, passeggia dopo cena!

La fame passerà - mangerai ciò che Dio dà.

Senza pane e senza polenta, le nostre fatiche sono inutili.

Per afferrare dal caldo - non per mangiare, ma per bruciarti.

Mangia la torta di funghi e tieni la bocca chiusa!

Voglio mangiare una torta, ma non voglio andare sottoterra.

Enigmi sulle posate

La sorellina di Rake
Ha quattro denti.
Ma in cucina la sua vita
E sa il fatto suo!
(Forchetta)

Se ben affilato,
Tutto è facile, taglia molto -
Pane, patate, barbabietole, carne,
Pesce, mele e burro.
(Coltello)

Possono tagliare il pane
E salsiccia per un panino
E imburrare il panino.
Buono per molti lavori!
(coltello)

Da un enorme mucchio
Si sparsero sui tavoli;
Bene, abbastanza bambini calpestano,
Ti servono la cena!
(Piatti)

Stiamo fianco a fianco nell'armadio,
Brilliamo con la nostra purezza.
Ti invitiamo per il tè.
Ci conosci? Quindi rispondi!
(Tazze da tè)

Shchi è cotto in esso,
Composta e polenta
Per tutta la famiglia
Il nostro grande!
(pentola)

Non ribollono mai in me
Al forno - a volte
E di solito friggono
Quindi, come io...
(padella)

Sono il "figlio" di un samovar,
E anche con l'acqua.
E fischierò
Mentre giovane.
(bollitore)

Dopo aver incontrato un coniglio, un vicino riccio
Digli: "..."
(Ehi! )
E il suo prossimo è ascoltato
Risposte: "Riccio, ..."
(Ciao! )

Alla passera di polpo
Lunedì ho nuotato
E martedì arrivederci
Lei disse: "..."
(Arrivederci! )

Cane goffo Kostya
Il topo gli calpestò la coda.
Litigherebbero
Ma lui ha detto "..."
(Scusa!)

Ballerina con berezhka
Ha fatto cadere un verme
E pescare per una delizia
Lei gorgogliò: "..."
(Grazie! )

La vacca grassa Lula
Mangiava fieno e starnutiva.
Per non starnutire di nuovo
Le diremo: “…”
(Salute! )

Lisa Matriona ha detto:
“Dammi il formaggio, corvo!
Il formaggio è grande e tu sei piccolo!
Dirò a tutti che non l'ho fatto!"
Tu, Lisa, non ti lamentare,
E dire: "..."
(Per favore! )

Ippopotamo ed Elefante, credetemi
Non varcheranno la porta insieme.
Quello che ora è più educato
Dice "solo..."
(Dopo di te! )

Vola Zhu, anche se non voleva,
Sono salito su un treno veloce.
I suoi insetti Flo e Fty
Diranno: "..."
(Buon viaggio! )

Lo zar Gundey ha dato Ivan
Per la salvezza, cinque chiodi,
E Ivanushka allo zar
Egli parla: "…"
(Grazie a! )

Espulso il cuculo Roma
Tata severa da casa.
A tutti coloro che vi coccoleranno
Alla Casa…
(Benvenuto!)

Mamma e papà sono seduti
Si mangia la torta con i dolci.
La gentile figlia dirà:
"Autorizzazione..."
(posso aiutarla! )

Dal coccodrillo di palude
Non è uscito per molto tempo.
Membri del consiglio dei rospi
Gli hanno dato un premio per questo...
premiato un pappagallo
E gridavano: "..."
(Congratulazioni!)

Il toro ha falciato le margherite
E ha invitato le pecore.
Quello ha mangiato il dolcetto,
Ma lui ha detto "..."
(Scusa! )

Scoperta all'alba
Che la rugiada si è impigliata nella rete
Ragno Sudra Woodra
Lei disse: "..."
(Buon giorno! )

Cervi alle due
La volpe è venuta a trovarmi.
Cerbiatti e cervi
Le è stato detto: "..."
(Buon pomeriggio! )

Falena al tramonto
Volato nel fuoco.
Naturalmente, siamo felici di conoscerti.
Diciamo all'ospite: "..."
(Buona serata! )

Katya piccola Ignatka
Addormentato a letto
Non vuole più giocare
Egli parla: "…"
(Buona Notte! )

Bambini Dasha ed Egor
Il formaggio per pizza è grattugiato.
Chiedono ai topi dal buco:
"Dare! Essere..."
(così gentile!)

Ho visto le scimmie
Un elefante sotto una palma mangia le banane
E gli gridano:
"Gustoso? Almeno dammi un indizio!"
Elefantino educato, senza dubbio
Dirà loro: “…”
(Aiuta te stesso!)

Ho incontrato un cinghiale nella foresta
Volpe sconosciuta.
Bellezza dice:
"Permettere...
(presentati!)
sono un cinghiale! Si chiama Oinky-Oinky!
Adoro le ghiande!"
Lo sconosciuto risponderà
"Carino …"
(familiarizzare! )

Rita ragazza vicino al sentiero
La tavola è apparecchiata per un cane e un gatto.
Dopo aver sistemato le ciotole, Rita glielo dirà
"Mangiare! Buon divertimento…”
(appetito!)

Sommario: Una selezione di versi sulle regole dell'etichetta. Le poesie sull'etichetta insegnano ai bambini quali sono le regole dell'etichetta e come dovrebbe comportarsi una persona veramente educata e colta.

Ti offriamo poesie appositamente selezionate per bambini sul tema dell'etichetta: conoscenza, visiteremo, buon appetito, scuse, parole magiche, parlare al telefono, addio.

Tutte le poesie si distinguono per il fatto che sono scritte con un grande senso dell'umorismo e, allo stesso tempo, insegnano quali sono le regole dell'etichetta e come dovrebbe comportarsi una persona veramente educata e colta.

Le idee sulle regole di condotta possono essere diverse per popoli diversi, in paesi diversi.

Ed ecco come, ad esempio, Rabbit immagina il galateo della fiaba di Lewis Carroll (tradotto da B. Zakhoder) "Alice nel paese delle meraviglie":

I guanti sono spariti
E il ventilatore è sparito!
Bene, come adesso
Devo venire al ballo?
Non posso infrangere l'etichetta!
Tutti diranno Coniglio
Svestito e svestito!..

Il possesso dell'etichetta vocale implica la capacità di scegliere le giuste parole educate in diverse situazioni. La gentilezza è espressione di buone relazioni tra le persone. Le regole dell'etichetta si sono sviluppate nel corso dei secoli. Ai vecchi tempi, le persone potevano suonare educatamente in modo diverso rispetto a adesso, ad esempio, nella fiaba di Pushkin "A proposito dello zar Saltan":

"Il principe disse loro allora:
- Buona fortuna a voi, signori!

Una conoscenza fallita.(V. Levin)

Billy e bambola
Salì sul tavolo -
Incontra un nuovo gatto.
Bill è stato il primo.
Ha colpito il bernoccolo.
E poi Dolly è crollata.

Dalle canzoni di Winnie the Pooh.
canzone del mattino
(B.Zakhoder)

Chi visita la mattina
Agisce saggiamente!
taram-param, taram-param -
Ecco a cosa serve la mattina!

La sera - presto è ora di dormire,
I proprietari stanno sbadigliando...
Ora, se l'ospite venisse al mattino...
Questo non accade!

Sì, se l'ospite è venuto la mattina
Non ha bisogno di fretta.
I proprietari gridano: "Evviva!!!"
(Sono U-terribilmente Ra-dy!)

Non c'è da stupirsi che il sole ci stia visitando
Vieni a trovarci al mattino!
taram-param, taram-param -
Vieni a trovarci al mattino!

Un indiano molto gentile.(B.Zakhoder)

si è presentato
Nella casa
Ad un tratto
Turchia molto gentile.

Trenta volte al giorno
Almeno,
Ha urlato:
- Ehi tu, ignorante!
Entra, o qualcosa del genere, visita -
per imparare
Vezh-
se-
Rif-
tu!

Io stesso, - gridò Turchia, -
dottore in scienze educate,
E mia moglie è un esempio
Modi notevoli:
Anche quando dorme
Sembra che sia educata!

Non essere timido, Asino!
Vieni, siediti a tavola!
perché sei silenzioso
come sta il pesce?
Di': "Vengo, grazie!"
Non essere un maiale
Maiale,-
La mia famiglia ti sta aspettando!
Solo prima
lavato
Sei il tuo muso di maiale!

Non importa come ha combattuto
ma
Quindi nessuno è venuto
Né mucca,
Ma il cane
Né Khavronia,
Né asino!

Il tacchino è diventato blu per la rabbia:
- Non andare, impudente, a visitare!
Tutto il lavoro è sprecato
Sono tutte cazzate!

Colazione della domenica.(V. Levin)

Una domenica mattina
La mosca si sedette a mangiare marmellata,
Ma improvvisamente
Ragno
Come correre! -
Ha rovinato l'umore della mosca
E ha ucciso il suo appetito.

Conversazione cortese.
(V. Levin)

La storia è molto educata e non troppo breve.

Un inglese ha spinto un inglese
e subito disse:
"Scusa, per caso."
Il secondo inglese rispose gentilmente:
"Mi dispiace, ma non ho notato nulla."
"No, no, sei tu, per l'amor di Dio, mi dispiace."
"Scusa, ma cosa dovrei perdonare, spiegare?"
"Come -" cosa dovrei perdonare "? Non è chiaro?"
"Signore, lei è preoccupato, davvero, invano.
Sarei felice di perdonarti, ma non capisco
Per cosa ti devo scusare esattamente?"

Quindi
inglese
spinto
inglese
e subito disse:
"Scusa -
per errore."

Al che l'interlocutore ha gentilmente risposto:
"Scusa,
ma non ho notato nulla".
"No no,
Per l'amor di Dio, perdonami".

"Scusa,
ma cosa dovrei perdonare?
Spiegare."
"Come -" cosa dovrei perdonare?
Non è chiaro?"
"Signore, lei è preoccupato, giusto, invano:
vorrei perdonarti
ma non capisco
che cosa esattamente
ti devo scusare!"

Quindi
l'inglese spinse
inglese
e subito disse:
"Scusa.
Per errore."

Qual è l'interlocutore
cortesemente
ha risposto:
"Mi dispiace ma-
Non ho notato niente!"

"No no!!!
Sei tu,
Per l'amor di Dio, perdonami!"
"Scusa,
Ma cosa dovrei perdonare?
Spiegare!"
"Come -" cosa dovrei perdonare?
Non è chiaro?!"
"Signore, è preoccupato
giusto, invano:
vorrei perdonarti
ma non capisco
che cosa esattamente
Ti devo scusare."

Quindi
INGLESE
SPINTO
Inglese!
E subito disse:
"Scusa accidentalmente!"
Ma poi l'interlocutore ha risposto diversamente:
"Scusa,
ma credo che ti risponderò."
E educatamente gentile
due inglesi
l'un l'altro
fino a notte
tuzili
disperatamente.

Riflessioni dopo una conversazione molto educata.
(V. Levin)

Gusto
Vale la pena salare
Sia colazione che pranzo.
un po
Puoi scherzare
Non c'è niente di male in questo.
combattere
Bisogno a volte -
Per i deboli, per esempio.
Ma
Anche la gentilezza
Problemi
Quando dimentichi la misura.

Per favore.
(A. Kondratiev)

Annulla, giusto?
la parola "per favore"?
Lo ripetiamo ogni minuto.
Non,
Forse quello
Senza "per favore"
Stiamo ottenendo
Scomodo.

Ciao, questo è il mare?
(R. Sef)

Ciao!
Questo è il mare?
Ciao!
Questo è il mare?
Tu senti,
Mar Nero,
Me?
Ho preso il guscio
E io sono in piedi nel corridoio
E sono molto preoccupato
Chiamando alla costa.
ti riconosco
In questa cavità
Guscio.
sento
surf croccante
Sulla sabbia.
Ciao!
È il vento
Scuote le cime
alberi di eucalipto grigio
Nella foresta costiera.
Ciao!
È una vela
Volare nello spazio.
Ciao!
Questo è un pesce
Galleggia in profondità.
Ciao!
Rispondetemi
Mar Nero!
Ciao!
Risposta
Per favore,
Per me!

Signor Neve.
(V. Levin)

Signor Neve! Signor Neve!
Visiterai di nuovo?
- In un'ora. Ti do la mia parola.
Grazie signor Neve...

Canzoni olandesi.
Fai un buon viaggio.
(I. Tokmakova)

La carrozza in qualche modo striscia,
Il cavallo stanco la porta, -
Fai un buon viaggio!

Un uomo stanco cammina
Si asciuga il sudore dalla faccia,
Fai un buon viaggio!

E le navi negli oceani
Lontano dalla loro patria,
Fai un buon viaggio!

Lascia chi va, chi va,
Troverà sempre la strada di casa,
Fai un buon viaggio!

Secondo il libro di T.S. Reznichenko e O.D. Larina "Lingua russa - dal gioco alla conoscenza".

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